Gli acquirenti senza glutine segnalano la scarsità di cibo e l'aumento dei prezzi

Gli acquirenti senza glutine in numerosi paesi hanno lottato per mantenere i loro prodotti preferiti in tavola e anche lo shopping di successo ha significato prezzi più alti negli ultimi sei mesi, secondo una nuova ricerca.

Quasi il novanta per cento dei quasi duemila acquirenti senza glutine intervistati da Celiac UK ha riportato meno alimenti senza glutine disponibili negli ultimi sei mesi. Un numero ancora maggiore di intervistati ha riportato aumenti di prezzo sulla maggior parte dei prodotti senza glutine.


Ci sono diverse ragioni per questo, tra cui scorte, inflazione, carenza di manodopera e interruzioni della catena di approvvigionamento. Helen North, direttrice della raccolta fondi e dei servizi commerciali per Celiac UK, ha invitato le catene di supermercati "a garantire che continuino a dare la priorità alle gamme di prodotti e allo spazio dei corridoi per quello che è un mercato in crescita sostenibile".

Citando il costo del lavoro come uno dei principali fattori trainanti dell'aumento dei prezzi, Adam Draper, MD di Nurture Brands, ha affermato: "L'intera catena di approvvigionamento e il processo di produzione richiedono una supervisione molto maggiore, e questo significa che generalmente è più costoso. Quindi, laddove il costo del lavoro è in aumento, i prodotti privi di allergeni subiscono un grado di inflazione più elevato".

In effetti, l'analisi di The Grocer all'inizio di quest'anno ha rilevato che i prezzi dei prodotti da forno senza prodotti da forno a temperatura ambiente, ad esempio, sono aumentati di quasi il 5% al ​​chilo nell'anno terminato il 18 aprile, con i prezzi medi per i prodotti di marca in aumento di quasi il 6%, secondo Kantar.

Nel frattempo, nell'ultimo anno, gli inglesi hanno speso quasi 500 milioni di sterline in più nel corridoio libero, accumulando scorte di base come la pasta, secondo i dati di Kantar. 

Solo un piccolo punto in cui i marchi senza glutine stanno affrontando la pressione delle materie prime è sotto forma di aumento dei prezzi della farina di riso, che quest'anno è aumentato notevolmente a causa delle difficoltà di approvvigionamento, secondo Mintec.

Con prezzi più alti e una maggiore scarsità all'orizzonte, molti droghieri e sostenitori della celiachia chiedono alle persone senza celiachia di astenersi dall'acquisto di prodotti senza glutine in modo che le persone celiache possano ottenere il cibo di cui hanno bisogno per curare le loro condizioni mediche.

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