I ricercatori esplorano la disfunzione della cistifellea nella malattia celiaca

La celiachia è una malattia immunomediata che colpisce principalmente l’intestino tenue, sebbene sia noto che colpisce anche gli organi extraintestinali. I cambiamenti epatici sono comuni nei pazienti affetti da celiachia e possono raggiungere anche le vie biliari, compromettendo notevolmente la funzione della cistifellea.

I ricercatori hanno recentemente approfondito gli aspetti fisiopatologici e le prove cliniche che circondano la disfunzione della cistifellea nelle persone affette da malattia celiaca. 


Il gruppo di ricerca comprendeva Dimitri Poddighe, Kuanysh Dossybayeva, Diyora Abdukhakimova, Lyudmila Akhmaltdinova e Aigul Ibrayeva. Sono variamente affiliati al Dipartimento di Medicina, Scuola di Medicina dell'Università di Nazarbayev, NurSultan, Kazakistan; il Centro nazionale di ricerca per la salute materna e infantile, Dipartimento clinico accademico di pediatria, Centro medico universitario, NurSultan, Kazakistan; il Centro nazionale di cardiochirurgia di ricerca, NurSultan, Kazakistan; e il Centro nazionale di ricerca per la salute materna e infantile, Programma di gastroenterologia pediatrica, Dipartimento clinico accademico di pediatria, Centro medico universitario, NurSultan, Kazakistan.

Un segno chiave della disfunzione della colecisti nei celiaci è la perturbazione della secrezione di colecistochinina, innescata principalmente da specifiche cellule enteroendocrine duodenali in risposta alla stimolazione dei nutrienti. Ciò porta alla dismotilità della colecisti, caratterizzata da uno svuotamento alterato durante la fase digestiva. Fortunatamente, questo danno alla cistifellea appare in molti casi reversibile con l’adozione di una dieta priva di glutine.

Sorprendentemente, nonostante la disfunzione della colecisti, i pazienti celiaci non sembrano essere più suscettibili alle complicanze della colecisti, come la calcolosi e la colecistite calcolitica. Tuttavia, questa conclusione manca di prove a sostegno a causa della scarsità di studi clinici che indagano questi aspetti clinici specifici.

I ricercatori sottolineano il potenziale impatto del miglioramento della diagnosi della malattia celiaca e dei relativi trattamenti dietetici negli ultimi due decenni. Questi progressi, che hanno portato a una riduzione dei ritardi diagnostici, potrebbero aver contribuito a ridurre al minimo le conseguenze cliniche della disfunzione della colecisti associata alla malattia celiaca.

Sebbene attualmente manchino prove sostanziali riguardo alla predisposizione alle complicanze della colecisti nei pazienti celiaci, il gruppo di ricerca richiede studi clinici dedicati. Tali studi potrebbero aiutare a far luce sull’intricata relazione tra la malattia celiaca e il danno alla cistifellea. 

Esplorare attivamente questi aspetti aiuterà gli operatori sanitari a perfezionare la gestione dei problemi della cistifellea nelle persone affette da celiachia, migliorando potenzialmente i risultati complessivi dei pazienti.

Maggiori informazioni in Nutrients 2022, 14(20), 4379