Il riso al malto è senza glutine?

Riceviamo molte domande sulle forniture e sugli ingredienti per la cottura. Nello specifico, riceviamo molte domande sul riso al malto. Non sono poche le persone che si chiedono se il riso al malto sia privo di glutine. 

La risposta breve è "Dipende". Alcuni lo sono, altri no. Ecco il riassunto.


Il riso al malto, noto anche come farina di riso al malto o sciroppo di riso al malto, non è sempre considerato privo di glutine; dipende da come è fatto.

Il riso al malto è ottenuto da riso germogliato, essiccato e macinato fino a ottenere una farina o trasformato in uno sciroppo. Durante il processo di maltazione, gli enzimi vengono utilizzati per convertire gli amidi del riso in zuccheri.

Se il riso al malto è senza glutine o meno dipende dalla marca e da come viene prodotto il riso al malto. Sebbene il riso stesso sia naturalmente privo di glutine, il processo di maltazione introduce il rischio di contaminazione incrociata con cereali contenenti glutine come l’orzo. 

Mentre parte del riso maltato è privo di glutine, parte del riso maltato è prodotto con enzimi d'orzo (o koji) e quindi non è considerato privo di glutine. L'orzo è comunemente utilizzato nel processo di maltazione per fornire gli enzimi necessari per la conversione. Ciò significa che i prodotti a base di riso maltato possono contenere tracce di glutine e non sono adatti a chi segue una dieta priva di glutine, in particolare agli individui affetti da celiachia o sensibilità al glutine.

È importante leggere attentamente le etichette dei prodotti e gli elenchi degli ingredienti per determinare se sono presenti riso maltato o ingredienti derivati ​​dal riso maltato. I produttori sono tenuti a rivelare la presenza di allergeni comuni, inclusi grano e orzo, sulle etichette dei loro prodotti. 

Se un prodotto contiene riso maltato ed è etichettato come "senza glutine", è consigliabile verificare con il produttore se il prodotto è stato sottoposto a test adeguati e soddisfa gli standard senza glutine.

Se soffri di celiachia o sensibilità al glutine, ti consigliamo di consultare un operatore sanitario o un dietista registrato per una guida personalizzata sulle tue esigenze dietetiche e per determinare quali ingredienti e prodotti sono sicuri per la tua condizione specifica.