Per valutare il rischio di sviluppare il cancro del colon-retto nei pazienti con malattia celiaca, un team di ricercatori ha recentemente condotto uno studio trasversale basato sulla popolazione utilizzando un database commerciale che contiene le cartelle cliniche elettroniche di 26 principali sistemi sanitari integrati statunitensi.
Il team ha incluso pazienti di età compresa tra 1865 anni ed ha escluso quelli con malattia infiammatoria intestinale. Hanno usato l'analisi multivariata per calcolare il rischio di sviluppare il cancro del colon-retto, aggiustando per potenziali fattori confondenti.
Il gruppo di ricerca comprendeva Somtochukwu Onwuzo; Antonio Boustany; Mustafà Saleh; Riya Gupta; Chidera Onwuzo; Jessy Mascarenhas Monteiro; Favorire Lawrence; Chinenye Emeshiobi; Juliana Odù; e Imad Assad.
Sono variamente affiliati ai dipartimenti di Medicina Interna e al Dipartimento di Gastroenterologia della Cleveland Clinic Foundation di Cleveland; la Facoltà di Scienze Mediche dell'Università Libanese di Beirut, LBN; la Facoltà di Medicina del Kasturba Medical College, Mangalore a Mangalore, IND; il dipartimento di Medicina Interna e il General Hospital Lagos Island a Lagos, Nigeria; il dipartimento di Medicina Interna presso la Ross University School of Medicine di Bridgetown, Barbados; il dipartimento di Medicina Interna del Mercy Hospital di Fort Smith, USA; e il dipartimento di sanità pubblica dell'Università di Toledo a Toledo, Ohio, USA.
Lo studio trasversale basato sulla popolazione del team ha dimostrato che i pazienti con malattia celiaca affrontano un rischio maggiore di sviluppare il cancro del colon-retto, anche dopo l'aggiustamento per i fattori di rischio comuni.
I loro risultati suggeriscono che ai pazienti con malattia celiaca viene spesso diagnosticato un cancro del colon-retto, indicando che la malattia può coinvolgere altre parti del tratto gastrointestinale oltre all'intestino tenue.
I risultati evidenziano l'importanza dello screening dei pazienti con malattia celiaca per il cancro del colon-retto, anche in assenza di fattori di rischio tradizionali.
Questi risultati potrebbero aiutare a migliorare la gestione e il follow-up dei pazienti con malattia celiaca, in particolare per quanto riguarda la diagnosi e la prevenzione del cancro del colon-retto.