L'impatto di una dieta priva di glutine sui disturbi neuropsichiatrici nei bambini e negli adulti

La celiachia è una condizione in cui il corpo non riesce a elaborare correttamente il glutine. È noto principalmente come disturbo gastrointestinale, ma può anche portare a vari problemi neurologici e psichiatrici. Spesso, ai bambini vengono diagnosticati sintomi neurologici, come epilessia, disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD), sindrome delle gambe senza riposo (RLS) e neuropatia periferica, senza identificarne la causa principale. 

Recenti ricerche hanno approfondito le manifestazioni neurologiche dei disturbi legati al glutine e l’influenza di una dieta priva di glutine su queste condizioni, con particolare attenzione ai pazienti pediatrici. 


Un team di ricercatori ha recentemente deciso di esaminare le manifestazioni patologiche dei disturbi neuropsichiatrici legati al glutine e l’impatto della dieta priva di glutine nei bambini. Il gruppo di ricerca comprendeva Prajwala Nagarajappa, Sree Mahathi Chavali e Maneeth Mylavarapu.

Sono variamente affiliati al Dipartimento di sanità pubblica, Università Adelphi di Garden City, New Jersey, USA; del Dipartimento di Pediatria, laureato al GSL Medical College, Charlotte, USA; e il Mysore Medical College and Research Institute di Mysore, in India.

Molti di questi pazienti pediatrici manifestano sintomi neuropsichiatrici senza una causa apparente. Tuttavia, questi sintomi potrebbero essere collegati alla celiachia, poiché gli studi dimostrano che i livelli di anticorpi potrebbero essere indicatori. Ciò che colpisce è che queste manifestazioni neurologiche possono spesso essere gestite, o addirittura eliminate, con una dieta priva di glutine.

Revisione completa della letteratura sulle manifestazioni neuropatologiche e sull'impatto di una dieta priva di glutine

Per esplorare questi problemi, i ricercatori hanno condotto una revisione completa della letteratura, ricavando studi dai principali database come PubMed e Google Scholar. Hanno cercato studi che fornissero dati a livello individuale sulle manifestazioni neuropatologiche e sull’impatto di una dieta priva di glutine sui sintomi della malattia celiaca extraintestinale. Il loro protocollo di ricerca è stato registrato nel Registro prospettico internazionale delle revisioni sistematiche (PROSPERO).

I criteri di inclusione coprivano studi prospettici, studi osservazionali e casi clinici su pazienti pediatrici con celiachia confermata tramite biopsia, celiachia sierologicamente positiva, celiachia con sintomi neuropsichiatrici e ricerche che riportavano gli effetti di una dieta priva di glutine. Dopo una rigorosa valutazione della qualità per garantire errori minimi, 20 studi sono stati inclusi per la discussione.

In sei studi, i pazienti con sintomi neuropsichiatrici hanno avuto risultati sierologici positivi e risultati bioptici più gravi. Sette studi hanno esplorato l’influenza positiva di una dieta priva di glutine e cinque di questi hanno riportato risultati statisticamente significativi.

I risultati di questo studio sottolineano il ruolo del glutine nella gravità dei sintomi neuropsichiatrici nella malattia celiaca. La ricerca indica fortemente che una dieta priva di glutine può avere un impatto significativo sulla prognosi di questa malattia. Inoltre, i sintomi neuropsichiatrici senza manifestazioni gastrointestinali associate sono più frequentemente osservati nei pazienti pediatrici. Lo studio fornisce prove chiare di un’associazione sostanziale tra glutine e varie condizioni neurologiche, tra cui neuropatia, ADHD, epilessia e RLS. Queste condizioni possono potenzialmente trarre beneficio da una dieta priva di glutine.

Alla luce di queste intuizioni, lo studio suggerisce che le linee guida dovrebbero incorporare una combinazione di tecniche sierologiche, bioptiche e di imaging per la diagnosi precoce e l’avvio di una dieta priva di glutine.

Inoltre, la ricerca sostiene l’introduzione della dieta priva di glutine come misura preventiva primaria nella popolazione pediatrica. Affrontando il significato del glutine nelle condizioni neurologiche pediatriche, questo studio mira ad aumentare la consapevolezza su questa malattia spesso diagnosticata erroneamente, ma gestibile.

Maggiori informazioni nel DOI: 10.7759/cureus.47062