Di ritorno da Parigi e Disneyland Paris posso dire che, nonostante la vacanza splendida, i celiaci e soprattutto bambini come mia figlia hanno vita difficilissima. A Parigi solo 2 ristoranti ed una catena di self service , a Disneyland il nulla, solo 4 pietanze tra le quali scegliere e presentate pure malissimo, peggio che in ospedale! Da questo punto di vista sono molto deluso.
Maria : Io in Italia e all'estero porto sempre con me il pane e le merendine senza glutine...
Lorella : Scusa ma quale e' la catena di self service a Parigi senza glutine? Ho mia figlia che a febbraio ci va in gita e......... disperazione.........Grazie
Gustavo : Da Mc donald ci dovrebbe essere il menu senza glutine
Anna : io sono tornata 10 giorni fa e dove chiedevo io non sapevano nemmeno cos'era la celiachia compreso un mc donald sotto questo aspetto in italia siamo più avanto (solo per questo )
Melania : È un viaggio ke vorrei fare ma mi limita tanto questo fatto, ho una bambina celiaca....
Anna : io che sono grande sono ritornata da parigi un mese fa .............posso dire di aver fatto la fame
Imma : bene, e pensare che è da quando ci sono stata nel '97 che sogno di tornarci :( io da settembre seguo la dieta sg e mi spaventa tantissimo il fatto di viaggiare e non avere la sicurezza di poter mangiare ovunque... è una cosa triste non solo per i bambini ma anche per una 28 come me :( già quando esco mi sento costretta a frequentare sempre gli stessi posti, e diventa pesante non solo poi per me, ma perché penso che sia un grande sacrificio per chi ci sta affianco :( diciamoci la verità... non è vita se si sta bene e sicuri solo in casa..
Elena : E dificicile vivere ma e meglio di prima quando non sapevo e stavo male ma io vivo in romania e non trovo nemeno biscoti minimo per vivere e una fatica enorme ma dico sempre grazzie di aver scoperto curagio a tutti
Sveva : Ho 26 anni, celiaca dallo svezzamento, sono da poco in questo gruppo e vi lamentate troppo....da quando avevo 5 anni so distinguere cosa posso mangiare e cosa no.( lo stesso sanno sicuramente fare i vostri figli!!!) Non fateli mai sentire un peso o un impedimento! Portatevi in borsa sempre panini e merendine e anche in ristoranti o pub non espressamente "gluten free" la "fettina di carne" in padella o un'insalata non contaminata si trovano ovunque!!!!! anche nelle altre nazioni ci sono supermercati dove acquistare affettati sicuri e preparare panini da portare con se!!!!!! (così facendo si risparimia!!) io viaggio da sempre, con la scuola, con gli amici e sì, sicuramente c'è qualche rinuncia, ma odio chi "si fa troppi problemi", secondo me un'alternativa c'è sempre!!!!!!!!! P.s. Sono sempre andata anche a tutte le feste dei miei amichetti...e se non c'era nulla gluten-free per me....avevo la mia brioche nella borsettina!!!! Anche oggi viaggio (e in valigiá c'è sempre un po di spazio riservato a panini,brioches,taralli) , vado alle feste e mi diverto un sacco!...I miei genitori mi hanno insegnato ad adattarmi senza lagnarmi e senza rimanerci male e se un giorno dovessi avere una figlia o una nipote celiaca, mi comporterei come loro hanno fatto con me! Viaggiate e fateli viaggiare, mandateli alle feste degli amichetti...fateli vivere! Meglio abbracciare Minnie a disneyland dopo aver mangiato un panino fatto dalla mamma che essere ingozzati sul divano di casa!!!!!
Luisa : Sono stata recentemente anch'io a Parigi. Di sicuro la dieta gf non è il loro forte, ma non ha fatto la fame! C'è qualche ristorante preparato c'è e pure qualche pasticceria (meriterebbero un viaggio solo loro!!!): noglu, helmut nwecake, biosphere cafe. E poi ci sono formaggi, omelette, la raclette con le patate lesse, entrecote extra large, la tartare che si può chiedere con condimento a parte. Insomma tutte cose tipicamente francesi e gestibile senza glutine. E poi in francia non esiste praticamente il caffè d'orzo, quindi via libera al caffè (per i grandi ovviamente)!
Elisa : Sveva ti stimo! ;-)
Monia : Che immensa tristezza.
Monia : Ho 30 anni non sono celiaca ma le mie 2 figlie di 4 anni si. Siamo entrati in questo nuovo mondo da 2 anni e sto ancora cercando di adattarmi. Mi rendo conto che il problema é più mio che loro e mi sto impegnando con tutta me stessa per farle crescere senza che si sentano in qualche modo "diverse" o "escluse". Non mi spavento se devo viaggiare. Certo mi stra informo prima. Questa condizione in cui siamo non deve essere un impedimento nel vivere le giornate o la vita stessa in modo "normale". Con la speranza che col passare del tempo il "mondo" si adegui sempre si più au celiaci e non che il celiaco si deve adattare al mondo. Nel frattempo FUCK CELIACHIA.
Biancamaria : la prossima volta vai a barcellona,panini buonissimi,focacce,tex mex e anche una mega gelateria!!!!!
Elena : Datemi retta che inbitalia si lamentano tutti perche' e' un vizio...ma qui grazie ad aic e anche a molte ditte serie possiamo sempre e comunque trovare senza glutine!
: Stessa delusione tornando da Disneyland qualche anno fa, comunque ovunque voi siate consultate il sito http://www.glutenfreeroads.com/it/ una mano santa!
Cinzia : Sveva sei grande!!! Già la celiachia è una malattia che molti non conoscono se poi proprio i celiaci si autoghettizzano.... e soprattutto noi genitori di figli celiaci aiutiamoli a non sentirsi diversi e perché no insegniamo agli altri genitori che in fondo basta poco...
Elena : basta organizzarsi... a casa mia abbiamo iniziato a viaggiare che io avevo 9 anni e mia sorella (celiaca) 10
Maria : ho avuto lo stesso problema a disneyland paris nonostante dicessero nei fogli illustrativi di essere ristoranti senza glutine!! ho dovuto girare tutto il parco per trovare un insalata non contaminata pagata quasi 20 euro!!! A Parigi lo stesso problema non sanno nulla sulla celiachia!!! per fortuna avevo portato una valigia solo di cibo ed alloggiavo in residence!! Mi dispiace dirlo ma per viaggiare all'estero noi celiaci dobbiamo alloggiare in appartamenti o residence!!!