Edoardo: Avrei bisogno di un chiarimento, spero di non essere troppo lungo. premetto che oltre alla celiachia ho purtroppo molte altre intolleranze. Ho prenotato un dolce da un forno da cui lo prendo circa tre volte l'anno. E' un forno specializzato senza glutine. Era sempre andato tutto bene. A scanso di equivoci avevo staccato l'etichetta dall'ultima confezione, e dopo aver telefonato, mando la foto della stessa su wazzup, ricevendo risposta. Vado, leggo l'etichetta e torno a casa. Poi lo apro ed era pieno di granelli che poi ho scoperto essere nocciola, a cui sono intollerante. La nocciola non era segnalata fra gli ingredienti, ma "prodotto in uno stabilimento che utilizza i seguenti allergeni:....fra gli altri la nocciola". C'è stata una discussione accesa. La mia ragione verteva sul fatto che l'ingrediente, che è anche un allergene, non è segnalato negli ingredienti principali, ma solo come possibile traccia come ajhnche il altte, l'uovo etc. Loro invece sostenevano che la colpa era stata mia perchè non gli avevo detto nulla della mia intolleranza alla nocciola, il che era vero, ma non essendo segnalato in etichetta, nè in quella vecchia nè in quella nuova (ho le foto delle etichette e anche del dolce ricoperto di granelli) non ne ho visto necessità. La domanda era, a parte la frase infelice "te con tutti questi problemi, per le feste non dovresti ordinare nulla", se qualcuno di voi conosce bene come sono queste disposizioni. Io sapevo che quando scrivono "tracce" oppure "prodotto in uno stabilimento che utilizza anche...", era una precauzione per gli allergici e non indicava la presenza sicura dell'alimento, in questo caso un allergene non segnalato, come componente principale dell'alimento stesso. Grazie per chi avrà pazienza di leggere e di rispondere