Buon pomeriggio, mi chiamo Valentina, da qualche mese ho cambiato residenza e avrei bisogno dei buoni per la celiachia. Ho richiesto alla asl Roma 4 dove avevo la residenza precedentemente la dichiarazione che l'ultimo buono che ho ricevuto da loro era fi
Valentina: Buon pomeriggio, mi chiamo Valentina, da qualche mese ho cambiato residenza e avrei bisogno dei buoni per la celiachia. Ho richiesto alla asl Roma 4 dove avevo la residenza precedentemente la dichiarazione che l'ultimo buono che ho ricevuto da loro era fino al mese di febbraio 2020. Mi hanno inviato per email un foglio dove si dichiara che sono affetta da malattia celiaca e che l'ultima fornitura autorizzata dal loro distretto e stata per il seguente periodo... tanto si certifica ai fini amministrativi per le autorizzazioni successive. Sono andata alla asl Roma 1, dove ho l'attuale residenza e mi è stato contestato che a firmarmi il foglio è stato un'assistente amministrativo. In quanto alla fine del foglio viene riportata la dicitura assistente amministrativo con nome e cognome e la firma. Inoltre la asl precedente mi aveva inviato insieme alla certificazione dei buoni ricevuti fino a febbraio un'altro foglio che riporta che sono affetta da patologia celiaca e si prescrivono prodotti alimentari senza glutine concedibili pari ad una quota del 35% del fabbisogno calorico totale dall'ospedale Sant Eugenio che mi aveva riscontrato la celiachia. Questi due fogli me li ha inviati per email la asl Roma 4. Sono andata dal medico della celiachia della asl Roma 1, ho preso i mezzi pubblici e ho pure una bimba di 3 mesi e mi ha detto che non mi può regalare mille euro. Ho anche presentato La tessera esenzione, ticket sanitario con riportato il codice di esenzione per celiachia. Ma a suo dire questa documentazione non andava bene, mi sono fatta scrivere dal dottore che fogli volesse che presentassi per poter avere i buoni per mangiare e mi ha scritto:documentazione diagnostica attestante la celiachia (protocollo regionale) e dichiarazione del collega responsabile dell'erogazione dei buoni per alimenti privi di glutine, attestante la data dell'ultimo buono emesso, con firma e timbro. Cosa c'è che non va nella documentazione che gli ho presentato di persona rispetto a ciò che mi chiede lui? Cosa manca? Io non posso prendere i buoni per magiare come ho sempre fatto dalla diagnosi di celiachia per quale motivo?
Grazie mille
Francesca: Prova a contattare la sede AIC di riferimento, magari possono darti un aiuto con la pratica.
Laura: Non dove ti trovi tu ma, quando cambiai Asl, per avere i nuovi buoni, presentai il foglio di esenzione, l'esito della biopsia intestinale che conferma la mia diagnosi e l'ultimo piano terapeutico. Però, probabile sia differente da te, trattandosi di Re gione diversa. È paradossale ci siano queste problematiche, in generale, per noi celiaci. Come se si potesse guarire. Dovrebbe essere tutto automatico e nazionale, soprattutto.
-- Valentina: Quello che non riesco a capire ma chi mi dovrebbe redigere la documentazione diagnostica attestante la celiachia (protocollo regionale).
-- Valentina: con il protocollo regionale
-- Alessandro: Quello che ti serve è il foglio rilasciato dal gastroenterologo di sanità pubblica che ti attesta la malattia celiachia e i risultati delle biopsie dell intestino.... Che poi mi chiedo i buoni non sono regionali?
-- Valentina: Alessandro Ok ma io 10 anni fa ho fatto la biopsia dove risulta che sono celiaca non è detto che riesco a trovare le biopsie fatte. La asl precedente mi ha inviato anche un foglio che probabilmente avevo consegnato alla precedente asl dove si attesta dal medico gastroenterologo che sono celiaca e il fabbisogno dei buoni. Per questo non riesco a comprendere cosa mi chiede il dottore per avere i buoni.
-- Alessandro: Valentina si però quello che non capisco, essendo i buoni regionali, puoi spenderli nella regione Lazio di cui tu fai parte, quindi anche cambiando l asl di appartenenza i buoni sono cmq fruibili
-- Laura: Valentina come ti ha scritto Alessandro, dovresti avere tu il foglio di diagnosi e se non lo trovi, puoi richiederne copia nell'ospedale in cui hai avuto la diagnosi o richiederlo al gastroenterologo. I buoni sono regionali però, tu devi fare preparare il piano dal gastroenterologo per richiederli. Almeno, in Sardegna funziona così.
-- Alessandro: Laura si ma lei già li possedeva i buoni quindi valgono per tutta la regione Lazio
-- Alessandro: Io sono di foggia( Puglia) ma spendo i buoni anche fuori foggia ma sempre in Puglia
-- Laura: Alessandro non è chiara la richiesta. Io avevo capito che li avesse fino a febbraio e che da marzo, avendo cambiato Asl, ancora non li avesse per via dei problemi riscontrati sopra
-- Alessandro: Laura i buoni sono a vita, visto che nn si può guarire da questa malattia.
-- Laura: Alessandro a me, li fanno ogni anno... Se non vado a visita, il gastroenterologo non mi lascia il foglio e non me li preparano. Ecco perché scrivevo che ogni Regione segue una linea diversa.
-- Alessandro: Laura a me sono a vita caricati sulla tessera sanitaria.... Dalla celiachia non si può guarire, quindi perché andare ogni anno a visita( pagando presuppongo) per farsi rilasciare i buoni??? È un estorsione che vi fanno ogni anno!!!
-- Alessandro: Laura che ladrocinio
-- Laura: Alessandro fortunatamente, non pago. Però, è stressante. Beati voi
-- Alessandro: Laura ma non capisco il senso di andare lì ogni anno se già sanno che devono rilasciarli... Magari potessimo guarire... alla burocrazia non c'è mai fine!!
-- Laura: Alessandro esatto. Infatti è una delle battaglie che stiamo combattendo. Oltre alla possibilità di poter usare la tessera, anche nei supermercati... Da noi si ha il buono cartaceo mensile che puoi spendere in un solo esercizio convenzionato ASL o nelle farmacie aderenti. Peggio degli uomini primitivi.
-- Alessandro: Laura sì infatti, siete messi abbastanza male ... Noi tessera sanitaria a mo di bancomat....
-- Alessandro: Laura da spendere mensilmente, non comulabile...
-- Valentina: Anche a me li fanno ogni anno! Questa volta che ho cambiato residenza sempre nella stessa regione il medico della celiachia mi ha fatto problemi!
-- Laura: Valentina ma non puoi andare sempre dallo stesso gastroenterologo?
-- Valentina: Laura Per i buoni della celiachia sono andata dal dottore dell'asl che si occupa della distribuzione dei buoni dove ho attualmente la residenza. E mi ha richiesto la documentazione diagnostica attestante la celiachia (protocollo regionale). Fo rse per questo foglio potrei riferirmi al mio gastroenterologo dell'ospedale? Inoltre sempre il medico della asl mi ha richiesto la dichiarazione del collega responsabile dell'erogazione dei buoni per alimenti privi di glutine, attestante la data dell'ultimo buono emesso, con firma e timbro. Quest ultimo foglio mi è stato inviato dalla precedente asl insieme ad un foglio che faceva ricevimento all'ospedale dove ho fatto la biopsia e che attesta che sono celiaca e il fabbisogno calorico.E il dottore dell'asl Roma 1 mi ha contestato che il foglio della precedente asl con scritto fino a quale periodo mi sono stati consegnati i buoni non andava bene perchè era stato firmato da un amministrativo e non da un medico. Ora io mi chiedo in un momento come questo dove tutto è complicato dal coronavirus e non è agevole fare mille spostamenti il medico si mette a fare il puntiglioso. Io sono una persona onesta non rubo niente a nessuno ho anche presentato il libretto con il codice di esenzione e sono stata trattata come una persona che ruba qualcosa.
-- Laura: Valentina ti capisco. riferisciti al tuo gastroenterologo. Io farei così