Buonasera, sono ancora ioEma negativi, ho fatto le analisi dopo 18 giorni di dieta con tanto glutine e dopo una settimana circa di relativo benessere sono tornati anche capogiri e cefalea. Ora comunque non so come comportarmi perché ho due pareri diversi
Donatella: Buonasera, sono ancora ioEma negativi, ho fatto le analisi dopo 18 giorni di dieta con tanto glutine e dopo una settimana circa di relativo benessere sono tornati anche capogiri e cefalea. Ora comunque non so come comportarmi perché ho due pareri diversi uno dei due gastroenterologi (colui che ha analizzato a fondo la mia situazione) afferma con certezza che si tratta di celiachia (al 99% , dice, perché il 100% in medicina non esiste), e il dubbio di uno dei due gastroenterologi sul marsh 3a, che avrebbe sciolto in caso di EMA positivo (cioè: devo seguire una dieta senza glutine, ma niente esenzione). A me non interessa l'esenzione in modo particolare, ma mi pare di capire che il comportamento da seguire non sia esattamente uguale.Ma cosa potrebbe aver causato, eventualmente, un'atrofia nei villi intestinali? Può la sensibilità al glutine?
Anna: Io cambierei specialista. Consulta aic regionale e senti cosa di meglio ti consigliano
Monica: Io sono di Roma avevio sintomi come anemia, feci non composte e con residui, mal di pancia, stanchezza cronica vitiligine. Ho scoperto a causa dell'anemia di essere celiaca e con gastrite atrofica cronica Autoimmune. Ho genetica positiva dQ2 eseguita 17 anni fa quando scoprimmo mia figlia celiaca e uscì mio marito celiaco . Il sierologico da sempre negativo ma la gastroscopia ha evidenziato Marsh 2 e gastrite atrofica cronica con metaplasia. chiedi nel gruppo se c'è qualcuno celiaco sardo nella tua stessa situazione oppure in altri gruppi della tua regione.
Serena: Io anticorpi negativi, dna positivo marsh solamente 1 mi hanno dato l’esenzione, ovviamente ho sintomi
-- Donatella: Serena anche io ho sintomi, anche abbastanza invalidanti, da anni.
Tania: Donatella la genetica cosa dice?
-- Donatella: Tania non ho eseguito, neanche me la chiedono, penso per la presenza di tiroiditi autoimmuni in famiglia.
Silvia: La gluten sensitivity non dovrebbe causare danni ai villi intestinali. A me sembra strano che ci siano dei dubbi sulla diagnosi se la gastroscopia ha rilevato dei danni compatibili con la celiachia, e non capisco il motivo per il quale mangiare tanto glutine affinché si alzino i valori nel sangue...Perdona la domanda, ma perché il primo gastroenterologo sicuro al 99% sulla celiachia non ti fa la diagnosi, così poi tu puoi chiedere l'esenzione?
-- Donatella: Silvia perché si tratta di un professore andato recentemente in pensione, che esercita ancora privatamente. Tutto pensavo, ma non di avere una diagnosi di celiachia. Il medico della ASL ha dubbi sul referto, dice che mancano dei parametri (come il rapporto villo cripta), non ha dubitato dell'atrofia in sé, mi ha anche detto che la maggior parte dei gastroenterologo con quel referto avrebbe firmato per l'esenzione.
Tania: Anche mio marito aveva esami del sangue negativi, genetica positiva e gastro positiva (villi completamente atrofizzati, marsh3). Celiachia senza alcun dubbio
Alessia: Con 10 giorni non si muove nemmeno un'anticorpo.
-- Donatella: Alessia però avevo fatto solo un mese di dieta senza glutine, dopo aver fatto la gastroscopia. Secondo il gastroenterologo della ASL sarebbe quindi bastata anche solo una settimana di dieta libera. Io ho resistito un po' di più.
-- Alessia: Donatellaprobabilmente la celiachia non è la soluzione
-- Alessia: Bisogna valutare bene i vetrini, se quel 3a è realistico