Buongiorno a tutti , mio nipote ha 4anni , e da quando ha iniziato l"asilo è sempre malato . La pediatra gli ha fatto fare esami del sangue ed ha inserito anche quelli per la celiachia ( in famiglia nn abbiamo nessun celiaco) perché nn cresce. Questo è l'

Ele: Prima cosa da fare avvisare il pediatra x farsi fare impegnativa poi sentire un centro di riferimento x celiachia pediatrica e la scuola nel senso che se nn dovesse stare molto bene sanno il xe. La dieta nn deve iniziarla xe se deve fare altri esami escono non veritieri. Diranno gli specialisti quando partire..Probabilmente faranno fare un altro esame identico in altro laboratorio x confermare la diagnosi solitamente la gastroscopia con quei valori x quanto ne so non dovrebbero nemmeno fargliela almeno a mio figlio con quei valori nn l'hanno fatta, ovviamente poi è decisione dello specialista.

Claudia: Celiachia confermata. Posso immaginare lo smarrimento, soprattutto se non avete familiarità con questa malattia. Affidatevi agli specialisti e iscrivetevi ad AIC contattando i volontari che possono aiutarvi a iniziare a gestire la dieta. In bocca al lupo, siete sulla giusta strada per ridare salute e serenità al vostro bimbo

Mariagiovanna: Data l’età, con questi valori non serve la gastroscopia. In un centro di riferimento potrebbero giusto fare la genetica per conferma e basta così.

Emanuela: Buongiorno, sembrerebbe di sì. Nella mia famiglia neppure c’era un celiaco quando abbiamo scoperto di me, poi è venuto fuori che mia madre è portatrice ed un mio cugino dopo di me è stato diagnosticato

Valentina: È celiaco, forse non ha bisogno di gastroscopia ma di confermare le analisi con l aggiunta degli antiendomisio. Non smetta il glutine...ora farete gli esami in famiglia e qualcun altro potrebbe uscire...

Eleonora: Dopo anni di tribolazioni, fecero fare gli esami della celiachia a mio figlio già tredicenne perché non cresceva!In famiglia prima di lui non c'era nessuno!Adesso siamo in sei!

Stefania: Stia tranquilla, quando vedrà che togliendo il glutine nel giro di pochi giorni il bimbo starà bene e comincerà a crescere, sparirà anche quello smarrimento dovuto alla scoperta e sarà contenta di aver trovato la causa dei problemi. Essere celiaco non è poi una tragedia, non è chissà quale malattia, è un modo di essere.

Vero: Anche noi non avevamo nessuno in famiglia celiaco apparentemente. Mia figlia ha sviluppato la celiachia, l’altra è positiva alla genetica.Ti consiglio di far vedere le analisi allo/a specialista di riferimento, saprà consigliarti la strada migliore da percorrere.

Ingrid: Prima di eliminare il glutine chiedete conferma al GASTROENTEROLOGO se potete toglierlo o dovete fare la gastroscopia, purtroppo per la diagnosi servono determinati dati ed esami eseguiti durante l'assunzione di glutine. La celiachia non è un dramma, anzi io con la diagnosi di mia figlia ho tirato un sospiro di sollievo perché temevo fosse qualcosa di brutto. In bocca al lupo

Marco: Probabilmente si. Generalmente le analisi vanno ripetute presso un altro laboratorio per conferma. Poi sta al gastroenterologo decidere se fare la gastro o no.

Mariagiovanna: Giusto per completezza: evidentemente qualcuno in famiglia ha la genetica predisponente, questo non significa che ci siano altri celiaci, ma può capitare che qualcuno lo diventi o che qualcuno non sia stato diagnosticato perché poco sintomatico.Prima della diagnosi, NON eliminare il glutine, perché se dovesse fare la gastroscopia, cambiare dieta significherebbe falsare molto probabilmente la diagnosi, perché le cellule dell’intestino si rinnovano in pochi giorni e le biopsie potrebbero non cogliere il danno della mucosa.

Va: Dai risultati sembra di sì .. io la gastroscopia la farei solo per confermare la diagnosi. Alle volte i risultati degli esami possono sbagliare