Buongiorno gruppo, domanda insolita e forse ot:Mia figlia deve preparare la tesina di terza media e ha pensato di partire da scienze con la celiachia ma inglese e francese come le colleghiamo???Magari qualche proff celiaco nel gruppo o qualche mamma fanta
Commenti: Buongiorno gruppo, domanda insolita e forse ot:Mia figlia deve preparare la tesina di terza media e ha pensato di partire da scienze con la celiachia ma inglese e francese come le colleghiamo???Magari qualche proff celiaco nel gruppo o qualche mamma fantasiosa mi sa date una mano?
Lida: https://it.m.wikipedia.org/wiki/Samuel_Gee
Irene: Prof di inglese alle medie e celiaca presente!! Io proverei a presentare la differenza italia-usa nel famoso farmaco che ci permetterebbe/permetterà di mangiare il cibo normale.. Nel senso che loro in America saltano molte fasi di sperimentazione umana e se qualcuno sta male si arrangia perché si assume lui le responsabilità.
Mara: Le abitudini alimentari dei vari Paesi potrebbero essere uno spunto. Chiederei direttamente consiglio ai suoi prof. Potrebbero aiutarla con collegamenti inaspettati (e accettati senza perdere troppo tempo)...
Marzia: Magari spiegare come viene affrontata la celiachia nei due paesi (supporto pubblico, associazioni).
Manuela: Grazie
Isidoro: Consiglio di partire dalle norme in atto leggi qui
Mara: Mia figlia ha fatto l'esame l'anno scorso. Ti consiglio con tutto il cuore di farla prima parlare con i suoi professori. Rischia di perdere tempo e rimanere delusa se qualcuno è troppo rigido rispetto agli argomenti che, in teoria, dovrebbero essere presenti nel piano didattico (programma). A mia figlia hanno bocciato idee e collegamenti perché non trattati durante l'anno.
Francesca: Erica Troiani
Barbara: Uno dei primi studi sulla celiachia era inglese: cercate lo studio dei Banana Baby anni40/50 direi
Barbara: La Francia se non erro invece è uno dei primi produttori di glutine addensante alimentare: li potresti trovare un collegamento a contrario temo...!
Rosi: Se vuole andare sul semplice puo' dire che per la popolazione celiaca la Francia offre poco (a livello di ristoranti ecc) l'inghilterra qualche cosina di piu'....Ad esempio siamo andati una settimana a Lourdes in Francia ...abbiamo preso un app.to perche' il mio bimbo piu' piccolo e' celiaco...il nulla.....prova...e comunque vada "sara' un successo"
Roberta: In Irlanda dopo la grande carestia degli anni 1845 i prodotti preparati con la farina di grano avevano sostituto una alimentazione povera fatta di patate aumentando casi di malassorbimento .Sarebbe interessante approfondire questo argomento.
Elena: Io opterei per un altro argomento. Cosa le interessa a parte l'essere celiaca?
Nuni: Bella idea! Più informazioni circolano meglio è x tutti noi, brava ragazza
Claudia: Mia figlia ,terza media,doveva parlare della celiachia ,la ha preferito optare per la tesina sulla depressione negli adolescenti, l'argomento è più vasto e comprende le malattie del sistema immunitario
Elisa: Può proporre dialoghi di vita quotidiana per un celiaco in Francia o in Paese anglofono. Qualche richiesta al ristorante o fra compagni di scuola, con terminologia specifica.
Valeria: Oppure potrebbe toccare la tematica della privazione. Partire per esempio dalle Madeleine di Proust (è un esempio ma ce ne sono sicuramente altri) per dire che qualcosa di cosi evocativo e simbolico per il celiaco spesso si rapporta ad una privazione (es celiaci che non possono più mangiare cose che gli ricordano l'infanzia oppure non le hanno proprio mai assaggiate). Non so se sia una strada percorribile in terza media