Buongiorno, vi scrivo perché sinceramente non so più dove sbattere la testa.Soffro di intolleranza al lattosio, sibo e reflussoHo iniziato a vedere tutto oscillare, il corpo trema con lo stesso battito cardiaco, ho bruvidi e sudorazione notturna, acufeni.

Cristina: I tuoi medici divrebbero farti fare degli esami. Ma tu prendi dei farmaci? Sembrano effetti collaterali di farmaci. Con la pillola della pressione precedente avevo questi problemi.Se non esce nulla allora può essere il sistema nervoso.Comunque ti direi di sentire una dietologa o nutrizionista e seguire una dieta. Ad esempio io ho acufeni mangiando troppe gallette di riso e simili... E appunto con alcuni farmaci.È una cosa che devi vedere con il tuo medico o medici

Silvia: Ciao sono celiaca da quasi quattro anni lo scoperta per puro caso facendo una castroscopia e biopsia Perché avevo sempre l'acidità di stomaco sudorazione notturne Dolori alle ossa ansia insomma stavo male .Quello che voglio dire che aver scoperto di essere celiaca e mangiando senza glutine io nn ho risolto niente i sintomi che avevo prima li ho ancora oggi.Da dire che gli esami sono perfetti quindi il mio castenderolago mi ha consigliato una visita psichiatra perché questi sintomi sono dovuti anche ad altri disturbi.

Enrica: Io sono celiaca e allergica al nichel e con fibromialgia. Ho i tuoi stessi sintomi da anni e la tiroide è perfetta, rivoltato più volte, ma quella non è anche se ho tutti i sintomi. Ho gli anticorpi ANA liberi nel sangue e piuttosto alti, ma per ora tutte le patologie che abbiamo valutato sono negative. Ho preso il covid e questi sintomi sono ulteriormente peggiorati, non ne veniamo a capo nemmeno col neurologo.

MLucia: Diabete? Fai controlli piu approfonditi, o cambia medico. Se ho imparato una cosa tra la mia celiachia e intolleranza al lattosio è proprio evitare di mangiare ciò che ti fa male, anche se è difficile ahimè. Ma si deve scegliere se stare bene ed evitare le cose che ci piacciono e a cui siamo Abituati o continuare con ciò e stare male sempre..

Tamara: Prova a fare una gastroscopia per ricercare la celiachia. Io celiaca sieronegativa con gastro positiva e genetica positiva

Jessica: Recati in un centro specializzato per la tiroide io avevo lei che mi dava una marea di problematiche, trova un bravissimo gastroenterologo e endocrinologo

Giusy: Non ho capito se hai Gia indagato la celiachia .. questo caso è estremamente complesso. Recati in un centro che abbia un bravo endocrinologo , internista e gastroenterologo.. bypassa il medico di base se ti non ti da indirizzare

Cristina: Vai al Gemelli da Ianniro

Marina: esami sangue negativi nn sono sufficienti ad allontanare dubbio celiachia Ti consiglierei di consultere AIC della tua regione dove ti sapranno consigliare centri ospedalieri più idonei per diagnosi celiachia, esaminerei la genetica che se positiva basterebbe x indagare ulteriormente, tutto l'iter va eseguito senza togliere il glutine

Luana: Cerca la pagina del dr. Gabriele Prinzi

Claudia: Se hai la tiroide di Hashimoto la carenza di ferro purtroppo ci può stare , il mio medico mi fa sempre misurare la ferritina , che è sempre bassa, e anche la B12.

Daniela: Hai la sibo… hai fatto la cura? Perché esiste un medicinale che la fa passare (non basta però quello, devi modificare l’alimentazione)Sei intollerante al lattosio… hai fatto la disintossicazione? Sono passati almeno sei mesi? Mangi formaggi delattosati (e formaggi in generale)?

Marta: Seguo

Valeria: Per stare serena fai una gastro. Ma non mi pare celiachia. Se hai carenze vitaminiche forse sarà quello. Carenza di vitamina D fa sudare molto. Carenze vitamine B portano debolezza e difficoltà intestinale e altre cose. Fatti prescrivere piuttosto le vitamine che ti mancano.

Stefania: Fai una gastroscopia, io sono stata diagnosticata celiaca da quella con anticorpi negativi, e con la dieta dopo 6 mesi i miei valori di anemia e carenza vitaminiche varie, sono tornati normali, ad ulteriore conferma della diagnosi

Carmen: Esiste anche sensibilità al glutine non celiaca . E con una sibo , potrebbe e dico potrebbe avere anche una permeabilità intestinale , o disbiosi, che , potrebbero,essere causa dei suoi sintomi . Un buon medico di medicina funzionale , potrebbe aiutarla . Rimuovere la causa , non coprire il,sintomo. Per,esperienza personale , dopo. 50 anni di patimenti , finalmente vedo la,luce , tolto glutine, zuccheri, pochissimi amidi , solanacee , legumime tutti i cibi pro infiammarori e … sono rinata . Ha fatto esami di disbiosi test da urine indaco e scatolo ? Ha fatto Calcoproctina e soprattutto zonulina fecale ? Esami fondamentali , per capire ed avere una diagnosi precisa . Non sono un medico,ma grazie a tutto ciò , non assumo più farmaci da 4 anni , mangio sano, non uso mix farine, ma solo farine naturalmente prive di glutine , senza aggiunta di amidi , fecola etc , e ho risolto,diverse problematiche gastrointestinali , compreso reflusso, tachicardia da reflusso, regolarità intestinale , …. .

Silvia: Potresti avere una disbiosi intestinale, farei un esame per verificare (indacano e scatolo). È secondo me un esame importante perché se presente la disbiosi deve essere curata con un apposito antibiotico intestinale ed in ciclo di probiotici. A me il gastroenterologo fece fare tre mesi di antibiotico a cicli di una settimana sì e una no più successivamente i probiotici, per dirti che non è una cosa da poco.La gastroscopia con biopsia per verificare che non sia celiachia la farei, se non l'hai fatta, perché senza come ti hanno detto in tanti non si ha la certezza di non essere celiaci. Almeno se si esclude si può pensare ad una sensibilità al glutine non celiaca, che col tempo può anche essere reversibile dopo un periodo magari lungo di astensione. Ma appunto questa diagnosi si può fare solo quando la celiachia è stata esclusa con certezza. Purtroppo la gastro si deve fare reintroducendo il glutine. Io ti consiglio di contattare Aic e di farti dare un riferimento per la tua zona in modo da essere certa di essere seguita da un medico che se ne intende, perché ahimè purtroppo non è così scontato. Per il lattosio, se non lo stai già facendo, astieniti totalmente anche dai delattosati per un lungo periodo che può anche superare l'anno. Purtroppo so di persone che i delattosati non li tollerano lo stesso, quindi devi vedere un po' tu la tua soglia di tolleranza, nel dubbio io mi asterro' anche dopo il periodo di disintossicazione.In ultimo, potresti farti seguire da un biologo nutrizionista che sappia darti una dieta bilanciata per le tue esigenze.

Annalisa: Posso assicurarti che gli acufeni non dipendono dalla celiachia, per il resto esami ematici relativi alla celiachia e gastroscopia in una struttura pubblica e un buon gastroenterologo pubblico che ti segua