Ciao, Oggi ho fatto il mio primo dolce senza glutine, soddisfattissima, orgogliosa, ma penso di aver fatto una cavolata enorme , sopra ho pensato bene di metterci zucchero vanigliato, oltre a sentirmi una cretina per l’errore fatto, mi confermato che non
Ilenya: Ciao, Oggi ho fatto il mio primo dolce senza glutine, soddisfattissima, orgogliosa, ma penso di aver fatto una cavolata enorme , sopra ho pensato bene di metterci zucchero vanigliato, oltre a sentirmi una cretina per l’errore fatto, mi confermato che non è idoneo? Grazie.
Ilenya: Grazie!!! Mi sono rifatta con i complimenti dei suoceri…
Chiara: Mi sa che nessuno ha letto "amido di frumento"...niente può salvare questo zucchero a velo, mi spiace
Sandra: Aimé no...lo assaggeranno gli altri dai
Rossana: E no, purtroppo non è idoneo
Mara: A meno che non fosse stato in una scatola di pandoro senza glutine, non è idoneo
-- Chiara: Mara con "amido di frumento" tra gli ingredienti non trovo nessun appiglio di salvataggio
Carla: Lo zucchero a velo è classificato come prodotto "a rischio" nell'abc di aic. Per l'idoneità è quindi necessaria la scritta "senza glutine" che però nelle tue due foto non vedo.
Nadia: Purtroppo lo potranno mangiare solo i glutinosi. Essendo un prodotto dolciario lavorato, come tutti i dolciumi, necessita della scritta Senza Glutine (che non vedo) per essere consumato da celiaci e gluten sensitives.
Debora: spesso in queste bustine oltre allo zucchero c'è anch la presenza di amidi nn specificati per evitare che lo zucchero si sciolga completamente sul dolce . noi in pasticceria abbiamo lo zucchero a velo puro e uno zucchero chiamato nevella o altro che contiene appunto amidi . quest'ultimo nn viene assorbito dal dolce.lo si usa appunto sui dolci lievitati o torte da forno. ovviamente per mio figlio celiaco uso quello che contiene solo zucchero e con la scritta o in assenza di scritta polverizzo lo zucchero semolato