Da una brochure rilasciatami dal dottor Luigi Greco gastroenterologo pediatrico. Spero vi possa essere utile
Fernanda: Da una brochure rilasciatami dal dottor Luigi Greco gastroenterologo pediatrico. Spero vi possa essere utile
Maria: Condivido in pieno
Francesca: Un cucchiaino di caffè? Pensavo molto meno...
Vale: Come ho sempre pensato
Jessica: Dovrebbe diventare un manifesto!!!!
Anonimo: Grazie veramente!
Paolo: Dobbiamo convivere con la celiachia, non esserne schiavi!!!
Roberta:
Simo: Grande Professor Greco, è il nostro medico. Il professore dei professori!
Fernanda: Simo veramente
Marco:
Giovanna: Io comunque sono celiaca e ho due figli celiaci da 20 anni. Se c’è la scritta possono contenere tracce, io e loro le abbiamo sempre mangiate. Esami sempre perfetti.
Silvio: Giovanna sto aspettando che venga completato un lavoro a riguardo che sarà molto interessante
Sara: Mezzo grammo di farina non corrisponde ad un cucchiaino di farina.
Fernanda: Sara non so, bisognerebbe proprio pesare col bilancino per saperlo di sicuro
Antonina: Fernanda basta guardare il peso delle ricette di cucina ,anche con farine con glutine,un cucchiaino raso corrisponde a 4grammi,da minestra sono 9 grammi
Rossanina: Sara ho misurato un cucchiaino misurino inglese (molto più piccolo dei cucchiaini miei da caffè) raso raso per vedere il minimo che potesse essere. Sono 2.7 grammi. Più di 5 volte il peso detto nell’articolo
Fernanda: Sarà anche azzardata l' unità di misura adottata, ma c'è comunque scritto il peso specifico deleterio se assunto per,attenzione, 3 mesi tutti i giorni. È chiaro che se c'è traccia per dire tra le lenticchie che io per esempio mangio una volta a settimana, secondo lo studio non dovrebbe far male all organismo. Io ho capito così,poi magari mi sbaglio.
Silvio: Fernanda non c’è la possono fare a capire che questa analisi è basata sullo studio catassi. Studio riportato ancora in tutti gli studi americani
Fernanda: Silvio io non ricordavo tutto quello che fu scritto sotto il mio post del 2021... sto leggendo ora e sto rotolando dalle risate mi sparavano l'abc del celiaco ogni 2 risposte
Silvio: Fernanda si da ridere… segui ancora però che sto attendendo ok per pubblicare una cosetta non da poco
Ilaria: Come ho sempre sospettato, altro che terrorismo psicologico.
Francesca: Grazie mille !!!!!!!
Mariangela: Grazie Fernanda ... sono diagnosticata da quasi 20 anni e inconsapevolmente ho sempre seguito queste regole... di buon senso. Sentite il vostro corpo e i suoi segnali... li terrorismo è sempre nemico del benessere per chiunque. Un abbraccio a tutti!
Fernanda: Mariangela di nulla credo che queste informazioni comunque siano agibili ovunque sul sito ufficiale dell AIC, io sono stata solo fortunata a conoscere un dottore che mi ha subito ragguagliata
Mariangela: Fernanda sai quando ho ricevuto la diagnosi non c’erano tanti canali o non erano così diffusi. E anche i medici facevano un po’ terrorismo. Poi piano piano ho mollato il controllo e smesso di leggere e informarmi e cominciato a sentire il mio corpo e le sue esigenze. Mi fa piacere trovare conferme scientifiche ai miei comportamenti. Bisogna volersi bene a prescindere dal glutine .
Michele:
Elena: Sto frequentando un corso haccp, addirittura ti dicono che tra una pietanza “normale” è una per celiaci bisognerebbe cambiarsi di abito per evitare contaminazioni...
Fernanda: Elena è cattiva informazione o eccessiva paura?
Elena: Fernanda non lo so, certo è che con queste premesse quale ristoratore penserebbe mai di integrare il proprio menu con uno senza glutine??
Fernanda: Elena hai ragione, la cattiva informazione limita anche la possibilità di avere ristoranti o pizzerie alla portata nostra o nel mio caso dei nostri figli... anche se ripeto,nel caso dei ristoranti ,la contaminazione casuale più abbondante può anche succedere.
Sabrina: Elena dai... Incredibile. Con cosa si contaminano gli abiti?
Fernanda: Sabrina con gli starnuti sulla farina
Elena: Sabrina per la farina che potrebbe esserci sopra... posso capire un pizzaiolo ma uno chef normale... boh
Sabrina: Elena infatti è incredibile sta cosa.
Sabrina: Poi ci si chiede perché quando dici siamo celiaci in ristorante ti dicono a no signora io non garantisco, meglio che andiate altrove.
Sabrina: Fernanda dai ora con la mascherina neanche gli starnuti fanno più danni
Annarita: Elena beh dipende da cosa si prepara in quella cucina..... ovvio non tutti gli indumenti ma se lo chef tocca pane e pasta con glutine, fa panature e poi si pulisce le mani sul grembiule e successivamente tocca prodottisenzaglutine.....
Stefano: Fare attenzione aiuta ad evitare problemi. Siate forti sempre.
Michele: Comunque sta per arrivare la scomunica dei jihadisti della contaminazione.... Preparatevi...
Giovanna: Michele morta
Fernanda: Michele il post comunque vuole solo informare quelli come me che questa malattia l hanno appena conosciuta. Non intendo suscitare polemiche poi comunque per me il parere di uno specialista batte sempre quello comune.
Michele: Fernanda a me lo dici?Dall'84 conosco la celiachia, allora lo sono diventati i miei 2 fratelli poi l'altro mio fratello poi io ed infine mia figlia.Ci siamo destreggiati quando non c'era nulla e nessuno sapeva manco cosa fosse la celiachia,siamo arrivati tutti qui nel 2021 e siamo ancora vivi nonostante leggessimo le etichette!!Si quell'etichette che se non dicono senza glutine non puoi mangiarle, anche se non ne contiene tracce naturalmente!!Almeno così ti dicono di fare, e io non ho mai fatto.P. S. :le nostre analisi sono perfette.
Silvia: Fernanda peccato non sia il parere del board scientifico di AIC, che è l'unica associazione riconosciuta e valida da 40 anni
Fernanda: Silvia è una brochure dell Aic in realtà, di cui il dottore in questione fa parte
Silvia: Fernanda il dottore in questione è stato più volte criticato per le sue idee libertine in quanto non riconosce la contaminazione crociata nei prodotti e nella gestione quotidiana della dieta. Ti conviene iscriverti ad aic, e avere un colloquio con i volontari della tua regione e sopratutto imparare bene l'abc, che è la bibbia per sapere cosa va sempre bene, cosa è sempre a rischio e cosa è sempre vietato https://www.celiachia.it/.../labc-della-dieta-del-celiaco/
Fernanda: Silvia ma su questo opuscolo non c'è scritto di non seguire la dieta o di fregarsene delle contaminazioni. Almeno io non leggo questo. Anche di persona mi ha semplicemente detto di non vivere nel terrore ma essere attenta e tranquilla.
Paolo: Silvia ma chi sono questi del bordo scientifico?
Michele: Come volevasi dimostrare
Simo:
Emanuele: Tenete conto anche che ci sarebbero contaminazioni cumulative facilmente se si facesse come consigliato e poi bisogna vedere le fonti di queste affermazioni...
Fernanda: Emanuele la fonte c'è scritta nel post, che tra l altro non consiglia di assumere alimenti con tracce, consiglia solo di non essere troppo terrorizzati
Laura: Anna Senna
Massimo: Me lo spiega sempre il mio gastro.
Fernanda: Massimo Io noto tanta disinformazione, la prima sono io a non essere informata , sono due settimane che ho saputo che il mio bimbo è celiaco, ma cerco di affidarmi sia alle fonti ufficiali che ai bravi dottori,proprio perché so che tante volte credenze popolari possono portare a inutili ansie.
Massimo: Fernanda Purtroppo bisogna anche capire chi è "ignorante", pure io prima di 6 anni fa lo ero. Il mio medico specialista mi ha sempre detto che è inutile avere posate, stoviglie ecc solo per noi ma basta lavare tutto per bene. Io non vivo nel terrore perché riesco a condurre una vita piuttosto normale anche se sto attento e infatti in due anni ho negativizzato i valori. Eppure un giorno subito dopo Natale ho mangiato per errore mezza fetta di panettone normale al posto del mio e sono stato male in modo incredibile per una mezza giornata. Dobbiamo vivere più normalmente possibile ma senza abbassare la guardia.
Fernanda: Massimo bravissimo ,hai riassunto a pieno il mio pensiero. Io ho mio marito così ansioso, non usare le stesse pentole non fare questo non fare quello. Certo,ora mio figlio ha 2 anni e non è ancora consapevole del suo problema, ma se siamo in ansia noi la trasmettiamo anche a lui,e rischiamo di trasformare una cosa bella come il cibo in una cosa pericolosa.
Massimo: Fernanda Stai tranquilla, impara da bambino, per lui sarà più facile di quelli come me diagnosticati da grandi
Angela: Fernanda sai quante malattie porta ad un celiaco l ingerire il glutine? Stai attenta
Fernanda: Angela ma infatti non si intende fregarsene della dieta. Si intende vivere la vita senza glutine con serenità, e non con terrore.
Silvio: Angela leggere greco… tutto il sito… forse serve ancora
Irene: Grazie infinite
Tania: Sto cristiano sta cosa la ha scritta, ma venti anni fa... Mi dettero la fotocopia circa 16 anni fa alla mia diagnosi. Magari qualcosa di più ora si sa?
Francesca: Tania è un articolo che ha così tanti anni?
Tania: Francesca si
Fernanda: Tania bella domanda. Io l ho visto l altro giovedì, e mi disse che ancora si studia su questa malattia. Per darmi questo articolo, magari forse è ancora attendibile?
Tania: Fernanda si studia sicuramente, ma diciamo che lui lo ha scritto quando c'era poco e nulla da mangiare per i celiaci, quindi forse cercava pure di incoraggiare... Ora come ora ci sono tanti cibi con scritto senza glutine che io francamente non rischierei
Silvia: Fernanda rabbrividisco sull'uso che se ne fa dell'abc. Per favore, segui questo https://www.celiachia.it/.../labc-della-dieta-del-celiaco/
Fernanda:
Fernanda:
Vince: Grazieeeeeeee
Vali: A me sembra scritta un po' coi piedi per essere la brochure di un luminare
Fernanda: Vali io la trovo di semplice comprensione invece
Angela: Vali lo penso proprio anch'io
Samanta: C'è molta confusione in questo testo
Fernanda: Samanta in generale penso ci sia molta confusione nelle nostre teste anche perché, anche tra loro ,molti dottori hanno opinioni discordanti il più delle volte.
Samanta: Fernanda sarà che mio figlio, oggi ventenne, sono 10 anni che è celiaco , segue le linea guida di aic e non ha mai avuto problemi ne ad uscire ne a mangiare
Fernanda: Samanta quello che forse non è chiaro è che su questo testo non c'è scritto "mangiate alimenti con contaminazioni tanto non vi fanno nulla!" Ma c'è semplicemente scritto di non avere continuamente timore di qual si voglia alimento che potrebbe essere contaminato. Non ricordo se proprio su questo gruppo ho letto che addirittura qualcuno spulcia le lenticchie una per una per cercare contaminazioni... credo sia estremo... poi ripeto, io tra il seguire il parere medico e quello comune scelgo sempre quello medico. Che magari e un tantino più attendibile.
Samanta: Fernanda francamente le lenticchie andrebbero spulciate a priori, e si le linee guida dicono proprio questo, per tutti i legumi secchi
Fernanda: Samanta io le sciacquo e le colo per cercare sassolini per non rompermi i denti però fin ora non per cercare uno o 2 chicchi di frumento. Comunque ripeto, l articolo non dice di mangiare tranquillamente alimenti contaminati, dice solo di non esserne terrorizzati.
Angela: Samanta verissimo
Michela: Samanta cortesemente può contestualizzare la sua affermazione ?
Samanta: Michela certamente. La contaminazione è sempre deleteria per il celiaco, non si può accantonare il discorso ad un dato statistico, va evitata a priori
Fernanda: Samanta e la fonte di questa affermazione? Quale studio dice che la contaminazione è sempre deleteria? Sul testo sopra c'è il nome di un dottore che ha condotto uno studio. Se ci fornisce il nome dello scienziato che ha condotto lo studio contrario sono felice di leggerlo. E ancora una volta ripeto che qui non si sta dicendo di non evitare i cibi contaminati, si dice soltanto di non vivere con l ansia e la paura anche si mangiare un alimento (es. Le lenticchie ) che naturalmente non contengono glutine solo per la paura si un eventuale contaminazione.
Samanta: Fernanda aic , ecco la mia fonte, una associazione che ,non solo ha decenni di esperienza data dai celiaci ma ha un team di medici specializzati in questa patologia
Fernanda: Samanta il dottore che ha scritto questa brochure fa parte dell' aic.
Samanta: Fernanda a be
Michela: Samanta questo è solo un suo pensiero soggettivo, non è contestualizzare, tantomeno argomentare. Lei ha espresso un giudizio nella forma del proclama : c'è molta confusione in questo testo. Contestualizzare significa, per esempio, citare i passaggi che lei (come mamma di un ragazzo che da 10 anni ecc. ecc. o può citare delle fonti) giudica confusi. Potrei risponderle che il mio atteggiamento verso le contaminazioni, da quasi vent'anni, è molto diverso da quello di suo figlio e non ho mail avuto problemi, anticorpi sempre negativi e gastro (a cui mi sottopongo per verificare il mio comportamento alimentare) sempre negativa. Ma il corpo e la salute sono i miei, non mi sognerei mai di dire a lei che suo figlio è molto confuso. Forse se ci abituassimo a non polarizzare sempre il pensiero, sopratutto se non suffragato da fonti scientifiche, potremo ambire ad evolverci verso nuove e più virtuose forme di civiltà e, più in generale, di convivenza sociale
Samanta: Michela mi scusi ma io mica le ho detto che lei sbaglia oppure no, ho parlato di questo specifico testo che cozza con le linee guida aic, detto ciò ognuno della sua salute fa ciò che vuole
Silvia: Fernanda sicura che il dott greco faccia parte di aic?
Michela: Samanta va bene, la scuso, in effetti non ha detto a me che sbaglio, bensì che il Prof. Greco sbaglia, perché fa confusione in fondo è solo un pediatra e gastroenterologo esperto di celiachia- insomma, un pivello rispetto a tutti noi semplici consumatori . Quindi, implicitamente, sbagliano tutti quelli che seguono le sue indicazioni.
Fernanda: Silvia so che è fondatore della gastroenterologia pediatrica del policlinico di Napoli. E un sacco di altri titoli e specializzazioni che a quanto pare contano nulla a confronto dell' associazione italiana celiachia.
Michela: Samanta se tante volte volesse approfondire, legga questo articolo, ovviamente di un'altra opinionista dell'ultima ora. Magari potrebbe cambiare idea e rendere suo figlio autonomo dalla spiga barrata: https://www.uppa.it/.../la-celiachia-il-pericolo-della.../
Samanta: Michela guardi, francamente che lei mi scusi oppure no a me non cambia niente....figuriamoci poi se possono interessarmi le sue opinioni, non richieste, tra l'altro. Buona serata
Michela: Fernanda dopo tanti anni che leggo certe menate ortodosse sulla spiga barrata, mi chiedo come mai il logo non sia stato aggiornato con l'aureola e il prontuario AIC con i salmi
Fernanda: http://www.luigigreco.info/01_02_profgreco.aspxNel caso si voglia sapere il professor Greco perché lo chiamano Dottore.
Michela: Fernanda la veda così, suo figlio è molto più fortunato di quelli dei fedeli alla verità unica. Sperèm che crescendo si emancipino dai dogmi genitoriali, abbastanza in tempo per non riempirli di anatemi per le ansie a cui, senza valido motivo, li hanno sottoposti
Fernanda: Michela io dall' una di oggi che ho pubblicato questo post ,cerco di far capire che semplicemente su questo benedetto opuscolo c'è scritto: RILASSATEVI,VIVETE TRANQUILLI STANDO ATTENTI AL GLUTINE.
Michela: Fernanda il fatto è che dalla notte dei tempi:https://youtu.be/sEofBqq0seQ
Fernanda: Non c'è dialogo ne tentativo di capire che c'è altro oltre "le linee guida" e questo mi dispiace perché sarebbe bello riuscire a tranquillizzare ,vedo davvero troppa paura,io stessa ero terrorizzata, ma per fortuna sono un tipo razionale e che si informa, ascolta e verifica ogni parola. Altrimenti solo gli psicofarmaci mi avrebbero salvato con tutto quello che sto passando io e che sta passando mio figlio
Valentina: Grazie, potresti mandare le foto anche a me? È una cosa che dico anche io, vivere con questa ansia continua può far più male della possibilità di contaminazione
Fernanda: Valentina certo
Fernanda:
Fernanda:
Valentina: Fernanda grazie
Valentina: Capisco bene il senso, ma il pane è una delle cose più buone che c'è
Andrea: Ne parlerò con Pession, sicuramente mi darà lumi (o bastonate) in merito. Per il momento non mi esprimo
Fernanda: Andrea facci sapere
Silvio: Ohhh finalmente ! Grazie per averlo postato. Speriamo la gente si tranquillizzi!
Angela: Io non capisco, mia figlia se ingerisce la polvere del pane con il glutine.. Mi sviene.. E poi quante persone sono morte perché non riconosciute celiache.. Forse perché sono la mamma di una celiaca, sono molto apprensiva
Fernanda: Angela non si sta dicendo che si può fare, che si può magiare alimenti con tracce, si dice solo che ,per creare danno alla mucosa, c'è bisogno di un assunzione maggiore e intensiva. Ovvio che ,la risposta immunitaria e corporea varia da persona a persona,e inoltre una dieta al centro per cento priva di glutine ovvio che sente la differenza anche con un minimo di ingestione. Si dice solo di stare meno in ansia. Più tranquilli
Angela: Fernanda io all inizio mi è capitato di sbagliare e mia figlia è stata tanto male.. Mi sono molto spaventata. E ti ripeto che nel corso della vita se un celiaco mangia il glutine è pericoloso ci sono tante malattie
Valentina: Angela non c'è scritto che si può mangiare glutine, ma solo di non vivere col terrore della contaminazione
Fernanda: Angela se lo mangia di nuovo e assiduamente si. Ma se per sbaglio cade una briciola di pane nel piatto non ci sono conseguenze gravi,ne lesioni. Magari può star male perché l organismo non è più abituato,ma un assunzione minima accidentale non crea danni permanenti. E ripeto lo si dice solo per tranquillizzare non per dettare legge. Ognuno è libero di fare come meglio si sente
Angela: Fernanda si capisco, capita che scegliamo ristoranti non segnalati da aic, speriamo sempre nella serietà delle persone
Angela: Valentina ok
Riitta: Se tua figlia sviene se mangia glutine ,non dipende dal glutine, è questione di fondo psicologico .
Valentina: Scusate io nel opuscolo non ho letto niente di grave, non dice di mangiare cose contaminate, ma che se per errore succede non moriamo sicuramente e neanche avremmo gravi problemi, perché un minimo di sopportazione lo abbiamo, non vedo nulla di contraddittorio dalle altre informazioni che abbiamo ricevuto con la sola differenza che qui ci dice di non vivere con questo terrore. E come chi consiglia di cambiare tutti gli utensili quando invece se ti informi bene ti rendi conto che non è necessario al massimo il colapasta e cucchiaio in legno. Anzi io penso ( ma questo è un mio pensiero basato sulle allergie) che la troppa attenzione può diventare più pericolosa, perché se non facciamo mai entrare più niente di glutinoso nel nostro corpo ( come una minimissima contaminazione) il giorno che per sbaglio succede il corpo non è più in grado di combattere come diffusa immunitarie.
Fernanda: Valentina hai capito il senso del post. Grazie
Silvio: C’era già stato sul prof Greco un post nel 2021 Pensate quando c’è da ripetere…
Fernanda: E non so se hai letto quello che all'epoca furono le risposte
Silvio: Fernanda ora mi hai incuriosito. Me le metto a leggere tra poco
Silvio: Fernanda avevo dato una risposta già 2 anni fa e l ho ritrovata
Luca: Silvio me le sono lette con interesse anch'io anche perché gli strenuo difensori dell'abc sono gli stessi che mi hanno bannato dall'altro gruppo....
Silvio: Luca Luca sto fremendo per sapere quando potrò postare i documenti prepararti…. Uhm speriamo presto
Fernanda: Luca dopo di allora non ho mai più postato su questo gruppo. Lo trovavo molto... come dire, non vorrei usare termini brutti