Dopo 4 anni di purgatorio mi hanno riconosciuto la celiachia , infatti tutto è iniziato con dei semplici mal di stomaco fin quando l'anno scorso ho fatto 4 mesi di pronto soccorso andando avanti e indietro

Marika Ciao a tutti , dopo 4 anni di purgatorio mi hanno riconosciuto la celiachia , infatti tutto è iniziato con dei semplici mal di stomaco fin quando l'anno scorso ho fatto 4 mesi di pronto soccorso andando avanti e indietro nn sapendo che cosa mi stava accadendo con forti nausee e mal di stomaco, a volte ho avuto tanta paura per le tante cose che si dicono in giro, figuratevi che alla fine mi ricoverarono e mi operarono di appendice quando poi ho scoperto grazie ad altri medici che mi hanno operato inutilmente...Non so il perché ma mi sento un po' depressa perché non è facile essere celiaca, mi sento un po' privata di fare viaggi e tant'altro...non so ma a volte non mi sento ancora bene a voi è successo la stessa cosa??? Odio quando mi dicono la celiachia è una stupidaggine...

Genny : A38 anni ho scoperto di essere celliaca,ora ne ho 46 e certamente non miprivodiniente,certo essendo golosa soffro,ancche per l'ignoranza di chi ci circorda...MA IOVIVOLA MIA VITA E NON MI PRIVODINIENTE...i problemi sono altri....
Antonella : già li odio anch'io quando dicono così! non hanno la minima idea di quanti disagi,rinunce comporta la celiachia ,specie per i ragazzi che ,rispetto agli adulti, fanno più vita sociale.Mi si dirà meglio la celiachia che altro, certo lo sò , però ...
Felicia : no, non è una stupidaggine, soprattutto nel tuo caso, ke ne hai passate tante prima di arrivare a sapere FINALMENTE qual era il problema.... lasciati consigliare xò di non viverla così, dato ke è qualcosa ke ti accompagnerà tutta la vita e ti assicuro ke col tempo ti abituerai alla cosa, col tempo scomparirà il malessere anke fisico e scoprirai ke NON dovrai limitarti in niente.... in bocca al lupo
Lia : Io sono stata 3 mesi all'ospedale prima che qualcuno solo "dubitasse" che ero celiaca. Però era il 1989 e se ne sapeva ancora poco anche fra i medici. Comunque all'inizio se fai la dieta corretta ti sentì subito meglio anche se ci vuole almeno un anno per poter dire di stare benissimo. Affidati ad uno specialista gastroenterologo e vedrai che tutto andrà per il meglio. Inoltre iscritti all' AIC della tua regione in modo da avere sempre tutte le informazioni aggiornate e soprattutto il prontuario degli alimenti. Vedrai che si può vivere benissimo ! Forza!
Luca : la celiachia non è una stupidaggine, è una malattia subito fisica poi, quando i valori si saranno normalizzati, sociale.... Devi avere pazienza e cambiare un passo alla volta il tuo stile di vita, che non diventerà poi così diverso da quello attuale, ma subito crea un certo sconforto.... Noi siamo qua apposta, ma non rinunciare mai ad uscire di casa, piuttosto non mangiare se Non sei sicura, ma esci e Non smettere mai di informare le persone a cui tieni sulla celiachia, perché Non tutti capiranno subito e Non tutti si interesseranno a farti sentire a tuo agio.... Ciao
Antonella : cara genny avere la celiachia a 38 anni è meglio che averla a 20! parola di mamma !
Susy : io ero anni che facevo avanti e indietro al pronto soccorso.e dal mio medici la sua diagnosi era ansia e depressione...bisogna fare la dieta e stai meglio ...non e facile per il primo periodo ..io ormai mi sono abituata.
Sara : ...io lo sono da quando ho 9 mesi...e non é nè una stupidaggine nè facile...
Elena : Io sono nata celiaca e 34 anni fa non sapevano nemmeno cosa fosse...ero più di là che di qua. Appena in tempo abbiamo avuto la fortuna di trovare un medico più "sgamato". Non è stato x niente semplice soprattutto xche non era conosciuta da nessuno. Ora i celiaci spuntano come i funghi e il mondo si sta strutturando anche x questi. Certo è difficile uscire a cena o viaggiare tranquilli..io x .molti anni avevo sempre un panino in borsa. Ora prima di cibarmi in giro chiedo scrupolosamente se senza glutine altrimenti evito. Si siamo limitati ma pensa che ci sono cose peggiori a questa..ci vuole tempo e vedrai che starai meglio..in tutti i sensi!
Silva : Devi cambiare punto di vista e vedrai che cominciando a stare meglio imparerai anche ad organizzarti. Mia figlia è celiaca da quando aveva 7 anni e ora ne ha 17 è stato orribile!! oggi è tutto molto automatico e lei fa la vita normale di tutte le adolescenti viaggi all'estero compresi!!un augurio grande!!
Claudia : io l ho scoperta questa estate..dopo che ho passato tutto il mese di luglio paralizzata a letto...anche x me è stato un trauma scoprire di essere celiaca..ll'inizio ero depressa...ma ora ho semplicemente cambiato modo di affrontare tutto..e nn m faccio mancare nulla...niente ti impedisce di fare viaggi..basta organizzarsi bene
Ara : eeehhh che se invece di darci 99 euro al mese per comprare schifezze e porcherie piene di conservanti immangiabili ci dessero un supporto psicologico e medico per accettare l'handicap e poter avere risposte alle molte domande che uno si pone sarebbe tutto più semplice. e non si arricchirebbero a spese dello stato (quindi di tutti gli italiani) solo determinate aziende capaci di far pagare un panino di mais 6 euro che non contenti fa pure cagare. io ho vinto una bella gastrite per non rinunciare ad uscire, ore e ore di diguini, anche tutto il giorno senza mangiare nulla. e nessuno mai si renderà conto, e molti non ci crederanno. è il minimo essere depressa, ma poi passa, per la legge della sopravvivenza, io sono diventata critica e cinica, ma vedrai che saremo sempre di più e sarà sempre meno un handicap. mi han detto che in spagna si trova cibo senza glutine dappertutto :) ad esempio
Paolo : Non sentirti privata di fare niente.....si può viaggiare tranquillamente, organizzandosi in maniera diversa.
Elena : io preferisco che mi paghino la pasta che nn lo psicologo x una stronzata come la celiachia...
Ara : chiamala pasta
Ara : chiamala stronzata
Elena : sentite, la pasta delle veneziane è OTTIMA. E chiamarlo handicap mi sembra un'OFFESA ai veri handicappati (come me) che hanno la vita ROVINATA
Tatiana : Solo mia mamma è stata così disgraziata da prenderla positivamente dopo che per due anni giravano senza speranza negli ospedali (1981-82) e ad avermi cresciuta come una persona normale? A parte la "contrattazione" con il parroco per la comunione e la cresima per me non è mai stato un problema, sono sempre uscita, siamo sempre andati in vacanza fino a che è stato possibile e non mi sono mai fatta mancare nulla. Va bene sentirsi disorientati per un pò all'inizio ma non deprimiamoci... ;)
Anna : Io sto bene da quando sto a dieta e viaggio più di prima. Solo in italia si mangia così tanta pasta e pane e carne. Altrove riso e verdura e pesce. E comunque nelle località turistiche finalmente anche in italia si stanno svegliando. Sembra dura da fuori, ma poi ce la fai. E quando cominci a stare meglio il cibo normale non ti manca più...
Ale : io viaggio ...non e'un problema esistono strutture dette apparthotels ,miniappartamenti e poi la celiachia non esiste solo in italia ma e'presente in tutto il mondo.Se vai in finlandia avrai meno difficolta'che in italia.Non bisogna farsi trascinare dalle paure anch'io prima di partire ho mille paure ma poi passano se le affronti e ti assicuro che non mi porto neamche chissa quali scorte di solito integro.Quando non trovo altro il prosciutto di parma l'ho swmpre trovato nei market la frutta c'e'le insalate pure e allora...non c'e'motivo di limitarsi!
Stefano : non smettere di viaggiare!
Elena : non smettete di VIVERE!
LabottegasenzaGlutine : e'una condizione di vita,ci dobbiamo abituare... :)
Veronica : elena sei grande! neanche io concepisco questo tipo di pensieri! ma poi la pasta: non so se avete assaggiato le pennette della nutri free o gli spaghetti della garofalo!!! io e mia figlia siamo celiache (cioè abbiamo un qualcosa in più rispetto agli altri!siamo speciali) non mi sento andicappata! credo anch'io sia un'offesa!
Maria : mio figlio è celiaco e non lo vive come un dramma, se si esce è per divertirsi non per stare seduti e mangiare dalla a alla z, lui partecipa alle feste e mangia quello ke può, se nn ce niente per lui lo porto da casa, in caso di viaggi ( ke ancora non ha fatto ) mi porto la pasta da casa e gliela faccio cucinare, poi ce carne pesce insalate e frutta ke vanno bene
Veronica : scusa ma è proprio perchè sei stata tanto male prima che dovresti essere contenta che è solo celiachia!: piano piano guarirai solamente escludendo un'alimento dalla tua dieta! e sempre piano piano troverai i prodotti che più ti piacciono! poi non so se ti piace cucinare ma se te le fai da te le cose vedrai che saranno sempre più buone : intanto un consiglio vai su: uncuoredifarinasenzaglutine.blogspot.it/p/indice-ricette.html (c'è tutto ciò che ti serve sapere sulla cicina senza glutine )
Nelly : il mio lavoro è viaggiare per il mondo e immaginerai il mio terrore dopo aver scoperto la malattia poco meno di 1 anno fa. non preoccuparti, piano piano si scopre un mondo nuovo in Italia e altrove. l'inizio è difficile ma poi vedrai che si convive serenamente anche con questo. come dici tu, c'è ben altro più grave!
Ara : menomazione è meglio? però la menomazione nel momento in cui viene a contatto con le aspettative della società e non può ricoprire il ruolo che dovrebbe ricoprire diviene situazione di svantaggio quindi handicap. queste sono solo definizioni, mi fa piacere però che ci sia gente che riesce a viverla serenamente, a differenza di molti altri che ne subiscono quotidianamente frustrazione, tristezza e alienazione. forse rasserenare chi la vive così sarebbe meglio che mettersi a discutere
Luca : ......sono 37 anni che convivo con il problema della celiachia e ti posso assicurare che oggi la vita della persona celiaca è una meraviglia.........qualche anno fa era molto più difficile conviverci.........credimi che col tempo prenderai famigliarità con l'intolleranza e cose che prima ti venivano difficili da affrontare tra qualche tempo ti verranno naturali.........un cosa è certa e innegabile che la celiachia è una gran rottura di coglioni!!!(scusate per lo sfogo)
Fede : io dopo 8 anni di dieta non riesco più a mangiare niente, qualsiasi prodotto gf dolce o salato che sia mi fa venire la nausea, anche solo sentire l odore mi da fastidio,adesso sono due mesi che vado avanti a secondi e riso e sto iniziando a dimagrire; sono frustrata e depressa per questa situazione, forse non sarà un handicap come dite voi ma per me adesso come adesso è a tutti gli effetti una malattia.
Alessandro : So che sentirsi dire che c'è di peggio non consola...certo, la celiachia non è una stupidaggine...è una grande rottura di c@@xx**§...non si può andare alla ventura dappertutto...però si può andare dappertutto con un pò di organizzazione...tanti trovano insopportabile dover prendere una pillola al giorno (tiroide, ferro, cuore, etc.) e tanto più è noioso per noi dover sottostare a questa attenzione verso il glutine...ma alla fine...ci si abitua a vivere dal polo all'equatore, a mangiare tutto ciò che si muove e anche peggio...vuoi che non ti abitui tu a mangiare senza glutine soprattutto quando, dopo sei/otto mesi dacchè hai iniziato la dieta, cominci a sentirti bene come neanche ti ricordavi di poter stare? Per me è stato difficilissimo iniziare la dieta...perchè non ho mai avuto uno straccio di sintomo o fastidio...ma anche io ho sentito POI la differenza...evvai Marika che quest'estate te la diverti (a Riccione c'è un hotel attrezzatissimo per il sg, unica differenza è che i piatti sg sono colorati e gli altri bianchi...)
Francesca : Antonella non c'è un 'età peggiore o migliore... dipende solo da come la si affronta... se uno ne fa un dramma lo sarà a 20 come a 38 e viceversa... io l'ho scoperta a 32 anni... semplicemente l'ho presa bene ... visto il calvario che ho dovuto affrontare! :)
Francesca : Io credo che molto fa la nostra naturale predisposizione ad essere positivi e negativi ... insomma ciascuno di noi affronta la difficoltà in modo diverso... io personalmente non mi sento nè menomata, nè handiccappata... ringraziando il cielo oggi possiamo trovare alimenti per noi sia per casa che fuori casa e anche viaggiare non è impossibile... certo alcune mete sono off-limits...ma meglio la celiachia che cose ben peggiori!
Francesca : Marika anche io mi sono fatta 3 anni di calvario avanti e indietro in ospedale senza che nessuno capisse niente... e quando ho scoperto che ero "solo celiaca" ho baciato a terra e mi ritengo fortunata perchè esistono malattie ben peggiori.... io non ho rinunciato a viaggiare... basta sapersi organizzare... ma in linea di massima sia in Italia che all'estero (fatte le dovute eccezioni) si trova tutto il necessario per noi... poi se dovessi trovarmi ad andare in posti dove la celiachia non sanno manco cosa è mi organizzo per un appartamento/residence con cucina e mi porto i miei alimenti :) Forza e coraggio... si può fareeeeeeeeeeeeeeee!
Tatiana : Questo è lo spirito giusto :) Tra l'altro informandosi prima non importa nemmeno partire carichi di cibo, in croazia ad esempio mi son portata pochissimo perchè facendo la conversione kune/euro i prodotti gf che trovavo nell'ala salutistica del supermercato costavano la metà che qui...
Anna : La celiachia è una stupidaggine per chi non ce l'ha e per chi se ne frega dei problemi degli altri finché non sono "suoi"... :) Kmq è normale sentirsi così all'inizio...ti "cambia" la vita e non hai più la libertà che avevi prima...ma ci si abitua a conviverci e ci si organizza per ogni situazione... io è solo 8 mesi che l'ho scoperto e naturalmente mi mancano ancora tante cose e credo mi mancheranno per sempre... però questa è la realtà e ci adattiamo!! e cerco di godermi il resto delle cose ;)
Tatiana : Vi invito a leggere nei post di altri utenti il commento di Camilla Billa Nocito... che affronta la probabile celiachia in modo più che positivo :)
Francesca : Io ho viaggiato parecchio.... la mia meta preferita però è Londra.... posso davvero mangiare ovunque basta dire che sono celiaca e conoscono perfettamente il problema ... e non ho mai avuto disavventure! Sono stata anche io in Croazia e si confermo non ci sono problemi.... l'unico posto dove ho trovato problemi seri sono è stato l'Eigtto (Sharm el sheik) :)
Francesca : Popolo... non è una stupidaggine.... ma non è neanche una cosa gravissima! Bisogna essere equilibrati.... certo bisogna adattarsi... ma nella vita ci capita per tante situazioni... e magari non ci facciamo caso... sicuramente ci sono persone superficiali che non capiscono "la celiachia" .... ma non è nemmeno un dramma.... i drammi sono ben altri sono quelle malattie per le quali non c'è cura e in cui le speranze di vita sono molto basse...o nulle.... e bisognerebbe portare rispetto per quelle persone che lottano x vivere con situazioni ben peggiori delle nostre.... lamentiamoci di meno e sorridiamo di + perchè la vita è un bene prezioso e non va sprecato in autocommiserazioni!!!!
Barbara : Credo che il tuo disagio dipenda da tutto quello che ai passato fino ad ora.Sono sicura che adesso che hai capito qual'è il problema imparerai a conviverci serenamente.La celiachia non è una stupidaggine, ma basta prendere un pò di confidenza con questo modo nuovo di alimentarsi.
Elena : Ma poiu voglio dire alla peggio uno salta un pasto, se in un posto ci sono le scale e te sei in sedia a rotelle nn ci puoi andare... E per rispondere a Bratman: menomazione de che? micxa ti manca un organo! Ma poi rasserenare? Icchè c'è da rasserenare? Stai attenta al cibo (senza patemi che tanto un si more) e puoi ricoprire tutti i ruolli che vuoi (tranne forsec l'assaggiatore ufficiale di qualcuno). Certo poi se dici che anche l'odore ti fa stare male forse lo psicologo ti serve davvero, e magari un ti basta
Elena : è una stupidaggine se hai anche problemi ben più gravi che veramente ti condizionano la vita...
Anna : c'è sempre chi sta peggio di te...non è quello il discorso
Stefania : Non ti preoccupare dopo un po ci si abitua, certo é fastidioso dover pensare se posso fidarmi di mangiare o meno in quel locale ma soprattutto per la contaminazione . Poi diventa la normalità basta accettare il cambiamento .Io sono celiaca da solo sei mesi.
: puoi trovare menù senza glutine a www.lescrepes.it
Elena : e allora diciamo che anche chi ha l'allergia al poline piccino ha problemi...
Elena : ma poi anche sulla contaminazione basta non esagerare...
Stefania : Ognuno é libero di scegliere se stare male o meno, probabilmente o fortunatamente non sei stata malissimo dopo una contaminazione .Pensala come vuoi.
Elena : se uno non si fissa sulle minchiate la vita sociale colla sola celiachia te la fai eccome!
Elena : diciamo che tra un mal di pancia in più e un'uscita in meno scelgo la bua al pancino
Veronica : a questo punto si , lo psicologo potrebbe aiutare forse!!!!!!! alle aspettative della società non avevo mai pensato! e poi rasserenare più di così!.... non so n amo molto compatire! non lo faccio mai con nessuno quindi vivete la vostra vita libere e felici! che i grossi problemi sono altri!!!!!!!!! attenzione nessuno nega che la celiachia a volte sia una gran rottura di scatole!!!!!!!!!!! ma non una menomazione!!!!!!!!!!!
Ara : dagli, dagli al celiaco!
Elisabetta : vedo che hai scatenato la partecipazione sentita di tanti amici. Con il tempo farai pace con la celiachia e comincerai a viaggiare, a organizzarti, a coccolarti sperimentando nuove ricette golose
Stefania : Io sto benissimo e ora vivo la mia celiachia tranquillamente ma non sopporto che la gente mi attacchi pensando che la celiachia sia una cavolata, l`ultima volta sono svenuta per una contaminazione, non credo sia una cosa da poco.Combatto contro l`ignoranza della gente continuamente ma non sono fissata. Certo avrei preferito non averla ho già troppi casini nella vita.
Elena : svenuta? ma che minchiata! magari avevi la pressione bassa! è proprio x colpa di gente come voi che tanti ristoratori se dici di essere celiaca non ti danno manco l'acqua naturale (e hanno ragionissima). Stater a casa e non rompete i coglioni a chi, pura malato di celiachia, vuole avere una vita.
Stefania : complimenti per l`educazione, chiudo non mi confronto con maleducati.
Elena : maleducata? INTELLIGENTE forse!
Stefania : Libera di crederci maleducata