E' davvero stressante non trovare mai nulla da mangiare a bar, mense, distributori.. per non parlare poi degli inviti a cena, dove tutti sanno che non puoi mangiare delle cose e non ti preparano nulla per te.

Angelica .. è davvero stressante non trovare mai nulla da mangiare a bar, mense, distributori.. per non parlare poi degli inviti a cena, dove tutti sanno che non puoi mangiare delle cose e non ti preparano nulla per te. a prescindere gli amici finti scordarelli, è ingiusto di quanto poca attenzione ci sia nei luoghi pubblici.:(

Federica : sn pienamente d'accordo con te x quanto riguarda mense,bar e distributori,ma se ti consola,ti posso asiicurare ke negli anni 80 era mooolto peggio..x quanto riguarda parenti e amici devo dire ke su questo sn fortunata,nessuno si dimentica mai di me,anzi aprofitto x ringraziare tutti quelli ke in tutti questi anni mi hanno cucinato dei buoni manicaretti....
Vito : è un problema che vive la maggior parte dei celiaci.
Anna : si verissimo purtroppo ,altro che amici neanche mia madre mi a più invitata
Anna : io vivo lo stesso problema :-(
Katia : ieri alla cresima di mia nipote ho trovato con sorpresa un bellissimo agriturismo in cui hanno anche le cose per noi :) , cmq alcune volte ci sono persone che ci fanno sentire dei malati incurabili, invece altre, comne le mie amiche , che si cimentano a fare i dolci anche per me ,oppure il marito di una mia amica che , anche non avendo mai lavorato con farine alternative, è riuscito a fare una pizza più buona di quella "normale"
Gaetana : in questi casi x sicurezza prendo carne alla piastra,insalate,riso..
Polly : quanto mi manca,non poter prendere il cornetto al bar :-/
Luca : fa lo stesso.... Allegria.... Mangiare Non è Tutto....
Alessandra : e una vergogna i luoghi pubblici bar ristoranti mense distributori e l ora che si atrezzino
Annarita : Condivido a pieno il tuo pensiero!!!!
Lidia : per me con un bambino di 7 anni celiaco è difficile andare in giro come facevamo un tempo...prendere un trancio di pizza o qualcosa al volo in rosticceria è ormai solo un ricordo,o porto qualcosa da casa oppure bisogna fermarsi in qualche ristorante...e con i tempi che corrono non sempre è possibile purtroppo è così in oltre sono pochissime le persone che usano rispetto e sensibilità le feste di compleanno dei bambini ad esempio...devo preparare sempre tutto io e portarglielo da casa,basterebbe fare qualche arancino di riso o crocchette di patate senza pan grattato,non si sentirebbe escluso o malato....
BodyLine : hai ragione.. veramente... soprattutto fa male che ti invitino a cena e poi non preparino nulla per te - quando noi invitiamo ospiti che hanno la celiachia mangiamo tutti senza glutine... la prossima volta che ti invitano rispondi.. grazie che piacere... cosa prepari per me?......E CHE GLI VENGA UN PO' IL SENSO DI COLPA ..... PERBACCO....
Patrizia : ò ma là fame e fame io a latina in tutte le tavole calde chiedo se possono fare a richiesta e così ne ho scoperto 3 4 ne pi
Donna : io parlo da chef per celiaci! ci sono diventata per l'amore che provo per mio nipote! Chiedo a voi, da ignorante in quanto penso che "malati" siamo noi che mangiamo il glutine creato geneticamente dall'uomo! Quando vi trovate fuori casa, che sia un invito informale,una cerimonia o quello che volete, non è meglio trovare tutto senza glutine?
Patrizia : nelle zone
Patrizia : dove vado
Donna : Perché cucinare un piatto sg.... una tortina sg.... Per carità, la spesa è differente, ma in quel modo non si fa sentire la persona un'emarginata, poi da nessuna parte c'è rischio di contaminazione
Donna : ma voi che siete celiaci o avete figli celiaci, fate tutto senza glutine? pure nelle feste?toglietemela sta curiosità perché io ho ordinazioni per feste per uno massimo 2 persone!
Rosalia : effettivamente a volte è veramente difficile cosa una persona celiaca può mangiare, ma i supermercati e le farmacie incominciano ad avere più prodotti per celiac, per i ristoranti e pizzerie siamo proprio all'inizio del percorso.
Alessandro : dico sempre a mia figlia che dobbiamo entrare nel bar o nel locale in genere e chiedere se hanno il cornetto sg o qualcos'altro. Quando ogni giorno si vedono qualche richiesta capiscono il business e si adeguano (inutile puntare sulla sensibilità o altro di nobile...conta la pecunia, come hanno capito bene TUTTI coloro che hanno aperto locali anche sg e vanno benissimo)...per ciò che riguarda feste o inviti...noi siamo tre celiaci in casa...fino a tre ospiti è tutt'uno...di più...pasta diversa...ma, alla fine...giusto quella (i dolci li prepara mia figlia)
Sara : Nei luoghi dove pago non mi stresso più, me ne vado oppure dopo una sera triste non ci torno. Abbiamo una scelta, anche con gli amici. Non vado a cena da gente che non pensa a me e a come posso sentirmi. E' gente superficiale, se non maleducata. Non scuso più nessuno. Il tempo libero devo trascorrerlo in serenità e se le persone non mi mettono a mio agio è meglio che frequentino persone come loro. Si, sono arrabiata e stanca di subire atteggiamenti discriminatori perchè ho un'intolleranza alimentare. E se fossi zoppa? Mi proporrebbero le maratone? si. Allora è gente che stà bene con i cammelli nel deserto.
Claudia : il peggio è quando ti considerano esagerata e ti guardano con gli occhi sgranati ... o ti dicono che lo fai per la linea ... :(
Maria : Mal comune mezzo gaudio?
BodyLine : Donna... il nostro nipotino ha la cecliachia.. 6 anni - alle feste alcuni preparano per lui... altri no, ma la sua mamma va preparate con tutto da casa.... - quando viene da noi noi mangiamo tutti senza glutine.. ci sono prodotti che sono veramente buoni.. - quando fa le feste lui la sua mamma prepara un po' senza glutine su di un tavolo ed altre cose con ilglutine su un altro - la torta senza glutine..e si può fare buonissima... - se non trova chi la prepara la fa lei in casa...
Andrea : Portate pazienza ancora per poco.....e nel frattempo visitate la pagina di CELI GOOD o Celi Good Celiac a breve nei bar e ristoranti italiani http://www.facebook.com/pages/CELI-GOOD/130079837168519?ref=tn_tnmn
Connie : Donna - il mio bimbo mese prossimo sara' battezzato. Ho ordinato stamattina una torta senza glutine per tutti (siamo in 25) perche' mia figlia e' celiaca. Per il compleanno di lei faro' la stessa cosa. Tutto rigorosamente gluten free. Alle feste dei compagni io porto sempre cose da casa. UNA volta una mamma aveva pensato di mia figlia e aveva comprato un po' di cose per lei. E' stata una bella sorpresa ed ero molto grata. (e le ho fatto sapere ovviamente)
Sonia : Ciao nn ti voglio scoraggiare ma quando crescono e' ancora peggio!!io celiaca 2 figli 18 e 19 anni celiaci che sono sempre fuori con amici pub,disco,viaggi e purtroppo in ogni di questi posti x noi nessuna attenzione,mia figlia e' appena tornata da Parigi gita con la scuola e praticamente nn ha avuto un pasto decente considerando che anche la scuola nn e' molto attenta a questa problematiche.....
Elena : telefono azzurro?
Annali : Donna, quando facciamo la festa di compleanno per il nipotino celiaco (5 anni) prepariamo un po' senza glutine e un po' libero (unicamente per motivi economici, non gli farebbe mica male agli amichetti mangiare per una volta tutto senza glutine). Solo la torta è unica per tutti, e ovviamente senza glutine. In genere la fa la zia, cioè mia figlia. Quando invece siamo invitati alle feste dei compagni, portiamo noi una torta s.g., pizzette, salatini, pop corn e patatine certificate, e il nipotino le condivide con gli amici, che gradiscono. Per il battesimo del fratellino i genitori hanno speso un capitale per procurargli pasticcini, salatini e torta s.g... (ma lui non ha assaggiato nulla, hanno gradito tutto gli invitati, era buonissimo)!
Luca : credo che se sei invitato ad una cena o ad un qualsiasi ritrovo dove il cibo la faccia da padrone e chi si occupa della cucina se ne frega del tuo problema, vuol dire che non sei poi così desiderato.... Sei invitato per obbligo... Quindi stai casa... Se invece è superficialità o dimenticanza, e la persona che ti invita è cara, spiega anche 100 volte il tuo problema, prima o poi lo capirà, ma sempre con serenità, mai piangersi addosso.... Un problema, se non è tuo tendi ad evitarlo, è normale....per quanto riguarda i locali pubblici, penso si siano fatti dei passi da gigante, perché Non è da tutti assumersi la responsabilità di avere 1000 occhi per evitare le contaminazioni.... Poi l'importante è socializzare con le persone a cui si tiene, se si puó si mangia, se no è uguale.... Positività sempre e fatevi invitare perché simpatici e non per obbligo....
Marika : beh dai x i luoghi pubblici tipo bar ecc... io mi porto qualcosa in borsa e prendo di solito the o tisane calde d'inverno e fanta d'estate....(sono intollerante anche alla caffeina)....gli amici scordarelli 1 volta 2-3 poi li mando affnculo xke' diventa menefreghismo....se ceno fuori cerco lalternativa con verdura e carne e mi porto i grissin da casa....pultroppo siamo noi a doverci adattare.....:)
Donna : i bambini che riescono a capire ed accettare queste differenze alimentari sono da stimarli sin da subito! E comunque, per un ristoratore o un bar, non è semplice avere un banco misto!
Stefania : Dopo un po` ti abitui ad uscire dai locali che non hanno quasi nulla per te e scegli sempre il solito locale che per sensibilizzazione o altro ti permette di mangiare con gli altri senza sentirti diversa.E a volte rinunci a un pasto solo per ignoranza di altri
Ilaria : parole sante... a volte la cosa + brutta è l ignoranza della gente!! :-(
Roberta : Ti serve per fare pulizia e per capire chi ti ama veramente....è quando ti siedi a tavolo ti pensa!!!
Anna : anche io ho il problema della caffeina , pensavo di essere la sola
Antonella : Concordo ,x i giovani è ancora peggio ...
Anna : @luca hai perfettamente ragione quando dici che mangiare nn è tutto,ma quando ci si mette celiachia,allergie e intolleranze alimentari e nn si può più davvero mangiare nulla se nn due alimenti la cosa diventa un attimo pesante.....in più si mette anche la gente a mettere il dito nella piaga a volte.....
Anna : anche io ho il problema della caffeina :-(
Claudia : ho imparato a non aspettarmi niente ed a provvedere a me stessa sempre.... certe volte ho mangiato solo sbriciolatura di crackers (dimenticati nella mia borsa dopo un pellegrinaggio di settimane)...se voglio restare in compagnia e' cosi' altrim alla fine ci si ritrova soli e giudicati dei rompib....a una festa una signora mi chiese: ma davvero lei ee' celiaca??? e come mai non rompe le... avevo un'amica che ho dovuto smettere di invitare perche' mi faceva il terzo grado se avevo lavato bene le pentole...ho smesso di invitarla....ecco io non voglio finire cosi'!!!!! e tra l'altro...NON mi pesa per nulla!
: Non sempre è così. Nel nostro hotel proponiamo sempre un menù parallelo, stessa scelta, ma senza glutine. Poi nel menù senza glutine evidenziamo anche i piatti senza lattosio. Nella nostra zona di Bellaria Igea marina, vicino a Rimini, sempre più persone titolari di esercizi pubblici partecipano ai corsi che l'Aic e l'azienda USL organizzano. E per gli amici scordarelli..non hai pensato che potrebbero non essere ben preparati sull'argomento? Non è un pò rischioso apprezzare un bel risotto pensato per te, dove magari ti aggiungono in buona fede un pizzico di dado con glutine per renderlo più saporito?
Luca : tante persone sono costrette a vivere con dei "limiti" non voluti, psicologici, fisici, alimentari, sociali... Più o meno gravi.... Alcuni di questi sono problemi insormontabili e non mi permetto di giudicare ma i problemi legati al cibo non devono diventare traumatici. Vanno circoscritti, studiati e tenuti lì, in un angolo... Mai dimenticati, ma non bisogna vivere per quelli e non si può pretendere che "gli altri" risolvano i nostri problemi... Ammettiamo che la celiachia ci limiti per un 20, facciamo anche 30%, ma viviamo per il restante 70, con la consapevolezza che tutto quello che ci viene dato dagli altri è un "di più" e non un obbligo.... Se no dal 30 si rischia di passare al 50 o 60%.... Non è bello né facile ma se la si vive così la celiachia è una piccola diversità e non una grande inferiorità sociale.... È solo il mio pensiero, per carità...
Elena : oddio, l'importante è non drammatizzare, ok stare attenti ma insomma... abbiamo la fortuna che nn ci succedono danni gravi in caso di "errori" quindi alla fine con un po' di attenzione la tua vita la vivi...
Elena : via su nn cadiamo in questo buonismo da 4 soldi... il problema ce l'abbiamo noi celiaci nn gli altri. Bisogna cercare di risolverlo nn nasconderlo
Elena : ora che proprio ti tocchi a stare digiuna x la sola celiachia mi sa di esagerazione da parte del celiaco... carne/formaggio/prosciutto/verdura c'è di sicuro
Stefania : Non ho detto questo ma la contaminazione non è da sottovalutare, l`ultima volta sono stata malissimo . Il giorno 05/mar/2013 12:23, "Facebook"
Cinzia : Noi abbiamo una bimba celiaca di tre anni e ovunque andiamo o c'e' qualcosa anche per lei oppure tante grazie ma noi non veniamo,credo sia gia' abbastanza brava ad accettare la sua differenza tutti i giorni a scuola
Agostina : fai come noi portati le cose appresso......................
Antonella : terrò presente la prossima volta che verrò da quelle parti
Kiaretta : La cosa che odio di più e quando i miei vanno in pasticceria non hanno niente senza glutine io rimango sempre senza dolce
Tatiana : A casa mia la roba di pasticceria non l'hanno mai comprata, solo per i compleanni perchè mamma non aveva tempo di fare e la torta e altri stuzzichini