Lucrezia Entro in una pizzeria nuova e chiedo se fanno la pizza senza glutine, mi rispondono di sì. Mi informo se hanno il doppio forno e mi rispondono di no. Allora chiedo se utilizzano una teglia e mi sento rispondere che il forno a legna arriva a 300 gradi quindi non c'è nessun problema! Ma è possibile che sfornano pizze senza glutine senza conoscere il problema della contaminazione??? Non c'è nessun controllo a riguardo che ci tuteli la ASL può intervenire?
Antonella : spero ke l'asl intervenga subito!!!
Rosella : Sputagli in faccia a sti imbroglioni! Secondo me se chiami la Asl li fa chiudere...
Samuela : Anche io ho dovuto scontrarmi con un pizzaiolo che insistentemente mi ha fatto capire che ero io " l'ignorante" che non capiva .....
Taitiana : nn ho parole!capisco la crisi,ma rifarsi su queste cose anche no!
Lorella : questo non e' il problema della crisi, e' menefreghismo,ignoranza e speculazione
Donna : la pizza può essere cotta nello stesso forno se :" la base pizza senza glutine è in un testo dai bordi alti! se la pizza senza glutine si cuoce da sola nel forno!" Chi risponde in quel modo è si da denuncia! Costui ha una scritta fuori dove ammette di vendere senza glutine? Se è cosí e asl ha l'ok ha sganciato mazzette! altrimenti si possono chiamare quelli dell'asl, mandarli in incognito e fargli vedere quanto sono cafoni
Eloisa : in ospedale....nelle spiegazioni che ci sono state date ...dopo aver accertato che mia figlia è celiaca....la dottoressa sulla domanda specifica del forno a legna delle pizzerie....ci disse che non c'era pericolo di contaminazione all'interno del forno...ma anche a casa io cucino nello stesso forno le cose senza glutine e con.....e non ho mai avuto problemi con mia figlia
Natalia : Non è detto che Aic sia sinonimo di non contaminazione, mia figlia quando mangia la pizza in una pizzeria Aic sta male subito, lei è altamente intollerante e lo avverte subito, mentre ha mangiato benissimo in alcuni posti in cui sono stati attenti e scrupolosi, tipo una volta che non le hanno voluto dare le patate arrosto perchè durante la pulizia potevano ecc.ecc. Purtroppo mia figlia potrebbe fare da organo di controllo, se c'è lei lo avverte già durante il pasto, purtroppo si considerano ancora solo i numeri della celia hai, se invece si considerassero anche gli intolleranti e gli allergici al frumento, i numeri cambierebbero e i quel caso un corso sulle intolleranze, tenuto dall'Asl, obbligatorio per tutti i ristoratori
Massimo : anche io sono stato in una pizzeria AIC e il forno era unico, ho visto che la pizza senza glutine la mettono in uno di quei vassoi di alluminio da forno...
Cinzia : Assolutamente ci vogliono forni separati in pizzeria ....nel forno di casa è diverso con un po di attenzione ovvio .... Se questa pizzeria è aic deve essere segnalata alla associazione aic della regione dove si trova.
Massimiliano : La contaminazione è spesso quella crociata, ovvero nella movimentazione delle pizze con la pala. Devono solo prestare attenzione a non passare sulla pizza.con la pala sporca di farina. Ma che ci vuole a mettere un forno piccolo a parte x il senza glutine? Noi stessi le vendiamo a prezzi accessibili, 580 euro per un forno a 2 camere non mi sembra un investimento importante.....
Anna : avverti l asl di zona che questo signore vende pizza senza glutine non avendo le attrezzature necessarie per GF....e poi questo cosiddetto pizzaiolo che vada ad informarsi cos è ciliachia!!!!!!!!...e non speculare sui problemi altrui!!
Massimo : dal sito AIC : NO USO DEL FORNO CON PROMISCUITÀ (PREFERIRE IL DOPPIO FORNO): questa soluzione permette di non interrompere la produzione di pizze con glutine e di non provocare lunghe attese, oltre a garantire la non contaminazione. questo vuol dire che per essere AIC non è obbligatorio avere il doppio forno.
Silvia : Lascia perdere purtroppo lo fanno in tanti adesso per soldi chi sta male siamo noi
Cristiana : Io in qualsiasi posto vado dato che mi sono sentita male anche in una pizzeria con il simbolo AIC chiedo SEMPRE se sanno cosa significa la contaminazione dei cibi..perché la maggioranza dei posti (anche ristoranti)per non perdere clienti mi dicono non c'è problema per fare roba senza glutine,quando gli dico la parola "contaminazione" le persone che non sanno a cosa mi riferisco sbiancano!
Madeleine : Io vado sempre in pizzerie certificate AIC, non ci si può fidare assolutamente di una pizzeria qualsiasi
Francesca : mi sa che l'ignorante era lui tanto per le persone non celiache e sempre tutto piu facile....
Francesca : pure io non mi fiderei in una pizzeria qualsiasi non si puo scherzare quando un celiaco deve mangiare!!
Maria : Anche a me spessissimo succede che in locali AIC sia stata malissimo per giorni...non mi fido più di nessuno e quando devo,per amor di pace,mangiare fuori per me è andare alla ghigliottina.Coloro che non si sentono male rientrano nella casistica degli asintomatici,per cui quando mangiano qualcosa di contaminato non lo capiscono...e sono quelli che magari prendono per esagerati i poveracci che invece manifestano sintomi eclatanti!Nella vita ci vuole fortuna anche nelle disgrazie.
Maria : e nemmeno di quelle AIC
Silvana : fai la segnalazione all'associazione italiana celiachia. A me qualche anno fa è capitato di essere da amici a 180 km da casa ho telefonato ad un locale certificato AIC perchè volevamo mangiare la pizza e mi sono sentita rispondere che la pizza l'avrebbero avuta il giorno dopo e non quel giorno perchè erano finite. Ho fatto la segnalazione all'AIC ed il proprietario è stato ripreso
Silvia : bé, anche a me è capitato di sentirmi dire che l'impasto senza glutine era finito, non credo se ne possa fare una copla ai ristoratori.
Silvia : *colpa
Elena : Unica spoluzione: facciamoci eremiti!
Luca : scusa ma la dottoressa che ti ha dato le informazioni è una delinquente.... innanzitutto la farina è volatile quindi se la pizza è cotta in forno (magari assieme ad altre pizze è SICURAMENTE contaminata), ma anche se cotta da sola ma dove nel forno sono state fatte cuocere altre pizze è contaminato!!!!! io quando esco con il mio bimbo in pizzeria (se non è una "pizzeria gluten free") prendo la pizza e la preparo a casa la metto in una vaschetta di alluminio, la copro BENISSIMO con la carta di alluminio e chiede se gentilmente me la mettono in forno.... il fatto che tua figlia non abbia problemi non vuol dire niente, anche il mio bimbo non stà male nell'immediato ma l'intestino?????!!!!!
Luca : Sai dove hai un po' di probabilità che siano "seri"???? Dove i proprietari sono celiaci!!!! E non sempre purtroppo...... xchè l'ignoranza regna sovrana!!!!
Eloisa : la dottoressa non è una delinquente.....prima di tutto....ma una persona molto disponibile che ha dato indicazioni preziosissime a noi genitori che dovevamo affrontare questa nuovaavventura ...questo in un ospedale e gratis..... ....inoltre anche nel sito aic ci sono le regole da seguire quando nelle pizzerie c'è un solo forno
Luca : Permettimi di non essere ASSOLUTAMENTE d'accordo!!!! Quello che ti ha detto la dottoressa (dico quello che hai scritto che ti ha detto) non solo è completamente errato ma, secondo me, molto pericoloso!!! Secondo me ti conviene informarti bene sulle CONTAMINAZIONI..... anche a me le cose le hanno dette all'ospedale (io ho un bimbo celiaco di 5 anni, diagnosticato qualche mese fa) e come dici tu me le hanno dette gratis..... si, possono avere un forno ma con certe accortezze (es. quelle che ti ho scritto prima)!!!!
Valentina : Fammi capire: la dottoressa ti ha detto che se si inforna una pizza senza glutine in mezzo a pizze normali non c'è contaminazione?!
Eloisa : non insieme alle altre pizze...ma stesso forno si....comunque so benissimo quali sono i rischi delle contaminazioni...so che i segni di contaminazione non sono subito evidenti (ma leggo di racconti nausa e diarrea nel caso questa avvenga) ma riguardano l'intestino...e penso di avere un po' più di esperienza di qualche mese...e sono contenta di aver avuto un assistenza competente quando si è trattato di diagnosticare la celiachia....comunque ringrazio per il dibattito....buon pranzo...
Fabio : CI sono tante pizzerie che offrono la pizza senza glutine cotta nello stesso forno ma nella telia difficile che si contamini così. http://www.alimentisenzaglutine.it/prodotti_senza_glutine_per_ristoranti_e_pizzerie.php
Tatiana : E comunque se la pizza senza glutine viene cotta in una teglia alta e coperta con l'alluminio come si faceva negli anni 80/90 quando la certificazione non esisteva non viene contaminata. Spiegatemi come fa a passare la particella di farina nella teglia infagottata di carta alluminio... In forno comunque io non uso farina volatile perchè la carta forno non la vado a infarinare. Per sicurezza e comodità metto sopra la mia e sotto quella di moroso ma se sono le lasagne avvolte nella stagnola le metto affiancate..
Tatiana : Ma poi ci saranno quelli che si lamenteranno "sì ma non è come nel forno a legna"... il genere umano è di per sè incontentabile (e includo tutti)
Tatiana : quindi visto che si vorrebbe arrivare a mangiare certificato in più locali possibili tutti i ristoranti piccoli dovrebbero chiudere e trasferirsi altrove per certificarsi? Ci sono costi non indifferenti e spazi da considerare. Secondo aic lci deve essere una zona della cucina ben separata e dedicata, non due cucine.
Claudia : anche io sono stata malemangiando in una pizzeria AIC
Samanta : Denunciateli all'AIC di competenza!!!
Paola : Da celiaca ti dico : da non credere...
Angelo : prima di natale aprirò un forno pasticceria rosticceria... pane fersco, pasta fresca, primi e secondi piatti, panettoni , colombe, dolci , pizze..... organizzeremo dei corsi con dottori che spiegheranno ai ristoratori tutto sulla celiachia, contaminazione .... state tranquilli , persone che cercano di fare le cose come si deve ancora ce ne sono in giro. tutto questo a terrasini (pa)
Chiara : A me hanno provato a rifilarmi una crostata fatta con farro
Lucrezia : Grazie a tutti di essere intervenuti alla discussione. Volevo solo aggiungere una mia considerazione e cioè che se una persona stà male dopo aver mangiato in una pizzeria che ha tutti i criteri AIC e quant'altro non è detto che sia per forza a causa della contaminazione. Mio figlio ha capito perchè stava male delle volte sì e altre no solo quando mangiando determinate pizze congelate e altre no ha scoperto l'arcano, è intollerante ai semi di carrubba. La farina G.F. è un miscuglio di altre farine tra cui il pisello(evitate battutine :) ) e il lupino. Addirittura leggevo che stanno sperimentando una farina destinata ai celiaci o intolleranti a base di scorza di agrumi, perchè più economica. Ho risposto al sito che pubblicava la notizia che spesso i celiaci o intolleranti sono anche allergici al nichel e la buccia di agrumi ne contiene alte quantità! Ormai non sanno cosa farci mangiare oltre tutte le schifezze di cui sono fatte i nostri alimenti! Ad esempio il gelato al biscotto contiene l'olio di palma, solo leggendo gli ingredienti ho capito perchè avevo mal di pancia ogni volta che lo mangiavo! Altro è il rischio della contaminazione dovuto ad ignoranza! Se ci penso mi torna la rabbia!!! Faceva pure il saputello e poi quando si è visto con le spalle al muro mi ha detto: mica posso aspettare il permesso della ASL mentre arriva...!
Anna : un consiglio che do sempre ed a me per prima....leggere gli ingredienti. ...non per fare come diceva Lucrezia la saputella...il problema che a volte dobbiamo capire che in semplice biscotto frollino di pasta frolla 366 prodotti che non servono..conservanti. .esaltatore di sapidità. .lieviti..ecc..ecc...purtroppo è così ...controllate l etichette. ...poi se la pizzeria ha solo un forno come diceva Luca...teglia alta e coperta....se no la contaminazione crociata c è. ..perché il forno e a trecento gradi...ma la farina è volatile o si brucia leggeente...perciò rimanere sia sul piano del forno che sul cielo del forno....quando si pulisce un forno da pizzeria non è solo le braci del legno ma anche farina....
Luca : Certo, va fatta così..... basta che la copri bene con l'alluminio..... la farina "volatile" è quella delle altre pizze non della tua.....