Miriana Salve a tutti.. ho fatto oggi la gastroscopia dopo 6 settimane circa di dieta libera.. nella risposta di oggi c'è scritto: STOMACO: normoconformato, ben distensibile e rivestito da mucosa rosea nrl corpofondo. Nell' antro/angulus minima iperemia. Piloro regolare. DUODENO: bulbo e 2 porzione duodenale esenti da alterazioni (lieve riduzionr del profilo placare). Il dottore mi ha solo detto di continuare la dieta libera fino all'arrivo della risposta della biopsia. Qualcuno sa dirmi qualcosa in più? ? Significa che l'esito è negativo quindi niente celiachia?
Simo : Dalla gastro sembrerebbe di si... Ma la biopsia è quella che ti da la certezza matematica.. Continua la dieta libera se non stai male e aspetta l'esito... Avessi avuto un esito così anch'io!!!!!
Consuelo : A chi lo dici!...in teoria non dovresti essere celiaca...perché non sembrerebbe esserci l'assottigliamento dei villi intestinali...potresti avere solo un' intolleranza...ma come mai hai dovuto fare le analisi?...perché con un duodeno così non dovresti avere sintomi particolari!..
Annalisa : Quando mio figlio ha fatto la gastroscopia l'endoscopista mi ha detto che la parete intestinale era come quella del 50% dei bambini e che la diagnosi definitiva sarebbe arrivata solo con la biopsia. Mio figlio è celiaco. Aspetta la biopsia
Elena : non significa che non sei celiaca; si vedrà dalla biopsia. Nella mia era tutto regolare dall'esame, invece nella biopsia si rilevò l'assenza dei villi e gli altri parametri .
Ada : Copio e incollo la risposta che ho dato ieri a questa domanda, perché, anche se Miriana l'ha già letta, vedendo che c'è un po' di confusione su come funziona la diagnosi istologica di celiachia penso che possa essere utile anche a qualcun altro: "Il referto della gastro indica solo che non ci sono alterazioni macroscopiche della morfologia intestinale, ma questo non è sufficiente per definire lo stato della mucosa in rapporto alla possibilità che tu abbia la MC. I parametri dirimenti in questo senso - architettura dei villi, rapporto cripta/villo, infiltrato infiammatorio, aumentato numero di IEL - possono infatti essere visti solo all'esame anatomopatologico dei campioni. Fino a che non avrai avuto il referto della biopsia, quindi, purtroppo devi pazientare (e, anche allora, la diagnosi la potrà eventualmente fare solo il gastroenterologo)".
Silvia : Hai sbagliato a fare la dieta prima della gastro .. Hai alterato i risultati se nn hai mangiato x 6 sett glutine !
Ada : Veramente lei ha scritto di aver fatto dieta libera, che è proprio il contrario della dieta gf.
Anna : Ma in che consiste la dieta libera che stai facendo?
Mariagrazia : Ada Ada tu si che ne capisci di celiachia ! Complimenti
Ada : Grazie (spero non fosse ironico ;) ).
Mariagrazia : Ma scherzi!davvero mi piace quando una persona si documenta e sa di quello che parla e tu ne sai molto di piu'di certi medici .ricomplimenti
Ada : Allora doppiamente grazie, sei molto gentile a dirmelo :)
Donatella : ciao io nn sono un medico e quindi confronto solo la risposta ..nella mia c'è scritto atrofia dei villi ..che nella tua nn vedo ...ma la celiachia è una malattia subdola ...chiedi al medico
Annali : Mariagrazia, La Dott.ssa Moretti ne capisce altroché in materia di celiachia, è la sua specializzazione, a quanto pare... quando ci sono i suoi interventi possiamo stare più che tranquilli/e! :-)
Mariagrazia : Allora dott Ada Ada ti chiedo un consiglio riguarda mio marito .mia figlia celiaca con tutto positivo anticorpi test genetico e biopsie.abbiamo fatto il test genetico noi genitori io negativo mio marito predisposizione alto rischio! Lui anticorpi antitranslutaminasi negativi gli altri non li ha fatti.ha eseguito la gastro dove gli riscontrano gastrite erosiva e helicobacter positivo. La biopsia e'dubbia in quanto il patologo scrive che i frammenti non sono giunti per istologia .pochi e conservati male comunque rileva un lieve aumento dei linfociti e allargamento dei villi.rileva lesione tipo 1 di marsh compatibile con mc o enterite .
Ada : Annali, grazie davvero anche a te per la considerazione; per correttezza vorrei però precisare che non sono un medico. Ho lavorato, sì, nell'ambito sanitario (e delle patologie complesse in particolare) per anni e questo mi ha consentito di conoscere con precisione la terminologia medica, di sapere come e dove documentarmi (su fonti scientifiche), di essere in grado di trovare con precisione tutte le informazioni necessarie ricercando e approfondendo in autonomia e capendo fino in fondo ciò che leggo. Si tratta anche di una passione personale, perciò per me è uno studio costante :) Mi fa piacere poter aiutare a comprendere le situazioni mediche laddove possibile, dando informazioni corrette (non scrivo mai nulla di cui non sia assolutamente certa grazie a una documentazione scrupolosissima) ed è ciò che faccio volentieri in questo gruppo. Quando posso aiutare qualcuno in questo modo, ne sono contenta :)
Mariagrazia : Anche a me piace documentarmi ed e'giusto soprattutto per una patologia che ci tocca da vicino
Ada : Mariagrazia, come scrivevo sopra non sono un medico: anche se nell'ambito specifico della celiachia ho ormai competenze tali che il gastroenterologo di mio figlio mi scambiò per una collega (giuro! :D ), sarebbe profondamente scorretto se mi spingessi al di là dell'informazione e della spiegazione per dare pareri tecnici o diagnostici. Quello che posso fare è però aiutare a comprendere le situazioni per come si presentano: nel vostro caso, sembra più che plausibile che la linea genetica ereditaria per la diatesi di MC passi per tuo marito. La sua attuale situazione sembrerebbe deporre a favore del fatto che non sia celiaco (ab negativi, Marsh 1) ma resta comunque la pesante riserva dovuta all'inadeguatezza dei campioni. Sono presenti in letteratura vari casi di diagnosi errata a causa dell'inadeguatezza dei campioni, che devono essere in numero sufficiente, raccolti in modo strategico per bypassare mancati riscontri dovuti ad una distribuzione "patchy" delle lesioni, correttamente orientati e colorati, ecc. (Villanacci è autore di linee guida molto dettagliate in proposito). A rigore la biopsia dovrebbe essere rifatta, ma a questo punto interviene un calcolo "costi (non economici)/benefici" per il paziente: con ab negativi, non credo che riterranno opportuno risottoporlo a biopsia. Se vi domandate il perché di un Marsh 1 anziché di una mucosa normale, l'anamnesi di tuo marito offre già due probabili risposte (anche sovrapposte): l'helicobacter pylori, che quando colonizza lo stomaco può determinare una reazione linfocitaria anche a livello duodenale, e la familiarità con vostra figlia (che invece è celiaca): il riscontro di Marsh 1 è infatti frequente nei parenti di 1° grado di persone celiache, proprio a causa dell'elemento genetico. Come paziente predisposto, sarebbe comunque opportuno che tuo marito eseguisse di nuovo la ricerca anticorpale, di tanto in tanto, giusto per intercettare la malattia qualora dovesse manifestarsi, ma ovviamente sentite il vostro gastroenterologo per un'interpretazione specifica della situazione e per decidere il da farsi.
Ada : E' sempre un'ottima cosa!
Mariagrazia : Ada io sono convinta che mio marito sia celiaco perche ha sintomi ha la paradontite afte dolori articolari sbalzi di umore e'sempre pieno di acciacchi! Siccome sua mamma e'morta giovane per qualcosa di brutto allo stomaco o all'intestino io voglio andare fino in fondo! Lui non ha fatto ne'gli anticorpi antigliadina e nemmeno anti endomisio ma solo l'antitraslutaminasi.mi viene il dubbio se avesse il deficit di iga e se i risultati dell'endoscopia con i campioni corretti ci fosse stato un altro esito
Ada : Gli antigliadina non sono determinanti sopra i due anni d'età (perché poco specifici), quindi potete soprassedere. Gli antiendomisio, se anche fossero positivi, non darebbero un responso certo senza la contemporanea positività degli anti-tTG, anche perché, nonostante siano più specifici di questi ultimi, il loro riscontro è operatore-dipendente (a differenza degli anti-tTG). Tuttavia, farli può avere il suo perché, almeno per completezza. Fondamentale è invece il dosaggio delle IgA totali (che io do sempre per scontato che siano eseguite, dimenticando che sono la prima cui non le prescrissero per dimenticanza) e quello sì che lo farei subito! Se si riscontrasse un deficit di IgA bisognerebbe ovviamente rifare la sierologia passando agli ab IgG e poi ovviamente ripetere la biopsia, però stavolta affidandosi a un centro diverso e magari specializzato per la MC, almeno per non ritrovarsi nella situazione di avere dei campioni come quelli di stavolta.
Seifert : A me dal gastro sembrava normale,ma dalla biopsia e'uscita la celiachia marsh 3 b allora quello che e'piu importante e la biopsia .
Elena : Mangia tutto
Diana : no. non significa che sia negativo. La mia gastro era uguale ma ero già al primo tipo Marsh. attendi biopsia. e' la prova più sicura per dirti se i villi sono compromessi
Manfred : hai fatto le analisi del sangue per la celiachia?