Alessia salve a tutti, io sono astemia quindi non ci capisco nulla di alcolici.. volevo sapere se il brandy è permesso... Grazie mille!!!
Anna : si è permesso, perchè è un distillato di vino..anche io lo uso quando preparo i risotti ..
Tarizzo : Certo che si puo !!
Silvia : Gli unici non permessi sono il gin, la vodka,l' whisky oltre alla birra,naturalmente. Via libera per rum,grappa,brandy
Carmela : Io so che è ok anche l' whisky
Grazia : Io so che contiene malto ....divieto x noi
Emilia : La vodka si può bere, nella distillazione il glutine decade.
Patrizia : no solo rum
Sara : ok a Vino, spumante e distillati (cognac, gin, grappa, rhum, tequila, whisky, vodka) non addizionati di aromi o altre sostanze
Sara : Le bevande alcoliche possono presentare rischi? È usuale una distinzione tra: Liquori Sono ottenuti con trasformazione a freddo (macerazione, infusione, ecc.) partendo dall’alcol etilico o da altri liquidi alcolici, mescolati con sciroppo di zucchero ed aromatizzati, chiarificati, colorati, ecc. Questa categoria è considerata ”a rischio”. Pertanto possono essere consumati con tranquillità solo quei liquori che sono presenti in Prontuario degli Alimenti, o riportanti la dicitura “senza glutine” ai sensi del Reg. 41/2009, o che sono prodotti artigianalmente in casa e di cui pertanto si possono controllare il processo produttivo e gli ingredienti utilizzati. Distillati I distillati o acquaviti sono ottenuti tramite distillazione: assenzio, brandy, cachaça, calvados, cognac, gin, grappa, rum, tequila, vodka, whisky, ecc. Questa categoria è libera se il distillato è puro (tal quale) senza aggiunta di aromi, coloranti o altri additivi. Quindi, facendo un esempio: la vodka è libera, ma la vodka alla pesca è a rischio. Non sempre la presenza di altre sostanze si rende evidente dalla semplice lettura del nome del prodotto, come in questo caso, pertanto si consiglia di leggere attentamente l’etichetta prima di consumare un distillato. Ovviamente, un prodotto “derivato” da distillato e contenente anche altri ingredienti (es. prodotti “a base di ...”) ricadrebbe ugualmente tra le bevande alcoliche a rischio e può essere consumato solo se presente in Prontuario o se riporta la dicitura “senza glutine” ai sensi del Reg. 41/2009. Whisky, vodka e gin: i recenti risultati degli studi promossi dall’EFSA (l’Autorità Europea per la Sicurezza degli Alimenti) e finalizzati alla ricerca dell’eventuale presenza di tracce di glutine nei distillati da cereali contenenti glutine ne hanno confermato l’assenza in queste bevande. Il processo produttivo tramite distillazione, infatti, è tale per cui il prodotto finito non può contenere glutine né esserne contaminato. L’alcool etilico (alcool buongusto) è ottenuto mediante distillazione, previa fermentazione alcolica di alcune materie prime, quali: melasse, vinacce, mosti e cereali. A partire dall’alcool etilico è possibile preparare acquaviti e bevande liquorose che derivano da miscugli di alcool con estratti o essenze di piante aromatiche (amari, digestivi, liquori dolci e secchi). L’alcool etilico tal quale è permesso.
Sara : http://www.celiachia.it/menu/faq.aspx?idcat=2&idfaq=87
Pina : Si puoi
Angelo : salve Alessia non capisco,se sei astenia come mai vuoi bere il brandi comunque se non ai altri disturbi nello stomaco lo puoi bere.
Maria : perchè il gin no? sapevo di no solo della vodka alla frutta
Alessia : perchè me ne occorre un goccio per cucinare....