Letto solo ora...fa piacere sapere che la sperimentazione va avanti e non solo dal punto di vista diagnostico

Carmen: Non accetterei mai di violentarmi così , per impormi di tollerare qualcosa che il mio organismo vede come nocivo e nemico . Ad analizzare i danni da glutine , me ne tengo ben lontana . Ho rifiutato categoricamente di provare a reintrodurre il glutine , con la mia sensibilità al glutine non celiaca , e con genetica positiva . Il glutine in realtà è una colla , che asfalta l’intestino, è neurotossico , spesso nemico in diverse patologie autoimmuni e neurologiche . Perché dovrei costringermi ad assumerlo ? No grazie . Piuttosto, valuterei , l’aumento di casi di celiachia e sensibilità al glutine non celiaca , e la gran voce che in merito hanno i grani moderni arricchiti in glutine ….. . Altro che impormi il glutine a suon di farmaci !!!!!

Giorgia: Carmen la dieta senza glutine è l'unico rimedio per i celiaci e ringrazio anche io di non essere costretta a prendere farmaci. Però un'alternativa alla dieta semplificherebbe qualche volta la vita, soprattutto se penso agli adolescenti, ai giovani o alle persone che viaggiano spesso per lavoro e che non riescono sempre ad organizzarsi

Carmen: Giorgia ognuno libero di scegliere , ma perché costringermi a qualcosa che mi fa male per il piacere di un momento ? No grazie . Io non torno indietro , ho fatto la mia scelta , ho patito una vita , ora sto bene anche se con tante limitazioni , quel che conta è la salute . Siamo ciò che mangiamo e se mangiamo bene stiamo bene .

Meri: Carmen e infatti nessuno ti costringe

Carmen: Meri e ci mancherebbe !!!!! Ognuno libero di scegliere come meglio crede .

Anna: Carmen nessuno la costringe

Carmen: Anna e meno male , ci mancherebbe . Ognuno libero delle,proprie scelte , io ho fatto,la mia

Anna: Carmen esatto

Greta: Carmen concordo con te. Il mio terrore è che possano togliere i prodotti senza glutine per obbligare a prendere il farmaco

Carmen: Greta non credo questo . Comunque io non ne uso, uso solo,prodotti naturalmente privi, niente mix e niente che non continuerei a trovare . Ci vorrà tempo , perché la sperimentazione diventi certezza e nel frattempo cambieranno tante altre cose , per fortuna c’è molta più attenzione in merito a problematiche connesse al glutine .

Roberto: Carmen che palla Nina mia.... se vuoi fare la salutista a tutti i costi rifugiati sull'eremo che a mangiare le schifezze col glutine ci pensiamo noi

Carmen: Roberto le,lascio volentieri tutto . 1 prodotto ho usato agli inizi e per reazione allergica per poco non ci rimanevo . Non ho bisogno di eremo, ho imparato a far da me con altro . Ognuno libero di scegliere come preferisce e come necessita . Io ho fatto,la mia scelta di necessita ‘ e da cui mai tornerei indietro .

Barbara: Carmen quello che dici è giusto ma una pasticca una tantum in casi come, per esempio, quello di mia figlia adesso che sta in olanda e si sta impazzendo per cercare luoghi dove poter mangiare è sicuramente un grande aiuto

Carmen: Barbara sicuramente può essere di aiuto , ma tenga presente che esiste già la,pillola, per l’occasione la glutenstop che utilizzano diversi con sensibilità al glutine non celiaca , e non so se può essere adatta anche proprio si celiaci . Qui si parla di terapia e non credo si tratti di una pillola una tantum ma di un percorso con tempi da definire e quantità di farmaci da stabilire e non sarà 1 pillola a risolvere . Per non parlare poi, essendo sperimentaLe delle incognite a lungo termine . Ci pensi e eventualmente scelga con consapevolezza

Mariagiovanna: Carmen ancora!! Tutto quello che tu scrivi, non ha alcun fondamento scientifico!! Ti prego di non tornare più in questo gruppo, su questa storia dei “grani antichi e moderni arricchiti di glutine “ o di “glutine tossico” Non è vero niente di tutto questo. Basta con questi argomenti o ti eliminiamo dal gruppo.

Silvio: È una terapia sperimentale, consiste nel assumere 12 pillole al giorno...

Giorgia: Silvio si, è in fase sperimentale, ma dove è scritto delle 12 pillole al giorno? Mi è sfuggito.In ogni caso secondo me è importante che ci sia interesse sulla celiachia nel campo della ricerca medica.

Giorgia: Margherita Amodio grazie dell'informazione

Clelia: Silvio a meno che non è nel gruppo di ricerca, dove ha letto che sono 12 pillole al giorno?

Silvio: Clelia Ho letto vari articoli su questa sperimentazione, anche qualche video, sembra funzioni ed è un grande passo in avanti considerando che sono "agli inizi" un aderente alla sperimentazione è il giornalista Alfonso Del Forno che documenta ed espone le sue esperienze anche su video.

Clelia: Silvio grazie per le informazioni, il 0rogetto della sperimentazione m'interessa moltissimo. Grazie mille di nuovo.

Tiziana: Io sarei contentissima di una terapia! Sarebbe un’alternativa alla dieta non l’unica strada percorribile.

Michela: Io di pillole ne prenderei pure 24,ho fatto già richiesta per la sperimentazione è lui che mi ha diagnosticato la celiachia e mio figlio è in cura con lui per la rettocolite ulcerosa cronica.

Sara: Michela ciao, potrei sapere cosa ha prescritto a tuo figlio? Per la retto colite?

Elena: Sara non è permesso consigliare farmaci

Michela: Sara purtroppo non lo posso scrivere,non è da regolamento se non sbaglio,ma ti posso assicurare che mio figlio è salvo grazie a lui.

Sara: Michela puoi scrivermi in privato, non voglio consigli su farmaci è solo per capire ...

Elena: Sara ma non capisco che c'è da capire. Se hai una stessa problematica avrai un medico cui rivolgerti

Mariagiovanna: Riguardo all’articolo, spero abbiate letto lo studio e le specifiche. Le conclusioni sono che, attualmente l’unica cura per la celiachia e’ la DIETA ESCLUSIVA SENZA GLUTINE. Il farmaco può aiutare a tollerare le contaminazioni ma non cura la celiachia e non ha senso l’utilizzo come tale. Abbiamo pubblicato il post a puro titolo informativo, ma non c’è nessun punto d’arrivo né novità rispetto a ciò che già sapevamo. E con questo, chiudo il post.

Roberta: Sarebbe la svolta, non dico nel quotidiano, ma almeno da utilizzare nelle occasioni. La libertà di viaggiare ovunque senza pensieri, la libertà di pensare che puoi affrontare un imprevisto in un itinerario senza fare la fame, il piacere di partecipare ad una festa senza portarti per forza la schiscetta da casa...

Anna: In alcune nazioni, tipo la Danimarca, la pillola è già una realtà. Non capisco perché fa noi no