Mi sono stra rotta di essere celiaca! (08:35:38 19-05-2012)
Emilia : Anche io!!!!!!
Stefania : Oggi abbiamo tante cose in comune! ;)ù
Emilia : ahahahhaha... penso che le due cose siano molto collegate.... nel senso che il malumore derivi dai pensieri che si affollano... tra questi c'è sicuramente la celiachia... io penso soprattutto a quella dei miei figli... (ma anche alla mia) :)))
Roberta : sei forte Stefania...:-)
Cristiano : già... ogni tanto mi rompe anche di essere nato uomo, o italiano, o biondiccio strano... ma non è che ci possa fare molto...
Romina : è capitato anche a me....quando la celiachia non era conosciuta come oggi...però alla fine si ci fa l'abitudine!!!!
Claudia : non condivido affatto ciò che dici.mia figlia di 8 è celiaca da 4,e la sua condizione ha "condizionato" tutti...amici miei/suoi parenti ecc...ma nessuno e men che meno lei dice mai mi sono rotta di essere celiaco/o della sua celiachia!".basta solo saper affrontare qst "malattia" nel modo mogliore e noi tutti l'aiutiamo a farlo.preferisco sia celiaca infinite volte io o lei che con altre malattia ben peggiori che esistono al mondo alcune di esse pure nn curabili!!
Cristina : pure io
Matteo : ma perchè è così bello.....
Maria : hai ragione Cristiano Biagini.... la vera sfiga è nascere uomini!!!!! hihihihihi!!!! :-))
Federica : veramente a me rompe la discriminazione ... c'è ancora tanta ignoranza. Tipo quando sei invitata ad una cena e non pensano al tuo primo, e tu sei li che guardi gli altri che mangiano. E che cavolo ...
Stefania : Ringrazio Dio per non avere niente di peggio... però questo non mi esime dal rompermi di esserlo...
Federica : mmmmm si certo, ma questa pillola quando la tireranno fuori?
Maria : la pillola la tireranno fuori quando io diventerò alta bionda e con gli occhi azzurri!!!!!
Simone : Claudia Vanni certo, se bisogna fare una scelta mille volte meglio la celiachia di qualunque altro male... ma non essere celiaci non significa per forza avere qualcos'altro.. in sostanza.. che palle essere celiaci! :D
Claudia : dico solo che l'essere celiaco è tra i mali minori a mio avviso :)
Elena : penso che ognuno di noi abbia avuto il periodo "non voglio più la celiachia, voglio mangiare normale!", anche a me è successo.... e ora, che praticamente vivo in Francia avrei ancora più voglia di dirlo, xk ci lamentiamo dell'Italia, ma qui essere celiaci è catastrofico!!! ma con un po' di buona volontà ce la si fa... e sto istruendo la popolazione francese su cosa sia la celiachia. dovrei chiedere di essere pagata da Hollande x i miei corsi antiglutine... mmmmmh
Valeria : Brava Elena Lelena Zanon!Prendete esempio una sola persona si sta impegnando per vivere meglio la sua condizione da celiaca.Gli altri sanno solo lamentarsi però quando si tratta di uscire allo scoperto si accontentano di ciò che gli passa il convento per non tirarla per le lunghe.Scusate lo sfogo non so neanche di dove siete ma nella mia zona accade questo.Tutti che si lamentano sui social network però quando si tratta di partecipare a manifestazioni,meeting,convegni o a gruppi di confronto non c'è mai nessuno disponibile,tutti da fare hanno.Se tutte le lamentele e la rabbia che proviamo la impiegassimo per creare qualcosa a nostro vantaggio penso che sarebbe più positivo e staremmo tutti meglio!!Mi scuso ancora per ciò che ho scritto non sentitevi attaccati ma divento davvero una belva quando sento che qualcuno e stufo della propria condizione che purtroppo non cambierà mai e non pensate che la pillola possa cambiarvi la vita è comunque un farmaco che va preso con eccezionale moderazione e nelle emergenze.La celiachia è sicuramente il male minore che se affrontato insieme non è affatto male!!!!Purtroppo a volte dobbiamo avere a che fare con gente ignorante ed è lì che con molta pazienza bisogna impegnare tutte le nostre forze per spiegare fino allo sfinimento cosa è la celiachia invece di incazzarsi sentendoci noi in difetto.Bisogna che ci facciamo conoscere diffondendo ciò che ci caratterizza!!Buona domenica a tutti e scusate ancora...ops forse l'ho ripetuto troppe volte ...beh buona giornata!!! ;)
Stefania : e' PER QUESTO CHE MI SONO APERTA UN BLOG DI CUCINA, PER INFORMARE! E' per questo che stresso tutti nell'etere e non solo informando su cosa possiamo mangiare e come! E' per questo che ho organizzato un concorso in cui si devono fare piatti senza glutine adatti a tutti! Io la mia personale battaglia la sto facendo, ma questo non mi esime dal dire che non vorrei essere celiaca! Mi sono davvero scocciata di lottare sempre, di creare cultura, di sbattere ai quattro venti questa cosa... vorrei poter uscire e mangiare liberamente ciò che mi va, senza paura di contaminazioni...
Valeria : ok brava hai esattamente confermato ciò che ho scritto.Rileggendo il tuo messaggio c'è scritto" la tua personale battaglia" e invece no cavolo usciamo da sto ca...di internet la vita è fuori e la battaglia è di tutti noi non solo tua!!!!Ma come fate a non capire che se arriviamo al punto di dire basta è proprio perchè siamo soli !?!
Stefania : E' la mia personale battaglia, non perché non voglia unirmi ad altri, ma perché altri non si uniscono a me! E allora penso che comunque anche sola voglio farla, piuttosto che ritirermi perché sola...
Valeria : ecco allora siamo daccordo condividi quello che ho scritto che le persone si ritirano
Valeria : se c'è da rimboccarsi le maniche
Andrea : io invece dopo quasi 22 anni - seppur a volte (raramente) mi chiedo come possa trattenermi dall'entrare in alcune pasticcerie e sbranarmi l'intera vetrina di dolci - non mi lamento...anzi...ho di recente organizzato due pizzate a Milano con persone celiache che non conoscevo e sono molto soddisfatto di aver fatto nuove conoscenze e della possibilità di vivere serenamente una patologia.....
Stefania : Spesso i celaici si vergognano del loro stato... Spesso fanno capire che il loro cibo non è buono come quello col glutine... spesso stanno a casa e non escono più... Io rompo a tutti, però sto creando un minimo di sensibilità in chi celiaco non è, perché vorrei che quando mio figlio avrà 15 anni e dovrà uscire con gli amici, non dovesse rinunciare a questo piacere perché non può mangiare...
Andrea : Beh se i celiaci lo vogliono.... Io ne ho conosciuti moltissimi, e nessuno ha mai sollevato il problema "vergogna". Potrei mangiarmi un panino al miglio perché sono vegetariano con desiderio di alimentarmi con nuovi cereali oppure scegliere un'insalata per sentirmi leggero...non devo motivare le mie scelte alimentari. Ovvio che il cibo agglutinato non è equiparabile a quello prodotto con farine tradizionali (anche se io dopo 22 anni non me le ricordo nemmeno....). NOn preoccuparti "se spesso stanno a casa"....il problema se lo creano loro, non sempre la causa sono gli altri. C'è tanta ignoranza ma ci sono persone informate e locali che puoi frequentare. Naturalmente riconosco che per i bambini è tutto più' complesso...
Stefania : Ma io voglio motivare perché non posso mangiare quel cibo! Non voglio far credere che sia una mia scelta, perché così non è! E vorrei poter trovare qualcosa, non dico tutto, ma qualcosa dovunque e non rimanere digiuna la maggior parte delle volte! Pensa che ieri sera, compleanno di una mia "amica", di quelle che quando mi invita a cas asi preoccupa per me e cucina anche per me, ha fatto una festa in un locale con più di cento persone e io non ho potuto mangiare NIENTE! Tutti mangiavano e io a guardare. Francamente mi ha dato fastidio, mi sono sentita sola e depressa e ho ben 44 anni... COsa può provare un quindicenne?
Valeria : Andrea Colombo infatti io parlavo della mia zona che non è nè Milano,nè Roma ma sono molto più giù allo stivale e di qui credimi il problema principale sono gli altri poco aperti alle novità!
Andrea : Guarda che ovunque trovi: se una sera mangi anche un'insalata o della carne grigliata o dei funghi o un antipasto o altri alimenti che naturalmente sono privi di glutine e non presentano rischio di contaminazione.....non casca il mondo ! Certo che noi celiaci non possiamo pretendere che tutto sia fatto per noi ! Un quindicenne può' rimanere male, condivido, ma mi pare strano che in un locale non ci sia proprio niente....Lo ZERO in termine di cibo non l'ho mai trovato. Anche una mela, un frutto o altro...e pur di stare in compagnia e divertirsi il problema si bypassa....
Valeria : però io dire come mai la tua amica a casa si preoccupa e poi non si è preoccupata di andare in un locale informato così anche tu avresti passato una bella serata?Glielo hai chiesto?
Maria : concordo al 100% con Andrea Colombo!!! ma che palle!!! ma stiamo sempre li a lamentarci?? ma prendiamo la celiachia con filosofia e basta sentirci diversi!!!siamo noi i primi ad escluderci se facciamo sti ragionamenti.... ma solo io ho amici che mi chiedono l'elenco dei risto e delle pizzerie consentiti??? la ditta che a natale mi fa il pacco di roba senza glutine??? dai su smettiamola di piangerci addosso un po' anche noi. siamo celiaci mica abbiamo l'alone viola attorno!!!!! think posivite!!!! :-))
Andrea : Valery, non si è soli. Si è "condizionati" dagli altri: cosa pensano del nostro panino, come motivare cosa fare etc. La risposta è: non dobbiamo motivare. Se vogliono spieghiamo senno' procediamo. Nessuno ci è indispensabile. Se poi trovi persone ignoranti non perdere tempo, meglio abbandonare gli inutili. Le battaglie si vincono con la propria forza, non perdendo tempo a motivare ma aspettando che gli altri ci seguano.
Andrea : Brava Maria! Anche io ho persone che mi portano dei dolci dalle zone più' sperdute di Italia e mi fanno notare il simbolo spiga sbarrata o senza glutine... , a volte altri mi regalano del cibo che non posso mangiare e con il sorriso spiego che apprezzo il regalo e li apprezzerò' con l'olfatto, mentre mia sorella li testerà e faro' loro sapere ! Nel contempo li informo ma non mi isolo ! E se si esce la sera non cambio mai la scelta degli altri, dico sempre: c'è la possibilità che il locale prepari anche insalate o frutta o anche solo un gelato? Si vive di altro non di sola spiga sbarrata ! PS MAria sei già invitata al mio prossimo incontro, idem per tutti gli altri che leggono !!!!!
Maria : io ho un'amica che si è specializzata nel salame al cioccolato GF!!! e ieri a cena da me ha portato una torta salata agli spinaci ottima!!!! se rifai la pizzata di sabato sera potrei anche venire... io abito a modena e milano con 2 ore di tremo è facilmente raggiungibile.... quindi occhi a fare inviti che potrebbero esserre accettati!!!!!
Valeria : ecco uno che si accontenta...ma xkè ci dobbiamo accontentare io non lo so!siamo persone anche noi con le stesse aspettative di chiunque quando esce per locali e se alcuni locali lo fanno non vedo perchè non potrebbero farlo tutti!!!Andrea Colombo scusa ma tu seconde me sei proprio una di quelle persone che quando entra in un locale non dice a nessuno che è celiaco e guarda nel menu se c'è qualcosa di cui potrebbe accontentarsi e cmq la reatlà che vivi tu non è la stessa che vivono altri, probabilmente dovresti rileggere ciò che abbiamo scritto io e Stefania Oliveri.Nessuno qui si sta piangendo addosso o è condizionato.
Stefania : Ma faccio anche io queste cose, ma se il Catering è esterno e cucine non ce ne sono e non hanno pensato nemmeno ad una mela, io ci rimango male! Non mi piango addosso, ma sono stanca! E voglio poter dire di essere stanca e ripeto, preferirei mille volte non essere celiaca! Non è un vanto, non è un vantaggio ed è una grossa scocciatura! Che poi cerco di aggirare gli ostacoli, come fate voi, è normale, ma non bello essere celiaci e non è facile! E io sono stufa di esserlo!
Andrea : alcuni locali lo fanno ma non è un obbligo. no io vado in un locale ma non condiziono gli altri, non pretendo. se cento persone organizzano una festa io non pretendo che venga fatta in un locale dove c'è un menu per me, altri potrebbero fare l o stesso perché hanno intolleranza al lattosio, uno perché è vegetariano, uno musulmano, un 'altro vuole il latte di soja, etc- Il problema è che la tua vita da quanto scrivi è impostata sul fatto che sei celiaca e t i senti condannata e pensi come Giovanna d'Arco di promuovere una giusta causa. Ricordati anche che i locali non sono una ONLUS, e se lo fanno hanno il loro interesse, che non è uguale per tutti, per cui non puoi imporre i tuoi problemi alimentari agli altri. Devi imparare ad adattarti, che non è sinonimo di accontentarti ! Quanto ai miei amici sanno che sono celiaco e quando incontro gente nuova io non mi pongo il problem, a differenza tua, io mi qualifico per altro non per la dieta, il reddito, la religione,l'orientamento sessuale, il partito che voto o la fede calcistica. Quando ti levi l'etichetta di celiaca vivrai meglio !
Andrea : Stefania facciamo un patto. Se vieni a Milano mi prometti che mi scrivi? Facciamo un tour !!!!!!! Pero' prometti di portare qualcosa di tipico dalla tua zona !!! Senno' niente giro gastronomico !!
Stefania : Andrea Colombo, prometto che se vengo a Milano ti vengo a trovare e ti porto i cannoli siciliani senza glutine! ;)
Stefania : In ogni caso, però, dissento con te, perché noi siamo tutto e io mi connoto perché sono una donna, ho 40 anni, insegno e sono celiaca! ;)
Andrea : urca hai nominato i cannoli, sei nei guai ora.
Andrea : ahhahaha beh ma avere 40 anni non è un difetto!
Andrea : allora facciamo così', un cannolo per ogni anno di età (tuoi, cos'i' ho 4 dolci in più') ahhah
Maria : un cannolo lo potrei avere anche io????? per favore......
Andrea : Si ok, anche per te. IO a questo punto propongo la trasferta in Sicilia: mare, sole, spada alla siciliana, pasta con le sarde e cannolo.
Maria : e le granite????? quelle dove le metti???!!!
Stefania : E tutto rigorosamente glute free!
Andrea : e cavoli avevo dimenticato le granite, troppo concentrato sull'alta pasticceria !
Claudia : Stefania Oliveri leggendo i tuoi commenti capisco allora xkè dici che ti sei rotta di essere celiaca e in qst caso mi scuso con te per "averti attaccato".capisco che ti sei rotta dell'ignoranza e del menefreghismo della gente che purtroppo regna...e ti ammiro per la tua lotta personale nell'inormare le persone e diondere la cultura del celiaco.