Nel comune parlare sento spesso "diagnosi sbagliate di celiachia", ma in cosa consistono? Può essere sbagliata una diagnosi avvenuta a seguito di analisi e biopsia?
Haum: Nel comune parlare sento spesso "diagnosi sbagliate di celiachia", ma in cosa consistono? Può essere sbagliata una diagnosi avvenuta a seguito di analisi e biopsia?
Giulia: A me è stata fatta. Marsh 1 con anticorpi negativi, dopo 4 anni ho preteso indagini genetiche che sono risultate negative.
-- Giulia: Non era celiachia. Ora stiamo indagando dal punto di vista immunologico x trovare le cause di una forte anemia
Gaudenzia: Mia figlia! Gastroscopia fatta quando aveva appena concluso una terapia antibiotica pesantissima (cefazolina e gentamicina) per via parenterale ed era sotto amoxicillina per via orale. Un laboratorio valuto' celiachia 3b. Il gastroenterelogo dell'hub per la celiachia, per scrupolo rifà gli esami seriologici: 10 gg di dieta e tutti assolutamente negativi. Ma la genetica è positiva. I vetrini sono stati rivisti e valutati come danno intestinale, ma non celiachia. Un rompicapo da perderci la testa. Ora è a dieta libera, in attesa che la situazione evolva chiaramente. In tutta sta storia, l'unica vera celiaca sono io, totalmente ignara e asintomatica. Boh
-- Haum: Incredibile
Mena: Mio figlio uguale.
Biopsia positiva, sierologici assolutamente negativi
-- Gaudenzia: E' asintomatico? Crescita normale? Mia figlia è una ragazzina di 13 anni 158cm per 53 kg, nessun disturbo.
-- Mena: 27 anni. Alto 1,88 m
Soffre di bruciori di stomaco, ma non sempre
Maria: Dottore mi scusi una mia collega ha Marsh 1 analisi negative genetica positiva gastroscopia positiva secondo il dottore è celiaca è giusto?
Haum: Sta celiachia a volte mi pare un cubo di rubik... Ma Questo gruppo è fantastico. Grazie davvero.
Enrica: Io sono celiaca diagnosticata 20 anni fa, dopo innumerevoli biopsie e mia figlia è positiva al DQ2 e DQ8 e analisi negative, non ha mai voluto fare la gastro, però qualche sintomo lo ha....
Andrea: Marsh 1, sierologia negativa e genetica positiva. Una volta escluse le altre cause che possono portare danni intestinali, sono stato diagnosticato celiaco!
Gianluca: vorrei chiarire una volta per tutte: una diagnosi di celiachia, fatta senza positività anticorpale, è molto più da prendere con le molle rispetto a prima, per diversi motivi: 1) rispetto a prima, sono stati identificati anticorpi (EMA e TTG) molto più specifici, cioè indicatori molto migliori di malattia. 2) si è giunti a scoprire molte più cause di atrofia villare e/o aumento dei linfociti intraepiteliali (che vengono comunemente usati nella classificazione di Marsh per la diagnosi di celiachia) oltre alla celiachia. 3) i criteri di diagnosi e di esenzione sono diventati molto più stringenti, basti pensare che la regione Lazio adesso richiede la compilazione di un modulo specifico, in cui tocca specificare il valore anticorpale; prima, qualsiasi medico di un centro prescrittore (anche se non esperto di celiachia) poteva affermare che un paziente era celiaco. 4) si è scoperto che gli artefatti da errata preparazione e/o lettura dei pezzi istologici sono molto di più di quanto si pensasse prima; 5) al contrario, si è scoperto che le celiachie "sieronegative" sono molto meno di quanto si credesse prima. Personalmente, prendo molto con le pinze una diagnosi di celiachia senza anticorpi: un mio studio, appena accettato sulla rivista Clinical and Translational Gastroenterology, fa vedere come in un centro di riferimento come quello dove lavoro, l'80% delle persone che vengono da noi con una diagnosi non canonica (quindi senza l'accoppiata anticorpi + biopsia positiva) non sono celiache, andando a ripetere l'iter diagnostico
-- La: Gianluca vorrei chiedere. Io ho gli anticorpi negativi, ho tutti i sintomi, una diagnosi da un gastroenterologo di malassorbimento intestinale. Sono dq8 positiva. Le analisi per helicobacter e calprotectina sono tutte negative. Posso cmq essere celiaca?
-- Gianluca: se analisi negative, e con IgA totali nella norma, è improbabile. Però, è bene discutere i casi complessi col proprio medico
Haum: Molto interessante. Quali sono le altre cause di atrofia villare e/o aumento dei linfociti intraepiteliali? Nel senso, se uno non è celiaco cos ha? Perché poi in conseguenza dell atrofia villare a prescindere dalla causa avrà o potrebbe avere comunque dei sintomi e presumibilmente dei danni da malassorbimento, e dovrà quindi curarsi un qualche modo, sbaglio?
il mio caso con iga antitransglutaminasi a 23 e marsh 1, la positività anticorpale ci sarebbe, quindi avrei meno probabilità che la mia sia una diagnosi sbagliata? Anche lei Consiglierebbe di effettuare la genetica nel mio caso?
Gianluca: no, nel suo caso la diagnosi è certa (probabilmente è una celiachia iniziale). Altre cause sono il Crohn, la giardiasi, possibilmente anche l'infezione da H. pylori, trattamenti chemioterapici, sprue collagenosica, assunzione di alcuni farmaci es. sartanici, etc.
-- Gaudenzia: Non so se hai letto il nostro caso: prima di arrivare alla gastroscopia la seriologia era stata ripetuta due volte nel reparto dove la bambina era ricoverata per osteomielite, risultando positiva. In soggetti predisposti sono documentati casi di innalz amento temporaneo dei valori ematici? Magari collegati con situazioni di complessiva alterazione dello stato di salute del paziente, come è accaduto a mia figlia? Al momento è a dieta libera, con antigliadina 1.8, ant i transglutaminasi iga 22.1, antiendomisio presenti. Se necessario, e reputi il caso interessante, mando ulteriori dati sulla sua oscillante sierologia.