Lucia Nonostante tutto continuo a leggere post di persone cealiche, ma che non sembra cononoscano questa malattia. Insomma come tutti anch'io sono stata principiante, ma mai mi sono posta certe assurde domande. Il centro (ospedaliero!!) in cui mi è stata diagnosticata la celiachia mi ha dato tutti gli strumenti per vivere la mia vita in serenità pur senza glutine (consigliandomi anche l'utilissima iscrizione all'associazione). Leggere il vademecum che viene dato al momento dell'iscrizione, mi ha chiarito ogni aspetto su prodotti e modalità di cottura. Quindi rabbrividisco all'idea che si possa chiedere, ad esempio, quale marca di riso sia la migliore o se si possano mangiare i cetrioli in salamoia!!!! Ormai sforno di tutto: ravioli, fettuccine, crostate, pane, ciambelloni senza il minimo problema e senza dar retta a quelle ricette assurde in cui le dosi sembrano quelle di un chimico! Cucino come ho sempre fatto solo cambiando la farina (non mi affido ad una sola marca!!!!) e tutti gli ingredienti che potrebbero non essere indicati... tutto qui! Su, ragazzi, un po' di relax!
Dany : Lucia mi associo pienamente al tuo sfogo!!!!!!!
Elisa : amen!
Giulia : brava!!! in casa è tutto più facile...nei locali è diffusissima l'ignoranza e a volte veniamo visti come marziani.... salvo poi ti capiti il pasticciere che ti dice "no, qui non c'è farina. c'è solo il pan di spagna !!!" ahaahaha
Pino : Anch'io. Le vere tragedie sono decisamente altre.
Nathalie : grazie di esistere ahahahahah!!!!
Manuela : Cara Lucia hai pienamente ragione per chi, come te, è stato illuminato fin dall inizio dall ospedale dove è stata diagnosticata la malattia ma chi, come me, è stato dimesso dalla pediatria con in mano la mia piccola dicendomi: sua figlia è celiaca...niente pane e pasta, e venire buttata in questo mondo sconosciuto, vorrei vedere se non ti nascono i dubbi perfino sulla marca del riso!!!!!!!!
Maria : Dipende tutto da dove vieni curata/o e da chi ti assiste.. Se parti con ospedali seri come del resto sono partita io (diagnosticata dopo il giro d tutti gli ospedali di Roma, nel lontano 93 da un certo Prof Francesco Maria Paone, non so se v'è noto) ovviamente tutto è più facile e più sereno!! Se t diagnosticano le capre, non è la stessa cosa!!!
Lucia : L'ospedale non mi ha illuminato così tanto come pensi, ma sicuramente mi ha dato delle linee guida, il resto l'ho fatto da me. Essere attenti è utile, anzi utilissimo, ma NON bisogna entrare in loop! Insomma, ragazzi, ho avuto il cancro, non mi spaventa certo la proteina del glutine! ;)
Nathalie : grande Lucia, non complichiamoci la vita ....dopo tutto essere celiaci non è la fine del mondo
Angela : ma l acqua,lo posso bere?
Angela : e quando organizzano gli incontri sportivi? celiaci contro "normali"......come se fossero le paraolimpiadi,da brividi!!!
Lucia : non sapevo esistessero certe competizioni... odio queste forme di discriminazione che passano per NON discriminazione!
Lucia : e mi raccomando... sempre attenti all'acqua, perchè bisogna vedere se il rubinetto da cui esce è contaminato!!! ;)))))
Patty : Brava Lucia, il tuo è l'atteggiamento più corretto ma non tutti siamo uguali. Ci sono persone che per carattere o altro vanno in difficoltà anche per cose che a noi paiono scontate e semplici ed è giusto rispondere loro con cortesia e rispetto. Spesso leggo rispostacce e me ne rammarico. Ma il mondo è bello proprio perchè è vario :-)
Lucia : Grazie! ;)
Cristina : bravissima!è quello che faccio anche io per mia figlia che ha la celiachia dall'età di 4 anni.....e serenamente è cresciuta,bella forte e in gamba:adesso ha 16 anni!
Moni : dipende dalla voglia che ha il medico che ti diagnostica la celiachia.Io per esempio ho trovato un ignorante.
Elena : boh io mi son fatta la cultura gluten free tutta da sola..perche' all.ospedale non mi e' stata data una linea da seguire ne' mi e' stato detto nulla su aic.per cui ora la mia missione e' informare..indirizzare e aprire gli occhi a chi non sa...non mi costa nulla .
Loredana : Ragazze , mia figlia è celiaca e me lo ricordo solo quando qualche incosciente ci dice : " noooo!!! Poverina !! Io conoscevo ......ecc. ecc."
Roberta : Oh finalmente un'altra persona che pensa le mie stesse cose!! io sono stanca di leggere sciocchezze
Matteo : quando finalmente stai bene ringrazi Dio di aver trovato il motivo del tuo melessere!!!!!!!!
Giulia : bendetto!
Anna : ben detto Lucia, anche io, come te, uso le stesse ricette di prima, cambiando semplicemente farina, uso più marche e soprattutto si deve vivere sereni, altrimenti non si campa più..
Nathalie : ricordo di una persona che chiedeva se poteva mangiare cocomeri, perche in precedenza su quel campo era stato coltivato il grano......
Maristella : non tutti sn stati "fortunati ad aver incontrato dottori che conoscevano la celiachia io ad esempio mi sn dovuta arrangiare da sola ;persino il gastroenterologo dell'ospedale dove abito nn sapeva nulla,mandandomi da 1 dietista a cuneo............dove ho incontrato delle difficoltà solo x avere 1 appuntamento......fortunatamente esiste internet col quale mi sn arrangiata...........
Carmela : Internet è un mezzo dove ci si scambiano pareri e infirmazioni , a me non sembra che ci sia niente di male confrontarsi con gli altri
Carmela : Potrebbero esserci persone non brave co voi in cucina
Carmela : Come
Pina : riesci a fare la crostata con la farina s.g.??
Les : ciao lucia, sicuramente il tempo aiuta un po' tutti , sei stata fortunata ad avere subito le giuste informazioni ma purtroppo non è sempre così! questa dovrebbe essere una pagina dove ci si scambia le informazioni ma anche i grandi dubbi che all'inizio ci possono essere.
Lucia : @ Pina: la crostata è forse il dolce che viene meglio perchè non è lievitata... se vuoi la ricetta chiedi pure! ;)
Lucia : Forse sono stata fortunata, forse mi sono barcamenata tra realtà e fantasia... ;)))
Mia : io sono stata diagnosticata in un grande ospedale di roma,ma nessuno mi ha messo al corrente di niente,ho dovuto imparare da sola ,fare ricerche,andare all'associazione,per fortuna che esiste internet,ma non capisco come ci sia gente talmente esagerata che non entra nei fornai,compra solo riso in farmacia,e ho letto di una che ha chiesto il licenziamento con giusta causa perchè in un bar non ci può lavorare.Tutti devono informarsi per vivere meglio e più serenamente!
Pina : ciao Lucia mi puoi dare la ricetta ???? grazie!!!