Roberta Ciao a tutti,potete darmi qualche info in più sul parmigiano grattuggiato?ad esempio le sottomarche tipo Dico ed Eurospin si possono usare?
Daniela : se non sei allergica all'uovo si possono utilizzare tranquillamente
Alessandra : Sono d'accordo
Maria : Mi sorge un dubbio che desidererei mi venisse chiarito:se il Galbanino,in quanto formaggio, appartiene agli alimenti consentiti e quindi non appare sul prontuario,perchè il galbanino a fette è sul prontuario e quindi è fra gli alimenti a rischio?Allora anche il parmigiano grattugiato dovrebbe essere a rischio!
Annali : Per il Galbanino, bisogna stare attenti che non sia un formaggio fuso, nel qual caso rientrerebbe nella categoria dei formaggi consentiti solo se in prontuario... Perfino alla robiola Osella abbiamo dovuto rinunciare, io credevo che fosse un formaggio fresco, mentre l'AIC da me interpellata per un dubbio, mi ha fatto notare piuttosto rudemente che anche se c'è la parola "fresco" quello che conta è la parola successiva: "spalmabile"! e perciò rientra nelle categorie non permesse. Mannaggia, il bimbo ne era ghiotto, ed era più buono dei formaggi spalmabili permessi (non ho avuto esperienze positive con il formaggio spalmabile della Coop Benesì, se non lo consumi tutto subito diventa rosso-violetto, sembra tutto meno che naturale! e anche il sapore non è entusiasmante).
Roberta : Ma nel prontuario ci sono pochissime marche consentite!!
Elena : ma poi insomma, il parmigiano è formaggio semplice... Il glutine non c'è...
Tatiana : Noi negli ultimi tempi prendiamo il parmigiano e il grana danneggiati dal sisma e ritirati dal consorzio virgilio che li ha trasformati in formaggio grattugiato... ;)
Sara : Quali sono i formaggi idonei ai celiaci? La tecnologia abitualmente adottata per la produzione dei formaggi non comporta l’uso di ingredienti con glutine né le eventuali aggiunte(grani di pepe, peperoncino, erbe aromatiche, ecc) prevedono, a quanto si sa, l’aggiunta di cereali. Ricerche effettuate presso il DISMA della Facoltà di Agraria dell’Università di Milano hanno confermato che tutti i campioni di formaggio esaminati non contenevano glutine rilevabile con i metodi di analisi. In particolare quindi sono da considerarsi idonei i formaggi: - molli (es. ricotta, mascarpone, caprino, tomino, mozzarella, cottage cheese, crescenza, feta); - semiduri (es. montasio, fontal, caciocavallo, fontina); - duri (es. grana padano, parmigiano reggiano, provolone, emmental, cheddar); - a crosta fiorita (es. camembert, brie, taleggio); - erborinati (es. gorgonzola, stilton). Burro light: può contenere amido e/o gelificanti, aggiunti in sostituzione del grasso per ottenere un’emulsione di caratteristiche simili a quelle del burro “tradizionale”; in questo caso risulta necessario verificare l’ingredientistica e processo produttivo del prodotto specifico. È considerato pertanto un alimento “a rischio”. Formaggi fusi, a fette, spalmabili, dessert di formaggio: possono contenere addensanti, gelificanti e aromi; anche in questo caso risulta necessario verificare ingredientistica e processo produttivo del prodotto specifico. Sono considerati pertanto alimenti “a rischio”. La mozzarella è un formaggio a pasta filata e come per tutti gli altri formaggi la materia prima è costituita da latte, addizionato di caglio e sale. Dunque nessun problema di glutine! La mozzarella è idonea anche se tra gli ingredienti in etichetta è presente acido citrico(E330), in quanto presente in tracce minime, come residuo di lavorazione, che non può compromettere la sicurezza del prodotto per i celiaci.
Sara : la robiola è ok!
Sara : Quali sono i formaggi idonei ai celiaci? La tecnologia abitualmente adottata per la produzione dei formaggi non comporta l’uso di ingredienti con glutine né le eventuali aggiunte(grani di pepe, peperoncino, erbe aromatiche, ecc) prevedono, a quanto si sa, l’aggiunta di cereali. Ricerche effettuate presso il DISMA della Facoltà di Agraria dell’Università di Milano hanno confermato che tutti i campioni di formaggio esaminati non contenevano glutine rilevabile con i metodi di analisi. In particolare quindi sono da considerarsi idonei i formaggi: - molli (es. ricotta, mascarpone, caprino, tomino, mozzarella, cottage cheese, crescenza, feta); - semiduri (es. montasio, fontal, caciocavallo, fontina); - duri (es. grana padano, parmigiano reggiano, provolone, emmental, cheddar); - a crosta fiorita (es. camembert, brie, taleggio); - erborinati (es. gorgonzola, stilton). Burro light: può contenere amido e/o gelificanti, aggiunti in sostituzione del grasso per ottenere un’emulsione di caratteristiche simili a quelle del burro “tradizionale”; in questo caso risulta necessario verificare l’ingredientistica e processo produttivo del prodotto specifico. È considerato pertanto un alimento “a rischio”. Formaggi fusi, a fette, spalmabili, dessert di formaggio: possono contenere addensanti, gelificanti e aromi; anche in questo caso risulta necessario verificare ingredientistica e processo produttivo del prodotto specifico. Sono considerati pertanto alimenti “a rischio”. La mozzarella è un formaggio a pasta filata e come per tutti gli altri formaggi la materia prima è costituita da latte, addizionato di caglio e sale. Dunque nessun problema di glutine! La mozzarella è idonea anche se tra gli ingredienti in etichetta è presente acido citrico(E330), in quanto presente in tracce minime, come residuo di lavorazione, che non può compromettere la sicurezza del prodotto per i celiaci.
Annali : Sara, purtroppo anche la Osella mi ha confermato che non è da usare per i celiaci (parlo delle due vaschette attaccate). E' stata una grande delusione, ma si supera tutto. Adesso uso il Fresco Tenero della Galbani, sono due vaschette attaccate, sopra c'è scritto Senza Glutine. Ma non si trova dappertutto, io lo trovo solo in un paesino dell'astigiano (Montafia). Grazie comunque.
Sara : Annali ti ho scritto in privato