Quadro diagnostico può essere "coerente con quello di una mucosa a tipo 3a secondo March"

Da qualche giorno mi è arrivato il referto delle biopsie intestinali. Il responso è che il mio quadro diagnostico può essere "coerente con quello di una mucosa a tipo 3a secondo March". Ora sono in attesa dei risultati dell'esame del sangue per verificare gli anticorpi... In famiglia mai nessuno con la celiachia (o almeno consapevole di esserlo!!!) Dalla vostra esperienza la mia diagnosi della gastroscopia quanto può essere predittiva rispetto alla celiachia? Grazie [♥]

Giuseppe : Anche io nessuno in famiglia, attendi gli esami del sangue per sicurezza
Biancamaria : di solito la biopsia esclude tutti i dubbi!
Avvocati : apunto bisogna vedere che hanno detto gli esami del sangue.....
Marianna : il risultato della mia biopsia era identico al tuo..però gli esami del sangue li avevo fatti prima..la biopsia ha solo confermato...aspetta..ma secondo me nn ci sono dubbi!!
Laura : Quando hai anche gli esiti delle analisi del sangue porta tutto ad un gastroenterologo e ti saprà dare una diagnosi precisa, comunque, per la mia esperienza... è un quadro compatibilissimo con la sindrome celiaca.... ciao!
Donatella : Anche a me è risultato di tipo 3 a, ma perchè hai fatto prima la gastroscopia?
Francesca : il referto della tua biopsia è identico al mio...nemmeno nella mia famiglia ci sono altri casi di celiachia, credo proprio che il tuo referto dica già tutto anche senza gli esami del sangue...
Manuela : Direi che il risultato corrisponde con quello della mia gastroscopia, anch'io primissimo caso in famiglia. io avevo già fatto le analisi, quindi la gastro è servita solo per conferma.
Michela : Essendo un’enteropatia cronica che si sviluppa, in soggetti geneticamente predisposti, la diagnosi vera e prpria è data dall'aspetto dei villi. Solitamente si fa la gastroscopia in seguito agli esami del sangue e non al contrario.Aspetta comunque gli esami del sangue, una particolare attenzione va agli elementi patogenetici fra i quali c'è la gliadina , l' HLADQ2-o DQ8 e l'autoantigene (transglutaminasi tissutale tTG)...da cosa dici, sei celiaca, il referto non mente, hai un'atrofia lieve dei villi.Bubtotale è la 3B, la totale è la 3c. Esiste anche l'iperplasia delle cripte, classificata come tipo2; aumento IEL (è la densità delle cellule della lamina propria e la conta dei linfociti inatraepiteliali ) tipo1....spero di essere stata di aiuto...bacione a tutti!!!
Michela : ops!"bubtotale"...sarebbe...subtotale ...sono messa male, scusatemi!
Manuela : le mie analisi degli anticorpi erano negative. Quelle genetiche positive. La diagnosi di celiachia è stata fatta con la gastro 3 b.
Barbara : Ciao a me hanno sempre detto che l esame piu' attendibile è proprio la gastroscopia con biopsie, e infatti da essa hanno visto che sono celiaca, anche io in famiglia non ho nessuno celiaco.... Anche perchè se hai fatto esami del sangue e avevi già iniziato una dieta senza glutine non sono attendibili così mi è stato detto a suo tempo quando ho scoperto di essere celiaca!!!!!
Marica : Da la certezza! Io sn di tipo uno e l hanno confermato gli esami genetici!
Miriam : Ciao, anche mia figlia è la sola celiaca della famiglia
Lidia : anche la mia bimba 3 a , l'unica celiaca in famiglia.
Lina : La celiachia è a predisposizione genetica quindi ereditaria x cui se un bimbo piccolo è celiaco x forza di cose qualcuno della famiglia gli ha trasmesso il gene.Il fatto di non avere sintomi palesi non esclude la celiachia,è più facile diagnosticare un bimbo che non cresce che fare diagnosi su un adulto che potrebbe presentare solo lievi disturbi tra l'altro ad organi che non interessano nemmeno l'intestino.purtroppo è una malattia subdola molto spesso fà danni senza che noi ce ne accorgiamo e si può scoprire ad ogni età.
Felicia : Non bisogna per forza essere predisposti geneticamente!!! Si può essere celiaci anche non essendo predisposti geneticamente alla celiachia!