Qualcuno di esperto mi può dare un riscontro?La mia bimba di appena 3 anni è celiaca ormai la diagnosi è stata fatta un anno.Alla sua diagnosi mi è crollato il mondo addosso.. niente più pane,focaccia , grissini tutto ciò che i bambini adorano..Andare fuo

Paola: Anche io ho fatto la tua stessa scelta e non me ne pento. Sono circa dodici anni. Quando sono in ufficio mangio con il glutine e a casa senza. Ovviamente la celiaca e' mia figlia

Romina: Se cerchi di mangiare prodotti non confezionati, ma naturalmente senza glutine non avrai effetti negativi sulla salute...se mangi solamente prodotti confezionati si, ma vale anche per tua figlia

Alessandra: La dieta senza glutine è sconsigliata chi non è celiaco per tutta una serie di fattori. Io sono celiaca da sempre, i bambini imparano in fretta cosa è giusto e cosa è sbagliato.

Jé: Dopo un primo impatto bisogna iniziare a respirare e ragionare. Ok eliminare il glutine per tutti, ma metti il caso che hai un secondo figlio non diagnosticato , non saprai mai se si attiva o meno, così cone per voi genitori. Per cui ora piano piano bisogna accettare la diagnosi e iniziare a fare comprendere che anche se deve mangiare diversa lei non è diversa, oltretutto prima iniziano le buone pratiche, meglio è per la piccola, che potrá camminare da sola anche fuori casa senza danni. E poi diciamolo... Senza glutine c'è di tutto, se non si trova ci si lavora un po' su e si ricrea a casa. Che è sicuramente meglio

Claudia: In casa mia si preparano le stesse pietanze per tutti ma solo mia figlia,15 anni,mangia sg...un giorno tua figlia si ritroverà alla materna ,alle elementari e alle medie, uscirà con gli amici,non puoi tenerla chiusa in una campana di vetro....scusa se mi sono permessa....non è colpa di nessuno,prima la abituerai con naturalezza ,prima imparerà che non è assolutamente un problema....

Luciani: Io avevo eliminato solo farina e pangrattato ma non sono mai riuscita a mangiare la pasta sg , mia figlia fu diagnosticata a 20 mesi ora ha 24 anni , da sempre ha saputo che era celiaca , credimi i bambini sono piu "attenti" di noi adulti

Claudia: Alla materna inizierà la mensa con gli altri bimbi se non impara prima lo si sentirà diversa e poi non fa ne male ne bene non mangiare senza glutine ma sta figlia da qualcuno avrà preso la celiachia se eliminato etutti il glutine mai lo saprete e mai avreste la diagnosi poi ognuno fa come vuole

Alessandra: Io personalmente ho sempre distinto le pietanze con e senza glutine in modo da far capire ai bambini cosa potevano e non potevano mangiare, cosa chiedere al ristorante piuttosto che a casa d' altri, non hanno mai patito la cosa, loro sapevano esattamente come comportarsi tant'è che se la cavano benissimo da soli ai capi scuola e gite di classe ad esempio

Nicoletta: Gli esseri umani si sono evoluti senza mangiare cereali (e quindi glutine) per centinaia di migliaia di anni.Mangiamo glutine solo da qualche millennio. La cosa importante è avere una alimentazione basata su prodotti sani. Cercare di limitare il più possibile i dietoterapici e l'eccesso di amidi e di farine molto raffinate

Sacha: Ma no, voi non celiaci dovete mangiare normale.

Vero: Per praticità a casa cucino senza glutine, ma ho cose confezionate con glutineFuori casa sempre con glutine io e mia figlia, celiaca, senza Togliere il glutine a noi non celiache mi è stato fortemente sconsigliato dalla gastroenterologa di mia figlia

Antonella: noi siamo in 5, per mia figlia faccio a parte solo la pasta e la pizza, tutto il resto è gluten free per tutti, ma parliamo di carne, pesce, riso verdura, legumi, formaggi etc. quindi la nostra alimentazione è prevalentemente naturalmente senza glutine. Crostate e ciambelloni, pancakes, crepes e ogni genere di dolce faccio io senza glutine per tutti, a mia figlia non piace nulla di confeziona. Mangiare solo prodotti sostitutivi sia per i celiaci che non celiaci non è salutare, quindi noi abbiamo trovato il nostro equilibrio così, magari è soggettivo, ma si può mangiare sg e consumare comunque carboidrati da altre fonti, la dieta è comunque bilanciata. Senza glutine di per se significa tutto e jiente, dipende da come lo sostituisci o integri

Giuseppe: E questo è sbagliato, perché è un'impostazione che nessuno ti ha chiesto, allo stesso modo di essere vegani e costringere tutte le persone invitate a cena a mangiare vegano.E come ti ha detto Claudia ben presto tua figlia uscirà di casa, andrà alle elementari e mangerà al tavolo con bambini che mangeranno cibo normale, merendine normali, qualche anno dopo andrà in gita da sola e uscirà da sola la sera con gli amici, imponi a tutti il cibo senza glutine?

Grazia: Io ho un bambino di 5 diagnosticato a 18 mesi a casa ho eliminato farina e pangrattato con glutine ma il resto mangiamo comunque tutto se faccio tardi magari capita che uso pasta senza glutine per tutti mio figlio non ha mai mangiato in un ristorante perché io non mi fido lui vomita anche solo alla contaminazione quindi io cucino a casa e porto con me tutto per lui e noi non ci proviamo ne di ristorante e ne di pizzerie lui sa di stare male e chiede ogni volta non gli faccio pesare assolutamente la sua diversità ai compleanni dei suoi amichetti ci va ma con il suo zainetto pieno di cose sue salate e dolci e lui si sente tranquillo è solo questione di abitudine

Laura: Cosa vuol dire "cambiata"?

Nicoletta: PS per quelli che dicono che i non celiaci devono mangiare "normale" vorrei ricordare che ci sono popolazioni terrestri la cui alimentazione praticamente non prevede cereali contenenti glutine Se non sbaglio in Messico per esempio si mangia principalmente mais

Valentina: Il glutine dovrebbe usato il meno possibile da tutti, il problema nasce invece dalla maggior parte dei preparati che compriamo che usano quantità esagerate di zuccheri. L'ideale sarebbe prepararci le cose noi, usando farine senza glutine e non miscele già pronte, e soprattutto usare il meno possibile dolci

Valentina: Ciao eccomi! Allora, è un bel casino sono la mamma di una bambina di quasi 2 anni diagnosticata a fine Giugno dopo un calvario straziante, lei ha sofferto le pene dell'inferno e io con lei prima, quando non sapevo che cosa avesse, dopo, fino a quando non è rinata per le condizioni a cui è arrivata.È da luglio che tutti in casa mangiamo senza glutine e nel frattempo abbiamo fatto il test genetico, positivo sia io che mio marito, e le transglutaminasi mie, negative, quelle di mio marito sono alterate ma lui al lavoro consuma glutine mentre io a casa con la bambina no. Mi concedo i biscotti e snack confezionati con il glutine e ora dovrei rifare le analisi perché sono riuscita in qualche modo a mangiare di più anche se non ad ogni pasto... Inoltre da quando ho scoperto la celiachia della bimba, vuoi lo stress di tutto quello che abbiamo passato ecc, io ho cambiato totalmente fisico. Sono dimagrita e ho perso parecchio peso. Ho sempre dolori articolari e muscolari e quindi penso che il mio sia stato un falso negativo.Morale? Questa scelta che condivido e ho preso per le tue stesse identiche motivazioni mi si è ritorta contro, ora che avrei la possibilità di indagare a fondo anche sulla nostra salute... Ho paura di confonderla e comunque ho già deciso che a casa nostra lei si senta libera di consumare tutto con tranquillità. Quando siamo fuori nonostante sia piccina mi guarda sempre e mi chiede se può. Per dire che si educa perfettamente anche chi sceglie così.Però se voi adulti avete le analisi in dubbio dopo è un casino questo si. Pensare ad un domani se fossi ancora negativa e doverlo mangiare per forza per avere la possibilità di scoprirlo mi fa andare ai matti ma qualcosa mi inventerò.Per rispondere più precisamente alla tua domanda, poiché avendo intrapreso la stessa strada, mi sono documentata in lungo e in largo, NO non fa male consumare cibo SG se non sei celiaco, è solo un gran casino per chi è nella mia situazione e sicuramente più costoso. Ecco.

Ivan: Stai tranquilla a breve non dovrai più preoccuparti per andare a mangiare fuori o andare in albergo. C’è una startup tutta italiana che sta lanciando un nuovo portale che CERTIFICA le strutture niente più ignoranza promesso

Padma: Non mi è chiaro che riscontro chiedi. Mangiare senza glutine non fa male a nessuno

Giulia: Ho fatto la mia tesi di laurea sulla celiachia e, da articoli scientifici recenti, è emerso che eliminare glutine in assenza di patologia non ha alcun beneficio ma nemmeno effetti avversi. Vero è che bisogna preferire alimenti naturali a quelli modificati, altrimenti si va in contro ad una alimentazione malsana ma questo a prescindere dalla celiachia

Monica: Sono celiaca da 22 anni e in più ho un laboratorio tutto senza glutine. In famiglia oltre me mangiano spesso tutti senza glutine (anche mio figlio di 3 anni). Usare farine alternative al grano come riso, miglio, grano saraceno, teff, quinoa, sorgo o amido di mais o fecola non crea alcun problema. Anzi, è consigliabile variare il più possibile l'alimentazione. Mio marito e mio figlio dai nonni, a scuola o al ristorante mangiano normalmente col glutine a casa è quasi sempre tutto gluten free e godono di ottima salute

Claudia: Michele Mazzaglia

Clelia: Se così fosse non esisterebbero i giapponesi. Non hanno mangiato glutine per millenni e ora lo mangiano raramente e solo quando scelgono cibi “esteri”. Fai attenzione però a non sostituire il senza glutine a quello che mangiavi prima con il glutine perché: 1. Le cose “pronte” senza glutine hanno spesso molti più zuccheri del cibo normale. 2. A parità di grandezza il cibo senza glutine pesa molto di più. Es. Un cornetto senza glutine pesa almeno 3 volte più di quello normale ma tu pensi di mangiare sempre 1 cornetto. Cerca di mangiare quanto più possibile cibi naturalmente senza glutine e vedrai che tutto tornerà nella norma. Ti consiglio di informarti un po’ si come gestire la dieta senza glutine nel modo più naturale possibile, possiamo mangiare molti meno carboidrati di quelli a cui siamo abituati.

Vivi: Togliere il glutine senza necessità non fa male. Quello che fa male è il maggior consumo correlato di prodotti confezionati. Il glutine e il lattosio sono comunque pro inflammation. Segui il dott. Prinzi (anche qui su fb), spiega tutto molto bene

Lã: Il grano è veleno x tutti xchè è ogm ora. Se nn lo mangiasse nessuno sarebbe una catastrofe x i grandi ..... meditate gente

Roberta: Vivo una situazione simile ma inversa, celiaca con diagnosi conclamata io, mia figlia 14 enne invece da analisi ematiche pare stare bene (il medico non ha ritenuto opportuno farle fare analisi genetiche) però, da quando io ho ricevuto diagnosi, ogni suo mal di pancia mi fa pensare alla possibilità che abbia ereditato celiachia da me e dato anche che il nostro nucleo familiare è formato solo da me e lei, per praticità tendo a far mangiare senza glutine anche lei. Se si esce invece e ha voglia di pizze o dolci mangia normalmente, non mancano anche merendine confezionate glutinose per le sue merende pomeridiane. Comunque a quasi un anno dalla diagnosi mi sto rendendo conto come detto da altri che è sempre meglio, anche per noi celiaci, preferire alimenti naturalmente senza glutine a surrogati, sostituti vari, pieni zeppi di zuccheri e altre schifezze.

Geltrude: Il problema non è il senza glutine. Perché pesce, carne, verdure, legumi, tuberi etc sono comuni a tutte le diete. Il problema della senza glutine diventa se vi sfondate di prodotti industriali. Fate attività fisica e mangiate bene senza fisime mentali.

Claudia: Puoi dargli pane, cracker, grissini senza glutine... mio figlio è celiaco da quando ha 1 anno e mezzo, cerco faccio la sua pasta per lui e la nostra per noi, lui sa che mangia cose diverse da noi, ma non è un problema per lui, è normale... se vuole un panino glielo do senza glutine, noi lo mangiamo con il glutine, non è un trauma... deve abituarsi a questa cosa.. all'asilo a scuola si deve confrontare con gli altri che mangiano glutine..

Giordana: Io come te. A casa mia sparito il glutine. Per tutti. In realtà io, due anni prima che mio figlio fosse scoperto celiaco, avevo già eliminato i cereali e quasi cereali dalla mia dieta. Per cui non è stato difficile. Il problema più grosso è andare fuori. Io ho individuato un paio di ristoranti/pizzerie in zona e si va li. Ah ... dimenticavo.... stiamo tutti benissimo, io poi...

Deborah: In che senso sei cambiata ? Comunque si , secondo me è sbagliato toglierlo delTutto.. anche perché oggi si trova davvero di tutto.. esempio :Compro i taralli i per noi , li compro anche x lei.. compro le kinder cards per l’altra bimba , compro anche quelle senza glutine..La mia bimba ha 3 anni e non ne fa una malattia , ha capito da subito meglio degli adulti. .. l ho presa peggio io… da un anno ormai che viviamo in questo modo.. quando dobbiamo mangiare fuori controllo prima i ristoranti Poi che ci sia ignoranza e menefreghismo hai ragione

Sara: Le farine senza glutine sono lavorate e ricche di zuccheri e additivi. Basta scegliere farine senza glutine pure e cucinare. E comunque togliere il glutine agli altri non ha senso..

Claudia: Capisco il punto e ritengo corretta la definizione condivisa: molti preparati senza glutine sono ricchi di zucchero, si rischia di introdurne troppo ed è rischioso per la salute. Ci sono cibi privi di glutine naturalmente, non è sbagliato orientarsi su quelli. Il tema non è l'assenza di glutine o meno, ma la presenza di altro (zucchero, grassi idrogenati) nei prodotti confezionati. Ciò premesso, cucinare senza glutine quando ho 10 persone a pranzo capita anche a me, per praticità, perché ho la cucina piccola e non potrei mettere tante pentole, ma la sistematicità è eccessiva. Non mi esprimo sull'alimentazione della bambina, comprendo i timori. Ma trovo ragionevole chi consiglia di abituarla, perché a scuola i bambini non stanno attenti, si scambiano le cose, potrebbe in buona fede ingerire glutine non consapevole che gli altri lo mangiano

Cristina: “Bel” terremoto la celiachia….chi è “inciampato” in questo problema ha dovuto trovare un proprio equilibrio famigliare e all’inizio è importante fare quello che ci sentire più tranquilli, poi però si può ragionare su cosa può essere la strategia migliore in base a tanti fattori. Io ho la storia simile alla tua, il mio bambino è stato diagnosticato a 2 anni esatti e i primi anni non sono per nulla stati facili, ok lui non aveva un gran ricordo dei cibi glutinosi, ma trovarsi ad un compleanno e fargli capire che non può mangiare delle meravigliose pizzette a portata di mano…è quasi straziante in certi casi . Però ho cercato di fare in modo di andare ai compleanni sempre preparata con le stesse alternative per lui e a casa molto è senza glutine, ma non tutto e lui ha imparato fin da piccolissimo a chiedere ed è una cosa serena che fa parte di lui. Io ci ironizzo anche con lui e gli ho sempre detto che loro celiaci conquisteranno il mondo …aumentano sempre più. E inoltre usciamo tanto fuori, viaggiamo….con tutte le difficoltà del caso…ma troviamo tanti posti preparati e informati! Se i celiaci si abituano a chiedere ….la domanda aumenta e l’offerta si migliora ….dobbiamo fare sentire che siamo in tanti e che se si vuole si può mangiare sicuri anche al ristorante. Ti mando un abbraccio da “collega mamma di celiaco” !

Giorgia: Io ho scoperto che mio figlio era celiaco che aveva 2 anni e poco dopo ho scoperto di esserlo anche io.. non gli ho mai fatto pesare la cosa e lui ha capito fin da subito anzi andava all’asilo e chiedeva alla maestra se poteva mangiarlo visto che lui era celiaco.. i ristoranti si trovano basta cercarlo ovvio è più una rottura se vogliamo ma mettere un bambino sotto una campana di vetro perché è celiaco mi sembra esagerato anche perché come ti hanno già detto quando entrerà in contatto con gli altri bambini a scuola o ai compleanni che farai?

Alessandra: Sbagliato. Tua figlia vive e vivrà nel mondo, e nel mondo c'è più glutine che senza glutine. Devi educarla a chiedere se c'è glutine, farle capire che a lei il glutine "fa male", ecc.Mia figlia aveva meno di 3 anni quando ha iniziato la dieta senza glutine, ora ne ha 4 e mezzo ed è perfettamente consapevole. Naturalmente io non posso quantificare esattamente "quanto" ci resti male quando devo dirle che non può mangiare qualcosa, però passo comunque un messaggio positivo dicendole che "anche se sembra buono, sicuramente a te non piace perché contiene glutine e il glutine ti fa stare malissimo". Le dico che lei è speciale perché il suo pancino non tollera il glutine. Insomma, purtroppo bisogna cercare di addolcire la questione, ma la verità è e rimane che purtroppo non potranno mai assumerlo, il glutine. E allora il genitore li deve educare a ciò.

Giorgia: Credimi che i bambini ti stupiscono.. è stato più difficile per me togliere il glutine che ho passato 30 anni della mia vita a mangiare glutine.. mio figlio a due anni manco sapeva la differenza quindi per un bambino che cresce così non è un problema così enorme

Monica: Secondo me hai sbagliato scusa se mi permetto ma hai chiesto un parere.I bambini per quanto piccoli gli va fatto capire che "non possono" mangiare come i loro amici e questo si fa cominciando in famiglia a fare 2 cucinate così quando andrà ad una festa o altro sarà preparata.A volte è difficile e si perde un po' di tempo in più ma poi quando sarà più grande ti ringrazierà.La famiglia deve preparare alla vita non una bolla di protezione.

Lida: Il tuo fatto personale sarà dovuto a mille fattori... Occorre un buon nutrizionista anche se adotti prodotti senza glutine (evitando ad esempio quelli più ricchi di zuccheri e di mais e riso).

Massimiliano: Purtroppo, tutti i prodotti senza glutine che, vogliono "imitare" quelli con glutine, non sono proprio sani, per chi non è intollerante al glutine. Contengono zuccheri, a volte e spesso, in eccesso. L'unica forma di senza glutine che può fare bene, è quello in natura.

Naomi: Io credevo di essere celiaca. Ho cominciato a mangiare senza glutine e tutti i sintomi che avevo sono scomparsi. Ho fatto gli esami ma sono negativi. Comunque ho fatto 2 mesi a mangiare senza glutine e sono ingrassata, ora che ho smesso da 1 settimana ho perso 5 kg ma sono tornati tutti i sintomi che avevo

Jessica: fa male solo perché la farina costa talmente poco e ci guadagnano talmente tanto che ti devono riempire di stronzate per continuare a venderla, a me sinceramente, vedere la gente che mangia il glutine, fa stare male proprio. Perché vedo tantissime persone che al mio stesso tavolo poi, si sentono male!

Marzia: Per chi non è celiaco il glutine in qualche modo serve quindi è sbagliato eliminarlo se non si ha prima accertato la diagnosi.. a volte qualcosa lo preparo anche io con glutine a casa per gli altri ma non è consigliato privarsene senza motivo

Diego: Io tranquillamente preparo tutto sg per tutti da 4 anni... si fa pane, pizza in casa a breve anche la pasta. Non ho problemi ne con mia figlia ne con chi inviti a casa.

Silvana: Togliere tutte le farine? No? Sono dannose , infiammano!!!

Ida: Ciao cara, anche mia figlia è stata diagnosticata un anno fa. Ha 5 anni e 8 mesi. Anche noi abbiamo modificato molto la nostra alimentazione non escludendo totalmente il glutine. Sicuramente le farine glutinose sono scomparse da casa mia. Piano piano troverai un equilibrio come stiamo facendo noi. Ti capisco. Io quando andiamo fuori preparo la pizza per mia figlia ed il suo zainetto con tutte le cose, finanche un dolce con biscotti , yogurt e cacao senza glutine. Alla mensa scolastica non la lascio perché non mi fido in quanto non sanno nemmeno lontanamente cosa sia la celiachia. Sono sicura che crescendo i nostri figli saranno sempre più responsabili di questa loro condizione naturale e per noi sarà meno difficile.

Elena: Ciao Linda noi siamo in 4 in famiglia, di cui io e mia figlia celiache. Per il bene di tua figlia hai fatto una giusta scelta, ma ricorda che i ns prodotti sono carichi di mais il quale ha un apporto glicemico superiore al grano. Io ti consiglio di limitare il consumo di prodotti preconfezionati quali pasta, grissini, cracker, brioscine.. verdure, carni,pesce , frutta non hanno glutine! Si può fare una dieta priva di glutine senza abuso di pane e pasta. Noi sostituiamo la pasta ormai col riso, grano saraceno o quinoa! Sono comunque buone fonti di carboidrati sani!!!