Salve a tutti.Ho fatto gastroscopia con biopsia e sono in attesa di esame istologico (ahimè tra piu di un mese ).Sul referto della gastroscopia dice “ DII con pliche di kerckring ridotte di numero e spessore” e alle conclusioni “sospetta celiachia in atte
Sara: Salve a tutti.Ho fatto gastroscopia con biopsia e sono in attesa di esame istologico (ahimè tra piu di un mese ).Sul referto della gastroscopia dice “ DII con pliche di kerckring ridotte di numero e spessore” e alle conclusioni “sospetta celiachia in attesa di tipizzazione istologica”. So che devo aspettare comunque gli esiti definitivi, ma volevo capire se la riduzione del numero/spessore di pliche è un “buon segno” (la diagnosi di celiachia per me sarebbe una liberazione). Grazie a chi sapra darmi informazioni.
Roberta: Penso proprio di sì. Le transglutaminasi e la genetica come sono?
-- Sara: Roberta genetica positiva, esami del sangue negativi, deficit di iga e sintomi. Il gastroenterologo è praticamente sicuro anche se gli esami del sangue sono negativi (abbiamo anche scoperto che in lavoratorio mi hanno sbagliato un altro esame che poi ho dovuto rifare quindi non sappiamo se possono averne sbagliati altri ).
Miriam: Siamo nella stessa identica situazione, potrei averlo scritto io il post. Genetica positiva, antigliadina e antiendomisio anche ma non antitrans... nella gastroscopia ad occhio nudo ha visto duodenopatia da possibile celiachia e pliche ridotte... e già tre anni fa avevo un marsh 2 ma mi avevano detto che era intolleranza e di togliere il glutine per sei mesi... ho il terrore che mi dicano di nuovo così o di decidere io se togliere il glutine o no... occhio a dire che la diagnosi sarebbe una liberazione quando ci ho provato io mi hanno linciata "ma ke dikiiiii la celiakia kambia la vità è una kondannaaaaaa" come se togliere il glutine fosse più pesante di tutti i sintomi che dobbiamo sorbirci assumendolo
-- Sara: Miriam io penso che sia una condanna stare male per due anni, non sapere il perché, sentirsi dare della pazza dal medico di base e non riuscire ad uscire di casa per la sintomatologia. Se togliendo il glutine posso risolvere il problema allora si, è una liberazione Comunque speriamo bene guarda.
-- Marina: Miriam la condanna secondo me è rimanere nel limbo, quando nn si ha diagnosi definitiva. È un danno eliminare glutine e rischiare poi di doverlo reintrodurre per successive verifiche