Salve, vi giro un'altra domanda che assilla mio marito.Può un batterio come lo pseudomonas auroginosa (scusate se sbaglio a scriverlo) causare la celiachia? Credo di sapere già la risposta ovviamente tutti dicono che è genetica ma mio marito crede di esse

Fabrizio: Ai miei figli la celiachia è stata "probabilmente" causata dalla morte della madre. Che, sempre probabilmente, era celiaca non diagnosticata.Ci ho messo tanto tempo per accettare quello che non posso cambiare, ma non avevo altra soluzione.

Valentina: Tra le varie malattie che puo causare c'è anche la depressione. Magari suo marito deve controllarsi. Cmq lo accettera in pochi mesi. In italia i celiaci sono coccolati in quasi tutti i locali. Mio figlio dopo la diagnosi è rinato! Aveva un ritardo dello sviluppo! Quindi la dieta è l ultimo dei problemi!

Mar: Le mie 2 figlie gemelle hanno la predisposizione alla genetica ma solo una delle 2 al momento è risultata positiva. Il gastroenterologo mi ha detto che la causa scatenante può essere stata una gastroenterite. Ma la causa scatenante non è la causa!

Marta: È ereditaria comunque la celiachia.... e nn è colpa di nessuno

Cristina: Non si sa ancora di preciso cosa causi la celiachia. Vari gruppi di ricerca ci stanno lavorando da decenni in Paesi diversi. Non si è ancora giunti ad una conclusione univoca.Tutto il resto sono esperienze personali.Visto che la diagnosi è molto impattante sulla vita del paziente e dei familiari, l'aic ha attivato degli sportelli di aiuto psicologico. Qui c'è il link. https://www.celiachia.it/.../viv.../limpatto-della-diagnosi/In bocca al lupo!

Maria: La celiachia è una patologia autoimmuni, può essere silente e poi divampa. I fattori che possono far accendere l'interruttore in un soggetto che porta già il gene modificato dell'autoimmunità ci sono. Non è colpa di un batterio o di un alimento o un evento che scatena la celiachia. Se c'è la patologia autoimmune prima o poi si sviluppa. Aumento di accesso alle diagnosi permette anche di scoprirla a 70 anni. Comunque è ereditaria come tutte le patologia autoimmuni.

Marika: Quando hanno diagnosticato la celiachia a mio figlio, hanno fatto fare le analisi anche a noi genitori e alla sorella. Siccome io già soffro della Sindrome di Sjogren, mio marito era convinto che fossi io la "causa" tanto da essere convinto che fosse inutile per lui sottoporsi agli esami. Alla fine è risultato che il celiaco è mio marito, mentre io e mia figlia siamo predisposte geneticamente e ci hanno spiegato che in noi la celiachia potrebbe "svegliarsi" in qualsiasi momento, tipo con una gravidanza o un forte stress o una forte influenza/bronchite, eccLa colpa purtroppo non è di nessuno. Il problema però è che se tuo marito non inizia a viverla bene, sarà più dura di quanto già non lo sia e renderà difficile l'accettazione anche a tua figlia

Monica: La celiachia è una malattia multifattoriale. Può slatentizzarsi dopo un lutto/ intervento/ shock . Esistono casi di genetica negativa ,quindi nn è da amputare esclusivamente alla genetica.

Marosy: Geneticamente hai la celiachia ….diciamo che un forte stress o una forte infezione possono farla non essere latente …mio figlio per esempio dopo una fortissima gastroenterite abbiamo scoperto che era celiaco ….mi rispiego la forte infezione ha fatto uscire prima ciò che già era scritto nel dna

Giuseppina: Forse un aiuto psicologico non guasterebbe, se riesce ad accettare il papà questa nuova condizione fisica, riuscirete ad accompagnare vostra figlia in questa modalità diversa, non strana, diversa di nutrimento. Ci sono culture dove il chicco di grano non è utilizzato, ma sono riusciti ad ottenere cibi equiparabili ai glutinosi. Oggi per fortuna c è tanto sul mercato e tanto le abili mani dei genitori possono produrre con un ingrediente speciale, l'amore nel fare un pane o un dolce. Buona fortuna .

Glenda: Credo che per aiutare tuo marito dovreste tutti partecipare a qualche cena tra celiaci così per lui sarà più facile confrontarsi con persone che vivono la stessa problematica… frequentando altri celiaci potrà fare delle domande e comprendere a suo modo e con le sue tempistiche cosa vuol dire essere celiaci! In bocca al lupo!

Annalisa: Al di là da quale sia la causa o chi lo ha trasmesso potrebbe essere utile un controllo di voi genitori e un consulto con uno specialista del settore. Perché dobbiamo sempre ricordarci che se i genitori vivono male una qualsiasi malattia dei figli, i figli odieranno ancora di più la malattia. C'è anche da dire che per fortuna è solo celiachia,una malattia che ha una sola cura l'alimentazione senza glutine senza assunzione di farmaci o intervento. Se proprio dobbiamo vedere il bicchiere cerco di vederlo mezzo pieno

Mara: Forse potreste chiedere un colloquio con la sede Aic di riferimento territoriale, così vi possono spiegare beneComunque la celiachia si sviluppa in soggetti geneticamente predisposti, che cosa la scateni, però non è ancora chiaro

Fabio: Oggi c'è tanta roba buona in giro per celiaci...capisco l'amarezza ma xi sono malattie più gravi per andare in depressione.....se suo figlio avverte questo da suo marito la vivrà male

Tiziana: Premetto che mia figlia è celiaca da quando aveva 5 anni....Deve viverla con serenità perché non è un male incurabile, deve seguire semplicemente una dieta senza glutine, ma soprattutto nn deve trasmettere a sua figlia paure, ma forza!

Marco: Ancora non sono certe le cause scatenanti questa patologia, altrimenti avremmo già qualche farmaco che agirebbe sulla causa. In realtà affinché si diventi celiaci c'è bisogno di una componente genetiva+assunzione del glutine+trigger che puo essere qualsiasi cosa comprometta il sistema in quel momento (virus, batteri, causa psicologica etc etc)

Michela: Cara Tiziana, capisco lo stato d'animo di tuo marito, anche se la celiachia non può definirsi ereditaria, noi genitori abbiamo trasmesso i geni e quindi sentiamo sempre questa responsabilità su di noi. Io ho la mutazione genetica quindi senz'altro la mutazione di mio figlio sarà dipesa da me, ma a questo non si può porre rimedio e pian piano lo accettiamo, ci sono cose peggiori...ed è vero, come ho letto in altri commenti, che l'accettazione da parte dei figli è senz'altro legata all'approccio dei genitori. Senza entrare nel merito scientifico, visto che non sono competente in questo, sembra che sia sempre più accreditata la teoria che ci siano dei fattori ambientali a scatenare la malattia nei soggetti geneticamente predisposti, come un grave trauma o un'altra malattia debilitante (genetica o meno). Penso però che si possa escludere che un batterio avuto da tuo marito possa aver inciso nello sviluppo della celiachia di vostro figlio. Un grande abbraccio.

Giuseppe: Allora mio zio, fratello di mia mamma, ha due figlie celiache, mia figlia lo è, io da piccolo ero diagnostico con la dicitura: affetto da malassorbimento del glutine, ho 45 anni, da anni dopo vari controlli non risulta nulla, come la mettiamo

Laura: se è andato in depressione per questo, probabilmente la causa è tutt'altro e porre troppo la attenzione qui può essere addirittura peggio perché non vede bene il problema. Poi potrebbe, di riflesso, assorbire la bimba qiella negativita

Giordana: Allora.su mio figlio mi hanno detto che rimane latente ma un fattore la scatena, nel suo caso sembra la mononucleosi o il parvovirus che li ha avuto uno dopo l’altro. Non so dirti per il batterio che citi, ma per analogia....

Nuria: Potrebbe essere stato uno dei fattori scatenanti, nel vostro caso… ad ogni modo, quando ormai la malattia auto-immune è in atto, a poco serve dannarsi per cercare le cause… che tra l’altro possono essere molteplici e possono scatenare la malattia nelle persone che hanno questa predisposizione genetica… quindi se non è una cosa, potrebbe essere un’altra… e comunque non è detto che chi ha una predisposizione, debba automaticamente sviluppare la malattia… Ho 2 figli diabetici di tipo 1, cosa abbia scatenato questa malattia… non lo so… uno di loro è anche diventato celiaco… l’altra non so se lo diventerà, non abbiamo fatto la genetica… con i controlli annuali nel sangue, controllano anche le transglutaminasi, così come i valori della tiroide, ecc… hanno anche la predisposizione genetica all’intolleranza al lattosio, trasmessa da me e mio marito, però al momento non hanno sviluppato sintomi

Giuliana: Personalmente,l'ho scoperto dopo anni di ricerca ,lo riconducono ad un evento infiammatorio grave dopo aver mangiato pesce contaminato da Anisakis , ci sarà connessione? Non so, questo non toglie che nella vita non possiamo controllare tutto ciò che ci accade. Proteggere per un genitore è importante, ma non tutto dipende da noi. La cosa migliore è vivere la cosa con serenità è paranoie oltre la necessaria attenzione.

Gemma: C è sempre un fattore scatenante ma si ha già una predisposizione alla celiachia.