scusate ma il Bounty e senza glutine? grazie (20:39:42 31-05-2016)
Antonella : No
Marco : Io l'ho sempre mangiato e non mi ha mai fatto male... in qualsiasi caso leggete gli ingredienti
Antonella : Questo è ininfluente. È un prodotto a rischio e come tale o è in prontuario o deve avere la dicitura senza glutine o la spiga sbarrata per essere consumato in sicurezza da un celiaco. Non mi pare risponda a nessuna delle suddette regole pertanto non è consentito.
Marco : Per far sì che un alimento sia nel prontuario, oltre a caratteristiche basilari per una dieta priva di glutine, c'è bisogno di pagare una tassa. Perciò dico leggete gli ingredienti: in essi è presente tutto ciò che è contenuto nel suddetto alimento e anche possibili contaminazioni. Le aziende che producono alimenti e non ne segnalano tutti gli ingredienti vanno incontro a gravi ammende.
Antonella : Se non ha glutine e non è contaminato deve riportare cmq la scritta senza glutine per darci la corretta informazione. Se leggo gli ingredienti poi leggo aroma, emulsionanti...tutti a rischio ergo...
Marco : Io seguo questa semplice regola del leggere gli ingredienti e non mi è mai successo nulla. Lo stesso fa mia madre (anche lei celiaca) con i medesimi risultati. Ovviamente ognuno è libero di vivere la celiachia come meglio crede
Silvia : Evidentemente non segui aic e tutti gli sforzi e le conquiste fatti da trentacinque anni. Bene, continueremo a lottare anche per voi. Auguri per i tuoi villi :)
Marco : Non è un discorso di seguire o meno l'aic. Semplicemente sono dell'idea che nel 2016 non possiamo essere ignoranti in materia, e quindi vivere con un libretto sempre a portata di mano. Ma ripeto ognuno vive questa malattia come meglio crede
Sara : IL libretto? allora sei cretino! ma davvero pensi che i celiaci seri e consapevoli (cosa che tu non sei e neppure tua madre) vivano attaccati al prontuario? ma dove vivi?
Sara : esiste una norma per la quale se un prodotto riporta la scritta SENZA GLUTINE QUEL PRODOTTO è IDONEO. Basta conoscere l'elenco dei cibi permessi, a rischio e vietati e poi cercare la scritta in quelli a rischio ed è fatta. Se poi qualcuno vuole usare ANCHE il prontuario è liberissimo di farlo, MA ormai il prontuario è un di più, assolutamente non indispensabile per gestire CON SERIETà E CORRETTEZZA la dieta gf
Sara : La gente che non conosce le norme e si permette di insegnare agli altri quali siano i comportamenti corretti (quando non lo sono assolutamente) sarebbe da radiare dai social.
Sara : E il vero problema è che l'ignorante SEI TU che non conosci le norme sugli allergeni e i loro limiti e soprattutto non conosci la 41/2009 (e ti permetti di dare dell'ignorante agli altri!) Davvero non c'è fine al peggio!
Paolo : Ricordo però che apporre la dicitura senza glutine è un'azione volontaria delle aziende, quindi posso esistere aziende che non la mettono ma che hanno comunque prodotti senza glutine.. (Parlo in generale e non del Bounty)
Sara : certo, ma non c'è null'altro che la SCRITTA che certifichi questi prodotti SICURI per noi quindi se il PRODOTTO è A RISCHIO e non c'è la scritta, un celiaco serio il prodotto lo evita, non lo mangia per pura testardaggine o amore del rischio! (per un BOUNTY poi? ma che avete 3 anni?)
Paolo : Ok Sara, ma stai calma, si sta parlando tranquillamente