SE VA IN VIGORE CREA UN PRECEDENTE !! I CELIACI DI TUTTA ITALIA SONO A RISCHIO

SE VA IN VIGORE CREA UN PRECEDENTE !! I CELIACI DI TUTTA ITALIA SONO A RISCHIO (18:12:27 31-10-2012)

Alessandra : In linea di principio non è sbagliato: lo Stato ti passa solo quello che ti serve, non anche il di più xkè mangi troppo o ti strafoghi di merendine. Mi sfugge xò come possano agganciarlo al buono. Mi continuano a dare soldi da spendere, come stabiliscono se la pasta che mi piace - nei limiti indicati dal dietista - costa x o y? Idem x il resto (dolci, snack, ecc...)
Emily : Vedi Alessandra Cervellieri il problema nn è questo sarei d'accordo anche io !! ma il tutto è legato ad una visita nn visita che si riduce alla compilazione di un questionario ,alla raccolta di dati di cui peso e altezza da qui si scaturisce il fabbisogno calorico senza tener conto dei prezzi del senza glutine . visite mediche fantomatiche la delibere prevede un dietologo o un nutrizionista ma ben che vada trovi un impiegata che ti compila il modulo o un chirurgo , alcune usl ti consegnano il questionario e lo devi compilare e consegnare !! Non credo che nelle altre regioni i celiaci sn sottoposti a questa trafila o alla pesa da macello come succede ora qui in Veneto !!
Alessandra : Infatti, il principio sarebbe buono, ma lo vedo difficilmente realizzabile. Secondo me i buoni sono anche alti x le esigenze (140€ x un uomo sono tanti) che devono coprire (il sovrapprezzo fra GF e "normale") ma operazioni come quella veneta le vedo come un'analisi superficiale del problema
Emily : Bhe se vuoi considerare i prezzi della farmacia allora sn anche pochi per un uomo ! l'ideale sarebbe sdoganare i buoni , renderli spendibili ovunque ! un concorrenza reale nn a chiacchiere !! l'obiettivo reale è la diminuzione dei prezzi e nn solo x il veneto !! nn trovo giusto che x 300 gr di pane io debba spandere 4,90 euro o per un pacco i pasta dai 4 a ai 5 euro ! per nn parlare della farina dai 6 agli 8 euro ovviamente sn prezzi da farmacia mentre al supermercato trovi quasi il 40 % in meno !! stato vuoi risparmiare ? io ci sto ma facciamolo cn testa nn cn i piedi
Alessandra : Noi in ER i buoni li spendiamo anche alla coop. Ti dico poi che io x comodità li uso tutti in farmacia e mi avanzano sempre. A volte ho l'impressione che si creda che i buoni debbano permettermi di comprare pasta, dolci ecc. senza spendere nulla. Non é così, servono x aiutare a colmare le differenze di prezzo x cui se una persona deve aggiungere anche solo 20€ al mese....se non fosse celiaco non li spenderebbe forse x la pasta, merendine, pizza ecc?
Emily : io parto dal presupposto non compro surgelati preparati pizza e quant'altro,in farmacia ma se voglio prendere il pane qualche pacco i farina e la pasta , e qualcosa per la colazione per 1 settimana vanno via 40 euro !! quelli extra come dici tu li compro fuori come puo essere la birra, la pizza i dolci e quant'altro . questo sarebbe un sistema realistico http://www.ladigetto.it/index.php?news=21346
Chiara : io sono trentita e da ottobre abbiamo iniziato con questo nuovo sistema. In realtà io vado ancora in farmacia perchè mangio pasta, biscotti ect delle marche che trovo solo li..(sono un pò particolare nei gusti..) però ci sono parecchie promozioni: le offerte come nei supermercati (prendi 2 paghi 1), sconti di 15% su una spesa di 100 euro, omaggi se acquisti almeno 25euro di prodotti di una ditta ect..una piccola concorrenza è nata...devo ancora abituarmi a questo sistema, diciamo che lo sto ancora valutando...
Emily : grazie chiara per queste tue info :)
Chiara : ah tranquilla, mi piace confrontarmi con realtà diverse..
Emily : Per noi se va a regime questa delibera siamo costretti a visita annuale per i bambini e ogni 3 per gli adulti, e nn per garantire la ns salute perchè le visite sn inesistenti . Sono anni che il fabisogno calorico nn viene piu stabilito in base a peso e altezza !!
Marco : Capiamoci, non stiamo protestando per l'esaurimento dell'extra lea. se non ci sono più soldi, non ci sono più soldi. E' la supponenza di alcuni assessori che dicono una cosa e ne fanno un'altra che irrita. Se non fosse stato per Monti, si sarebbero intascati (netti) 2100 euro. Allora, vogliamo risparmiare? Ci sto, non mi tiro indietro, ma non è che devo farlo solo io. L'importo del loro fuori busta era un'esagerazione (si parla dell'intero anno) non tassato e non contollato. A questo punto mi incazzo. La giunta regionale veneta, soffre della sindrome del primo della classe. Solo che per fare bella figura loro (e in radio e televisioni locali stanno spendendo un botto di soldi per farsi "belli" e fanno passare per piagnoni chi si lamenta del loro operato) mettono nei casini gli altri. Ci sono tantissime ottime iniziative della regione, che poi non si possono realizzare per cavilli e burocraticismi vari. Esempio "il nido in famiglia": tetti di sconto, prezzi imposti a livello regionale. Solo che poi gli sconti non li raggiungi mai e paghi sempre il massimo della tariffa (per fare un alto esempio delle figate che mettono in piedi quei quattro buffoni) [400 euro al mese]. Avessero potenziato gli asili nido esistenti, non sarebbe una presa per il culo, come è adesso. Se avessero detto: 400 euro punto e basta, uno si fa 2 conti in tasca e sa quanto spende. Non rendere appetibile la cosa dicendo: sconti progressivi, se il contratto è per più di 6 mesi. Devono esserci 3 contratti di un certo tipo nello stesso periodo e avanti con tabelle assurde. L'unica cosa che capisci è : "Impossibile raggiungere una delle fantasiose combinazioni che ha pensato la regione". E se ne potrebbero menzionare taaaaante altre di iniziative simili. Sgravano il pubblico (bella figura) e inculano il privato cittadino (si incazza, come nella canzone degli 883). Riassumento: il problema è molto profondo e non si limita al sostegno economico per celiaci. ;)
Emily : Giusto marco