Patrizia Sono moglie di un celiaco, scoperto in età adulta per puro caso. Dopo i primissimi giorni, conoscendo già noi la malattia sorella e nipote di mio marito entrambe celiache conclamate da anni, lui asintomatico, mi son messa di impegno. Eliminata da casa farina bianca e pane pesto per impanature, le uniche cose che ci concediamo io e le mie figlie sono la pasta e il pane "normale". Se però sono sola con mio marito, tipo vacanza, sono io che mi adatto a lui mangiando solo cose garantite. Ho imparato a fare le torte, il pane, gnocchi, pasta fresca e altro ancora tutto rigorosamente garantito in assenza di glutine. E a detta di tutti coloro che vengono a mangiare a casa nostra son persino migliori. Una cosa che mi concedo ogni tanto, è la pizza anche se ad essere sincera, ora che ho imparato a farla preferisco quella fatta con le sue farine...... Ho imparato a leggere tutte le etichette dei prodotti, salvo quelli già specifici, diciamo che facendo così compro solo ed esclusivamente prodotti più che sicuri. Mi invento anche ricette con fantasia e voglia di cucinare, mio marito fa la cavia, e a detta sua è tutto buono ciò che faccio, a volte anche troppo. L'intolleranza a glutine, non deve condizionare la vita di chi ne soffre, e spetta a chi gli è accanto fare in modo che sia così, per noi non è stato difficile.
Elena : ricetta pizza ???? grzie a me non riesce molto bene !!!
Elena : Anche io ricetta della pizza
Nadia : anche a me..
Marinella : BRAVISSIMISSIMA!!!!!!!!!!!!!!!!
Valeria : La farina della schar e buonissima mix x pane e basta farla più liquida e una bontà
Cristina : vero,è una condizione di vita che non comporta niente di così drammatico....mia figlia di 17 anni bella e solare ne è la mia constatazione....
Alessandro : Per la pizza usate la schar mix b, se volete vi invio anche le dosi nel dettaglio......chiedete a mia moglie Alice Morrone come viene!!!!!!.....un abbraccio a tutti voi.....
Sergio : sono d'accordo anche se cmq non è una malattia -.- penso che ci sia molto di peggio. Ora come ora la celiachia non è più un problema. E la stessa pizza è più gustosa rispetto alla normale. Condivido il tuo pensiero :(
Cinzia : Sei una donna d'oro!
Alessandro : P.s. non voglio sembrare presuntuoso....è solo per scambiare con voi i modi di farla. ...
Silvana : Brava!!!!!
: Provate anche la mia ricetta, supercollaudata, la mangiano celiaci e non!!! ;) Pasta per la pizza senza glutine Sono più di 25 anni che faccio la pizza, da 13 senza glutine e ho la cattiva abitudine di farla senza dosare gli ingredienti, come si suol dire.....a occhio! Grosso modo su 1 kilo di farina (mista BiAglut, Glutafin) 3 patate medie lesse, 2 cucchiaini di sale, 2 cucchiai di olio extra vergine d'oliva, un cubetto di lievito fresco e acqua tiepida che prende (circa 300/400 ml) impasto morbido. Una volta pronte mettere a lievitare lontano da correnti d'aria. Dopo un'ora e mezza rimpastare e rimettere a lievitare. Ripetere un paio di volte. Farcire o condire a piacere. ;P
Alessandra : ragazze anche io ricetta pane e pizza...sono disperata.
Lucrezia : Grazie!
Filippo : Identica esperienza alla tua con mio figlio di 3 anni celiaco
Vanessa : Ciao che sintomi aveva tuo marito,,,grazie
Barbara : Brava..!
Leandro : auguro a tutti gli uomini celiaci di avere una moglie sensibile e capace come te.
Marisa : A me non lievita bene.alla mia piccola non piace dice che sa di lievito.potete aiutarmi per favore?
Angela : scusa aveva disturbi ?
Fabrizio : Sei grande Patrizia !!!! Io ho i miei bambini di 13 e 7 anni celiaci e ti assicuro che io e mia moglie, con l'aiuto di mia suocera e di una zia non gli facciamo mancare proprio nulla. Certo vista la tenera età è un pò un casino fuori casa, anche se cerchiamo di arrangiarci anche su quello . Saluti
Massimo : io ho mia moglie celiaca asintomatica scoperta per puro caso...la cosa negativa degli asintomatici è che se ingerisci glutine nemmeno te ne accorgi ma a livello intestinale sappiamo tutti cosa succede...
Madeleine : Io invece ho scoperto la celiachia in età più avanzata, senza nessun celiaco in famiglia, me la sono dovuta cavare da sola senza nessun aiuto tranne quello dei dottori e dell'AIC, e i primi mesi sono stati molto duri
Annali : Grazie della tua testimonianza. Ce ne vorrebbero tante come te! Speriamo che le tue parole tirino un po' su il morale a tutti quanti noi di questa sempre più grande famiglia! :-)
David : Ciao a tutti, dopo aver scoperto a mio figlio la celiachia a 8 anni per puro caso, avendo fatto le analisi anche io e la mia compagna ho scoperto di essere celiaco anche io all'eta' di 38 anni senza nessun sintomo particolare come lo stesso mio figlio non presentava nessun sintomo riconducibile a essa. Che dire per me non e' stata dura passare ad un'alimentazione senza glutine, anche se non tutti sono organizzati viaggiando per lavoro mi debbo portare sempre un Kit di sopravvivenza per sicurezza ,mi figlio invece ci ha messo un pochino di piu' ad accettare la celiachia. Comunque alla fine prendiamola in positivo ,con quello che si sente al giorno d'oggi io non mi considero a disagio...anzi credo che alla fine mangiamo piu' sano . Saluti a tutti
Patrizia : Per la pizza uso le classiche farine per paste lievitate che sono in commercio Ds/Biaglut ecc vanno benissimo, lievito fresco marca "Lievitan" garantito dal prontuario lavoro anche io molto ad occhio, inizio a mettere il quantitativo di farina necessario, diciamo che con 250 grammi vengono due belle pizze, poi faccio sciogliere lo lievito nell'acqua tiepida.
Patrizia : Metto un cucchiaio di olio nella farina e un po' di sale, la lavoro con la forchetta, quindi l'acqua con lo lievito sempre lavorando con la forchetta, aggiungo acqua fino a che prende la consistenza di una besciamella morbida, a quel punto, metto un paio di cucchiai dentro a una teglia leggermente unta uso quelle usa e getta meno roba da lavare dopo ^^ poi con l'aiuto di un cucchiaio leggermente unto, la stendo facendo girare la teglia, fino a coprirla tutta, meno pasta più sottile, più pasta più spessa li va a gusto.
Patrizia : A questo punto la metto nel forno spento e la lascio lievitare un ora abbondante, poi ho fatto varie prove la faccio cuocere leggermente nel forno caldo a 180 gradi, diciamo fino a che si forma sulla superficie una leggera crosticina circa 20 minuti se è sottile poi metto il pomodoro e tutti gli ingredienti a nostro piacimento, tranne la ricotta, quella solo gli ultimi 5 minuti, altri 10/15 di forno e voillà la pizza è belle che fatta, una birretta garantita o altra bibita e la cena è belle che pronta.
Patrizia : Per la pasta fresca invece, sempre stesse farine, ogni 100 grammi un uovo, olio e acqua poca giusto per darle elasticità, ma meglio aggiungere olio, la si lavora fino a che si è raggiunto la consistenza elastica, si può stendere col mattarello o con la macchina, nel secondo caso, pochi pezzi alla volta, avendo cura di coprire quelli successivi con un canovaccio, non si fa cuocere nell'acqua ma si mette direttamente in teglia col sugo di nostro gradimento, ma leggermente liquido, e la besciamella o il formaggio, li va a gusti. Mezz'ora di forno e gnamm gnamm che buoni. Con la stessa sfoglia si possono fare le tagliatelle i maltagliati o i caneloni.
Patrizia : Vanessa mio marito non aveva sintomi, almeno non evidenti, poi col senno di poi, ovvero dopo la diagnosi, molti problemi che a volte aveva, erano il sintomo della malattia.
Patrizia : Pancia gonfia, mal di stomaco o meglio sensazione di pesantezza quando mangiava i Panini, e altre piccolezze, a cui non avevamo mai dato importanza. Poi però scomparsi quando ha iniziato la dieta senza glutine.
: http://www.booking.com/hotel/it/tiffany-marina-di-massa.it.html?aid=311091;label=tiffany-marina-di-massa-TBH1%2ANvMDMk_04qC5FZ7DAS6088817904%3Apl%3Ata%3Ap1%3Ap2%3Aac%3Aap1t1%3Aneg;sid=9f26f006cbc354fda32e6659231236ad;dcid=1;checkin=2013-08-09;checkout=2013-08-10;srfid=fb53c50c2e210a69c295770d9f85869b5e5dac6eX2