VIAGGI ALL'ESTERO..
Mi farebbe piacere, o meglio mi sarebbe utilissimo, conoscere esperienze oltre i confini nazionali o anche in altri continenti di persone...
VIAGGI ALL'ESTERO..
Mi farebbe piacere, o meglio mi sarebbe utilissimo, conoscere esperienze oltre i confini nazionali o anche in altri continenti di persone celiache. Sinceramente, non mi ero mai posto il problema, ma adesso volevo fare un viaggio dove non so', ma al pensiero della celiachia, mi sono confuso. C'e' qualcuno che mi sa aiutare, indicarmi qualche guida o qualche espediente o se esistono strutture per noi e come trovarle. Grazie (11:13:15 12-12-2009)
Lidia : Ciao a tutti vorrei info su dove si trovano prodotti gf in Grecia precisamente a Cefalonia...li c'è un Carrefur non so se ha gli stessi prodotti che si trovano in Italia se qualcuno può darmi quest'informazione...grazie..
Elisa : Io posso dire che in Scozia ho visitato tre città: glasgow, s.andrews ed edimburgo...in alcuni locali non capivano neanche qual'era il mio problema, con tutto che a spiegarglielo era una mia amica che parla l'inglese come l'italiano...ho mangiato erba cruda senza condimento (in quanto non hanno olio d'oliva, bensì salse strane) per quasi tutto il tempo, però nella piccola città di s.andrews ho trovato, per sbaglio, un ristorante che faceva piatti per celiaci..avevo così fame che non mi sono chiesta se fosse cibo con un contenuto di glutine superiore o no al limite consentito in italia e devo dire che non sono stata male..cmq vacanza dura, non c'è un'associazione locale a cui far riferimento!
A barcellona, al contrario, sulla rambla c'è il mercato di s.joseph pieno di frutta fresca e prosciutto(due delle cose che possiamo mangiare tranquilli) e poi a plaza catalugna (non mi ricordo come si scrive) c'è un grande supermercato dove c'è un reparto senza glutine..basta avere un appoggio per cucinare!
Lidia : mamma...non potrei affrontare una vacanza del genere che vacanza sarebbe???la mia bimba ha solo 2 anni non mangia neppure insalata e frutta...se non ho le info di cui ho bisogno e se non ho certezze non parto o meglio andrò in vacanza solo in Italia...non potrei vietare una bimba in estate anche di un gelato...grazie x l'info...purtroppo i celiaci sono a rischio a vita e non mi sembra giusto che se decidono di viaggiare non possono mangiare...
Elisa : non sapevo si trattasse di una bimba...il discorso cambia! io ho fatto qualche sacrificio sapendo consapevolmente di farlo pur di vedere un paese nuovo, ma per tua figlia è ovviamente diverso!per ora forse è meglo che stia in italia dove, tutto sommato, siamo dei privilegiati rispetto ad altri paesi del mondo..ho sentito dire che sono abbastanza ferrati in irlanda, ma non so dirti molto altro..mi spiace!
Lidia : cmq so che in Grecia i prodotti li vendono in farmacia come in Italia e questo è già positivo,poi io vado in appartamento quindi cucinerei io ,vorrà dire che ci faremo una pancia di patate e riso...a parte gli scherzi,molti prodotti li porterei da qui(pasta pane biscotti e merende)dovrei portarmi anche il prosciutto sottovuoto..il problema sussiste proprio x i gelati...come negarglielo in estate?e poi mi chiedo: ci sarà qualche celiaco che va in vacanza li???ci saranno i gelati gf...tutto è sapere chi li vende e quali sono....
Elisa : che ti dico? su internet non riesci a trovare niente relativamente al problema? prova a cercare qualche sito! la grecia non la conosco proprio, però anche io mi porto il kit di prima necessità...tranne il pane, perchè non so come scaldarlo quando sto in albergo!
Lidia : ho provato a contattare il carrefur che è li :sto aspettando risposte...x quanto riguarda il pane scaldarlo è un problema se non si conosce la lingua ,sennò viene buono in una padella antiaderente(che è anche facile da pulire,non ci sono rischi contaminazioni)puoi portarti un fornellino da campeggio con una padellina!!è un vero casino...non capisco quelli che dicono"non è niente"...
Elisa : neanche io li capisco lidiaaaaaaaa!!! ogni volta che parto sembro una profuga..una valigia è solo per il mangiare..che pizza!in bocca al lupo!
Lidia : grazie anche a te!!!diciamo come dicono gli altri:meglio questo che qualcosa di peggio!!"ciaooo!!!!
Elisa : e consoliamoci così che è meglio! :-)
Giulivi : So' che fuori dall'Italia molti conoscono il problema della celiachia e, un'amica mi ha consigliato, prima di partire di creare bigliettini che spiegano il problema nella lingua del posto........ Il problema principale e' sempre quello, il mio bimbo ha tre anni e partire allo sbando non e' giusto. Se avete indirizzi mandate e, grazie.............
Federica : salve a tutti! ho 16 anni, sono celiaca e ho 2 genitori terribilmente protettivi...il mio problema? vorrei andare a Londra per una vacanza studio, ma non sò proprio come fare...questo sito mi è già stato molto utile, ma vorrei risposte precise.
andare con la mia scuola in famiglia è impossibile ( genitori protettivi...), ma sarebbe fantastico se qualcuno mi desse una mano x trovare un collage che garantisca dei pasti per celiaci. Grazie!
Lidia : scrivi a fabrizio ceccherini si occupa proprio di chi viaggia e può darti maggiori info!ciao e buon viaggio.....
Federica : u grazie!
Valentina : Ciao sono Valentina e ho mangiato una delle izze più buone senza glutine a Flagstaff in Arizona, rientrando verso San Diego dalla monument Valley, da Picazzo's, magari ci fosse anche qui! Comunque io in internet ho trovato e acquistato una guida per tutta la California di cui ora non ricordo il nome e sono fuori casa, ma se qualche d'uno fosse interessato è eccezionale! e a dicembre ne ho trovata un'altra per New York "The gluten frree guide to new York" di Maria Ann Roglieri, mi è stata di grande aiuto!
Elisa : Ciao Valentina..non sai quanto sono rincuoranti le tue informazioni...ma è vero che esistono delle guide anche per il resto dei paesi più turistici del mondo? come ti sei trovata, a parte Picazzo's, in america?
Elisa : Volevo dare la mia testimonianza per un viaggio appena fatto..sono stata in egitto, a marsa alam, in un villaggio italiano della eden viaggi verso il quale avevo fatto la segnalazione..."Habiba beach": beh, villaggio bellissimo, personale disponibile che mi ha sempre fatto vedere cosa potevo o non potevo mangiare (cuoco troppo gentile) e per le escursioni si accertavano sempre che ci fosse qualcosa per me da mangiare..sono molto soddisfatta! in più ho trovato cibo celiaco sia all'andata che al ritorno con l'aereo! certo, un po' i sapori di casa mancano e il pane o il cappuccino me li sono dimenticati per qualche giorno, però ne è valsa la pena!
Lisa : ciao vorrei consolare tutti quelli che vogliono viaggiare che non e' cosi' tragico come sembra..consiglio a tutti di stampare la card internazionale che spiega della celiachia fatta in piu' di 40 lingue da presentare nei vari ristoranti si trova su celiachiatravel.com-gluten-free-card....Se andate in francia non fidatevi del caffe' Nescafe' che vi danno a colazione e' una miscela esplosiva..e cmq grazie a google digitando ristoranti nella localita' desiderata si trova tutto cio' che volete.anche il sito celiachia online aiuta molto..l'importante avere lo zaino sempre pienobuona fortuna