Volevo anche chiedere ai più informati... Come faccio a segnalare una pizzeria che non rispetta la questione del forno separato? Quindi non sicura? Mi è...
Volevo anche chiedere ai più informati... Come faccio a segnalare una pizzeria che non rispetta la questione del forno separato? Quindi non sicura? Mi è successo in Trentino... (21:23:33 20-09-2012)
Gabriele : Se è una pizzeria con tanto di logo AIC,basta che contatti l' AIC segnalando l'accaduto
Alan : Ma il forno separato non è obbligatorio.... è scritto chiaramente anche nel prontuario..
Alan : o meglio.... lo SCONSIGLIANO ma dipende dal forno del locale... ti copio e incollo la direttiva:
Alan : EVITARE L’USO DEL FORNO CON PROMISCUITÀ: si consiglia di utilizzare il forno per la cottura dei cibi con e senza glutine in tempi diversi, si dovrà tenere in considerazione le caratteristiche del forno esistente nel locale.
Jessica : ...qui in trentino? ... so per esempio che in alcune pizzerie non avendo i due forni infornano separatamente e mettono la stagnola sotto alla pizza....
Alan : infatti... lo avevo letto per caso anche io.
Valeria : si ma il forno deve essere cmq pulito da eventuali farine svolazzanti altrimenti non ha senso è contaminato cmq...almeno penso.
Alan : basta che sia STATICO e non VENTILATO..
Marco : Credo che il consiglio di Gabriele sia l'unico che non ha "penso" o "credo" ... alla base ;) Federica, prova a sentire l'aic di riferimento. In Veneto sono stati molto gentili, quando sono stati contattati.
Alan : Veramente io ho copiato e incollato dal sito dell'AIC non ho detto "penso" o "credo"
Valeria : me me ora non litigate siamo qui per confrontarci non per giudicare quale sia il consiglio migliore
Alan : Non litighiamo...anzi... dico solo che l'utilizzo di un unico forno è una cosa che fanno in molti e per molti tipi di forni è concessa proprio dall'Aic e quindi prima di accusare un ristoratore di non essersi comportato in maniera corretta ......magari dobbiamo essere sicuri.
Marco : Valerì, io ho detto la mia. Nel dubbio, avendo delle persone disponibili (e gentili, nel caso che mi riguarda) non vedo perchè non sentire loro. Non si tratta di muovere accuse. Si tratta di informarsi. cmq, io pesonalmente diffiderei da pizzerie che mettono la stagnola sotto la pizza. Non credo che il pizzaiolo si metta a pulire dai residui il forno acceso ... a meno che non sia la pizzaria dei fantastici 4 ... ;)
Alan : ecco le direttive AIC UMBRIA:
Alan : In caso di utilizzo di un forno per le pizze promiscuo, lo stesso deve essere non ventilato, e devono essere osservate per la cottura delle pizza senza glutine le seguenti opportune precauzioni:
- disporre la pizza s.g. in una teglia a bordi alti (vietata la cottura diretta sulla base del forno o con foglio di carta da forno);
- sospendere la preparazione e la cottura delle pizze con glutine;
- portare la pizza coperta fino alla imboccatura del forno;
- non effettuare manovre con la pala che potrebbero causare la ricaduta della farina sulla teglia;
- impiattare la pizza s.g. utilizzando un piatto pulito sul quale non sia stata precedentemente appoggiata la teglia con pizza senza glutine appena sfornata, la cui base inferiore risulta contaminata;
- la farcitura e l’impiattamento devono avvenire non sul banco di lavorazione della pizza con glutine, ma il più lontano possibile da fonti di contaminazione soprattutto ambientale;
Alan : come vedete.....è concesso...
Marco : Con la teglia ... questo non è solo dell'Umbria ;) Quindi la stagnola sotto la pizza .... ve la raccomando :D
Alan : ma quanti locali in ITALIA pensi che abbiano un FORNO ACCESO solo per i CELIACI? .......
Marco : Alan, se perendiamo questa china, sappiamo già che non si va da nessuna parte... io sono intransigente, perchè c'è in ballo la salute di mio figlio. O sai come fare le cose o non lo sai fare. Il corso HACAP non è sufficiente. Spiegano velocemente cosa sono le intolleranza alimetari. Per questo alcuni locali della mia zona, possono mettersi in ginocchio, ma fintanto non si informano decentemente, col piffero ci porto mio figlio. Italia o non Italia, se i celiaci non si incazzano con i gestori, questi col ca..o cambieranno le loro abitudini. Ricordatevi che l'effetto valanga si sta mettendo in moto. Quindi solo i gestori che si prepareranno per tempo avranno clienti tra qualche anno. Il numero degli intolleranti al glutine è in continuo aumento. Non siete mosche bianche, siete un esercito silenzioso che sta diventando sempre più numeroso. In altre parole, non siete obbligati ad adattarvi. ;)
Federica : Io volevo solo sapere chi contattare... Se hanno il forno elettrico non sarà la stessa cosa ma almeno non stiamo male... Poi per me meglio una cosa fatta PER BENE che una fatta a metà... Quindi io contatterò l'AIC visto che sono stata male kmq!
Alan : Marco capisco il tuo punto di vista ma se ti leggi il prontuario che arriva a casa spiegano bene che l'utilizzo del forno promisquo ( se usato bene) NON comporta rischi per noi. Tu puoi crederci o no ma potrei "girarti" la domanda tipo " e nel locale dove hanno il forno dedicato ai celiaci chi ti dice che il pizzaiolo si è lavato le mai? " oppure "chi ti dice che il cameriere ha le mani pulite? chi ti dice che in cucina non hanno la farina che svolazza?" se VUOI VIVERE NEL TERRORE che qualcuno POSSA CONTAMINARTI..... fai pure.....
Marco : Non si parla di terrore. Sento sempre questo concetto riemergere. Sono un tecnico, come tale le cose le so fare o meno. Ripeto la china non porta da nessuna parte. Continuo il tuo discorso. "E chi mi garntisce che il pizzaiolo si sia lavato le mani dopo essere passato a pisciare?"
Alan : Marco non fraintenermi io NON voglio litigare e il punto di vista tuo come genitore preoccupato lo capisco e lo ammiro. La realtà è pero' che tuo figlio dovrà uscire in futuro ( non so quanti anni ha) con gli amici, la realtà è che non avrà voglia di creare mille problemi a tutta la compagnia e cercherà come tutti noi di adattarsi ...la realtà è che FORSE per lavoro sarà in giro e NON sempre potrà scegliere il locale PERFETTO....quindi SECONDO ME ...è importante conoscere quali sono i rischi ma anche che un forno promisquo NON SIGNIFICA " io non posso mangiare"
Valeria : Alan ho letto il post sulle direttive Aic Umbria e non credo che tutti i ristoratori che utilizzano un forno promiscuo abbiano tutte quelle accortezze scritte lì, forse alcuni ma non tutti e poi vieta la cottura su strati di carta da forno o stagnola dice espressamente che i cibi devono essere cotti in una teglia a bordi alti quindi quella pizzeria mensionata da Federica già a sbagliato a cuocere la pizza sulla stagnola, di conseguenza a questo punto è giusto che sia segnalata perchè non utilizza tutte le dovute accortezze. Quella di prima sul litigio era solo una battuta provocatoria scusate se vi ho alterati ;p
Marco : Urca, ma sto dando l'impressione di essere incavolato?
Alan : Io Marco Roin sono molto sensibile e se qualche ristoratore "mi frega" me ne accorgo SUBITO ...nel tempo ho imparato che quando entro in un ristorante ( anche NON PER CELIACI) mi FACCIO SENTIRE con il cameriere e con il CUOCO ....li AVVERTO che sono CELAICO e molto SENSIBILE ...non per INTIMORIRLI o MINACCIARLI ma SOTTOLINEO BENE che sono intollerante e ci devono stare attenti. Da quando mi comporto cosi', pur essendo per lavoro spesso fuori casa, non mi è mai piu' successo un episodio " fregatura".Ps : nessuno è arrabbiato :-)
Alan : Valerì Teddy se uno vedesse cosa succede in una cucina di un ristorante probabilmente mangiarebbe sempre a casa! :-) :-)
Marco : Alan, una cosa che ci tengo ad insegnare a mio figlio è la capacità di distinguere tra Amici e opportunisti. Ha già un paio di compagni di classe che hanno dimostrato di essergli amici, molti altri solo opportunisti. Mio figlio è asintomatico ... quindi sarà solo la sua forza di volontà che gli evitarà casini di salute. (Alan, sarà tutto il tuo usare il maiuscolo che ha fatto pensare che sei incavolato ;) ) Vorrà dire che si ubriachrà di vino e non di birra :D tanto poi c'è il papi che passa a raccogliere tutti :D
Valeria : Lo so Alan Bigiarini ho avuto modo di vedere ristoratori all'opera ed io stessa diciamo che lavoro in cucina ;)
Marco : Sempre che il papi non sia con loro a bere, allora chiamiamo il nonno :D (La mamma è meglio evitare ... sai che testa ci farebbe? :D :D)
Valeria : Marco fate ubriacare anche la mamma così è più divertente ! ,)
Alan : è stato il mio maiuscolo??? non volevo. Comunque Marco Roin quando tuo figlio sarà grande avranno sicuramente trovato sta benedetta pillola!!! Anzi io spero che arrivi nei prox 5 anni! Almeno questa speranza lasciatemela!
Marco : mmmm Valerì Teddy, la mamma ha la balla triste ... e a quel punto tanto vale ubriacarsi a casa ... ma devo ancora attrezzarmi per fare la birra in casa. Visto che ci sono anche i kit sg ;) Poi la "compagnia" verrà a trovare mio figlio come la cremeria e Gigi ... mi manca solo farmi il forno a lenga in giardino ;) Alan, me lo auguro sinceramente, ma nel frattempo mi metto "daa parte del formenton" (Come si dice dalle mie parti). Se qualcuno ha delle piastre di pietra refrattaria che gli avanzano ;) Io metto il giardino :D
Valeria : aspetta e spera e poi tutte le aziende del senza glutine che faranno????
Marco : Continueranno a fare la polenta ... come adesso :D
Alan : perdonatemi il francesismo "cazzi loro"!!!!
Valeria : ^_^ anche questo è vero...
Valeria : cmq ci vorrà ancora molto prima che si sdogani la pillola e poi è pur sempre un farmaco e in quanto tale meglio farne un uso moderato e utilizzarla quando prettamente costretti.
Alan : :-)
Valeria : :p
Alan : si ma già se ci permettesse si mangiare liberamente "ogni tanto" sarebbe una grande cosa!
Valeria : eh si...
Marco : Alan, è proprio il senso di costrizione che vorrei che mio figlio non avesse. Lui parte avvantaggiato. Lo ha scoperto da piccolo, non da adulto. La mamma si prodiga a trovare torte e menu senza glutine sfiziose e gustose. E lui si diverte ad aiutarla in cucine. Io trovo molto più piacevole una serata a casa, in compagnia di persone piacevoli, che andare in locali super affollato ... mi rendo conto che sono fuori moda e forse un pochino datato in questa mia visione ;)
Valeria : io non direi anch'io preferisco più una bella serata tra il calore delle mura domestiche con persone davvero amiche che una serata fuori con chi che sia...
Marta : Non ho la certezza assoluta (non mi sono mai posta il problema perche pensavo fosse un obbligo e ho sempre visto forni separati) ma credo che in Piemonte per appartenere al circuito aic un locale debba avere i due forni divisi!
Alan : Marco Roin anche io preferisco una serata in casa con amici etc.. ma purtroppo spesso sono fuori anche per lavoro con altre persone e molte volte in zone dove NON esistono ristoranti per celiaci....allora mi organizzo e adatto...SE " a pelle" non mi fido del locale ordino mozzarella e pomodori e al massimo un piatto di prosciutto crudo e basta ,se il locale mi sembra affidabile parlo con il propietario per eventualmente mangiare la carne ( se me la cuoce apparte in una padella pulita etc..etc..)insomma mi adatto come posso..
Chiara : Federica Stellardo ma qual'è la pizzeria che dici in trentino??? sono trentina...sai com'è, da evitare insomma..........
Federica : E' il val pusteria mi pare... Domani guardo sul prontuario... Così ti dico bene il nome e la via...
Silvano : ... l'unica garanzia sono i forni separati utilizzo di farine d spolvero gf anche per le pizze classiche condiment separati e personale dedicato!!!... sinceramente me ne frego delle direttive premio chi lavora cosi!!!...
Chiara : Federica Stellardo allora, se è in val pusteria, devi rivolgerti all'AIC di bolzano, non a quella del trentino.....questo è il loro sito: http://glutenfree.sitonline.it/......
Giulia : ragazzi, la brutta china è non fidarsi nemmeno delle direttive AIC. 30anni di esperienza, fiori di consulenti scientifici, la direttiva in se non ha proprio niente di sbagliato (e dubito fortemente che in una regione piuttosto che un'altra, l'aic regionale inventi regole proprie). Mi spiace che Federica sia stata male, ma per fare la segnalazione devi essere sicura di essere stata male per il glutine e proprio in quel posto. Se fosse così, il problema non sarebbe la mancanza del forno sglutinato, ma il mancato rispetto delle regole, e va segnalato.