Perché la NASA nello spazio manda cibo senza glutine? Molti non sanno che il cibo che arriva nello spazio è tutto gluten-free. Questo non significa però che ci sono per forza degli Astronauti celiaci. Infatti, è una curiosità interessante sapere perché la principale agenzia internazionale spaziale decide di mandare nello spazio il cibo senza glutine. In realtà, c'è una ragione ben precisa di questa scelta che tutt'oggi non è molto chiara. Dal momento che i cibi delicati che contengono glutine non si trovano molto bene nell'ambiente spaziale, in realtà la NASA decide di inviare nello spazio solo quelli senza glutine. La scelta dovrebbe essere dettata anche dal fatto che i cibi invece, che contengono glutine, ovvero vari tipi di cereali di diverso genere, tendono a fare briciole. Questo ha fatto scegliere all'agenzia spaziale di rinunciare al glutine e di dare ai suoi Astronauti solo questo tipo di cibo gluten free.
Un'altra cosa di cui spesso non si parla, è il fatto che gli astronauti non possono essere in maniera dichiarata né celiaci né tantomeno, vegani. Infatti, il problema è che per la NASA sarebbe troppo difficile accontentare le richieste dei singoli e di conseguenza, chi vuole entrare in questo settore e partire per delle missioni spaziali, non può escludere dalla propria alimentazione alcun cibo. Non è una questione di scarsa sensibilità dell'agenzia spaziale verso le necessità alimentari dei suoi dipendenti, ma soltanto un modo per cercare di rendere più facile possibile le missioni spaziali. La scelta del cibo è già complessa e delicata e quindi. La NASA preferisce Astronauti che vanno a letto tardi e che mangiano la carne. Insomma, questo è il profilo preferito da parte della NASA. Il cibo spaziale è rigorosamente gluten free, ma è anche stilato in modo da essere adeguato al fabbisogno degli Astronauti senza occupare troppo spazio e soprattutto, senza creare briciole. Non si può ottenere una grande varietà, ma ciò che è certo, è che per arrivare sullo spazio, i cibi devono rispondere a queste caratteristiche. La cosa interessante è che su questo tema si discute molto poco ma soprattutto, ci sono state anche delle interrogazioni da parte dei dipendenti per avere maggiori chiarimenti in merito al cibo fornito.
Proprio perché questo tipo di alimento è molto nutriente, gustoso. Ecco perché, la NASA ha deciso anche di metterlo in vendita. A prescindere dal fatto che lo servono pure nello spazio, l'agenzia ha deciso anche di distribuire il cibo spaziale sulla Terra, in modo tale che anche i celiaci potranno assaggiare le ricette che vengono fornite nello spazio. Una curiosità molto interessante e che ha spopolato subito in rete e non solo! La NASA quindi, ha promosso questa campagna anche per dimostrare la sua sensibilità nei confronti di coloro che soffrono di intolleranza al glutine. L'agenzia spaziale vuole anche far capire che in realtà, la scelta del cibo dello spazio è dettata da un'esigenza di tipo ambientale e tecnico, non certamente un problema di discriminazione nei confronti di chi ha questa intolleranza.