Secondo i ricercatori c'è un legame tra la celiachia e batteri. Questa intolleranza alimentare è sempre oggetto di studio perché si cerca di capire in che modo tenerla a bada. Si scatena con l'assunzione di cibi che contengono il glutine, ovvero un complesso proteico che è formato dalle proteine glutenina e gliadina. La celiachia probabilmente, secondo recenti studi, potrebbe essere legata ai batteri. Nei soggetti che sono predisposti a questa patologia i linfociti T del sistema immunitario riconoscono il glutine come una proteina nemica da combattere. Ecco perché arriva una reazione che comporta l'infiammazione intestinale che può diventare cronica e molto pericolosa. Molti non riescono a capire quali sono i fattori che scatenano questa intolleranza. Gli scienziati da ogni parte del mondo stanno studiando per capire gli agenti patogeni e il ruolo di diversi virus, oltre a tutti i fattori che fanno insorgere questa patologia. La Monash University di Melbourne ha fatto questa nuova scoperta che potrebbe far capire quali sono i motivi di questa patologia.
I fattori scatenanti ed il rapporto tra batterie celiachia
I ricercatori della Monash University di Melbourne hanno messo in luce il rapporto che c'è tra la celiachia e l'esposizione a dei batteri molto comuni. Il sistema immunitario è il vero collegamento tra queste due realtà. Non si riesce a capire come, proprio dal sistema immunitario di un celiaco, qual è la distinzione che viene fatta tra il glutine e tali batteri. Stando a quanto scrivono gli scienziati sullo studio pubblicato su Nature Structural and Molecular Biology le proteine che compongono alcuni batteri a livello molecolare sono molto simili a quelle del glutine. Ecco perché talvolta il sistema immunitario di chi soffre di celiachia non è in grado di distinguere tra i batteri. Tra i batteri identificati in questa categoria vi sono quelli del genere Bordetella nonché quelli del genere Pseudomonas. Insomma, i linfociti T confondono i due e alla fine, compare una forza di maggiore esposizione a questi batteri. Quello che è certo è che c'è un collegamento e bisogna capire in che modo sfruttarlo. L'esposizione a tali batterie e la celiachia hanno perciò un legame che va assolutamente analizzato. Gli esperti devono cercare di capire perché il sistema immunitario reagisce in questo modo, così aggressivo. Probabilmente, c'è un legame che potrebbe nascondere una soluzione anche nei confronti di questa patologia.
I passi in avanti della ricerca per il settore celiachia
La celiachia ha fatto tanti passi avanti nel settore della ricerca, però c'è ancora molto da fare. C'è ancora l'1% della popolazione colpita da questa patologia che comporta la necessità di eliminare dalla propria dieta il
glutine. Ad oggi c'è un farmaco sperimentale che blocca l'
interleuchina 15 che è il mediatore della celiachia. Questo farmaco riesce a prevenire le lesioni della mucosa intestinale. Può ridurre molti
sintomi ed è un prezioso alleato. Però c'è anche ancora molto da fare soprattutto, si cerca di capire i fattori di rischio che scatenano la malattia e anche di capire in che modo questa sostanza può essere reinserita nell'alimentazione riuscendo a non scatenare la patologia.