Il campione Novak Djokovic, tennista di indiscusso successo di 23 anni di Belgrado, è la prova vivente che la celiachia, se diagnosticata in tempo e con una dieta rigorosa senza glutine, non compromette in alcun modo la possibilità di una carriera sportiva di primo piano.
Il tennista che ha battuto per quattro volte consecutive il mostro sacro Rafa Nadal ha iniziato la lunga serie di successi della sua carriera con una diagnosi: l'intolleranza al glutine.
Nel 2010, durante i quarti di finale dell'Australia Open, mentre è in vantaggio la sua prestazione viene compromessa da forti dolori di stomaco. E' già il numero tre del mondo, ma per poter competere con Federer e Nadal è necessario essere al 100%.
Diagnosticata la celiachia e modificata in modo decisivo l'alimentazione, grazie all'intervento di un nutrizionista che ha sostituito pane e pasta con pollo e sushi, il campione ha potuto recuperare quello che gli mancava rispetto agli altri atleti.
Insomma con la celiachia si può diventare campioni di uno sport competitivo come il tennis, figuriamoci avere una vita normale.