Vita difficile per i celiaci genovesi. Dall'inizio del 2010 non sono infatti ancora disponibili a Genova i buoni che consentono ai celiaci di ritirare gli alimenti senza glutine negli esercizi autorizzati. Un disservizio che ha dell'incredibile se si pensa che i buoni per i celiaci servono per poter acquistare beni di primaria necessità come il pane e la pasta, che nella dieta mediterranea sono elementi non sostituibili. Il nodo del problema, a chi protestava, è stato indicato nel fatto che la società che stampa i ticket non ha consegnato il lavoro e che si prevede a consegna dei buoni per i primi giorni di febbraio. Purtroppo questo problema di stampa significa per tantissime persone doversi "arrangiare" con i pasti senza poter acquistare i prodotti che gli spetterebbero. La Asl si è comunque fatta carico di avvisare Federfarma, che a sua volta informerà i farmacisti del momentaneo disservizio che dovrebbero mostrarsi così comprensivi da ovviare a questa mancanza della Asl, chiudendo un occhio sulla procedura classica. Che una procedura del genere possa essere facilmente messa in atto è chiarametne una utopia, infatti la farmacia dovrebbe "anticipare" i prodotti ai clienti che in seguito gli porteranno i buoni, quando arriveranno. Una soluzione quantomeno "fantasiosa"...