Breve guida su come affrontare la celiachia
Iscriviti alla newsletter: niente spam o fuffa, solo cose utili
Riceverai all'iscrizione il link per imparare in 10 minuti a leggere le etichette degli alimenti confezionati e non avere mai più dubbi su cosa mangiare. Le etichette sono uno strumento normalto dalla legge e possono dirti con certezza se un alimento contiene glutine o meno.
Iscriviti subito cliccando qui!A Genova è mistero sui buoni per celiaci
Vita difficile per i celiaci genovesi. Dall'inizio del 2010 non sono infatti ancora disponibili a Genova i buoni che consentono ai celiaci di ritirare gli alimenti senza glutine negli esercizi autorizzati.
Un disservizio che ha dell'incredibile se si pensa che i buoni per i celiaci servono per poter acquistare beni di primaria necessità come il pane e la pasta, che nella dieta mediterranea sono elementi non sostituibili.
Il nodo del problema, a chi protestava, è stato indicato nel fatto che la società che stampa i ticket non ha consegnato il lavoro e che si prevede a consegna dei buoni per i primi giorni di febbraio.
Purtroppo questo problema di stampa significa per tantissime persone doversi "arrangiare" con i pasti senza poter acquistare i prodotti che gli spetterebbero.
La Asl si è comunque fatta carico di avvisare Federfarma, che a sua volta informerà i farmacisti del momentaneo disservizio che dovrebbero mostrarsi così comprensivi da ovviare a questa mancanza della Asl, chiudendo un occhio sulla procedura classica. Che una procedura del genere possa essere facilmente messa in atto è chiarametne una utopia, infatti la farmacia dovrebbe "anticipare" i prodotti ai clienti che in seguito gli porteranno i buoni, quando arriveranno.
Una soluzione quantomeno "fantasiosa"...
Un disservizio che ha dell'incredibile se si pensa che i buoni per i celiaci servono per poter acquistare beni di primaria necessità come il pane e la pasta, che nella dieta mediterranea sono elementi non sostituibili.
Il nodo del problema, a chi protestava, è stato indicato nel fatto che la società che stampa i ticket non ha consegnato il lavoro e che si prevede a consegna dei buoni per i primi giorni di febbraio.
Purtroppo questo problema di stampa significa per tantissime persone doversi "arrangiare" con i pasti senza poter acquistare i prodotti che gli spetterebbero.
La Asl si è comunque fatta carico di avvisare Federfarma, che a sua volta informerà i farmacisti del momentaneo disservizio che dovrebbero mostrarsi così comprensivi da ovviare a questa mancanza della Asl, chiudendo un occhio sulla procedura classica. Che una procedura del genere possa essere facilmente messa in atto è chiarametne una utopia, infatti la farmacia dovrebbe "anticipare" i prodotti ai clienti che in seguito gli porteranno i buoni, quando arriveranno.
Una soluzione quantomeno "fantasiosa"...