Il decreto che ha ottenuto la firma del presidente del Consiglio uscente Romano Prodi e dei ministri della Salute e dell'Economia Livia Turco e Tommaso Padoa Schioppa. Sul fronte delle malattie rare, "l'elenco è stato integralmente rivisto con l'ampliamento dell'esenzione ad altre 109 malattie o gruppi". La celiachia, data l'alta prevalenza dei casi, è stata trasferita nell'elenco delle malattie croniche, anche questo rivisto e sostituito da una nuova lista che recepisce la proposta della Commissione nazionale Lea. "Tale proposta - spiega infine il ministero - prevede l'inserimento di 6 nuove patologie gravi (Bpco, Rene policistico autosomico dominante, Osteomielite cronica, Sarcoidosi grave, Malattie renali croniche, Sindrome da talidomide) e la revisione delle prestazioni garantite in esenzione per numerose altre patologie".