Per i celiaci non è facile scegliere un albergo o prentoare una vacanza in tutta serenità. Occorre informarsi se la struttura è pronta per soddisfare le esigenze di una persona intollerante al glutine e anche quando questo risulta vero, cercare di capire con qualche facoltà extrasensoriale se il gestore è una persona affidabile o meno. Dopotutto sarebbe come chiedere all'oste se il vino è buono.
Anche per questo Celiachia Italia ha dato vita all'iniziativa "Locali Senza Glutine", dove tutti i celiaci possono dare consigli su dove prenotare.
Da qualche giorno è disponibile una guida redatta dal comitato scientifico della Dr Schar che offre alcuni consigli su come aggirare e prevenire delle situazioni spiacevoli al celiaci on viaggio.
La pianificazione è un passo essenziale da compiere. Informarsi bene sul paese dove si sta andando a trascorrere le ferie è un momento importantissimo nel quale si possono già risolvere molti dei problemi che, insorgendo al momento sbagliato, potrebbero sembrare insormontabili.
In Italia l'Aic fa un ottimo lavoro di informazione e si offre come punto di riferimento per le strutture che vogliono ricevere indormazioni, ma spesso all'estero non esiste una associazione paragonabile per operosità.
BIsogna quindi redersi conto fin da subito se dovremo rassegnarci a ripetere spesso il nostro tipo di problema alimentare oppure se troveremo degli operatori informati che ci consentiranno di goderci il meritato riposo in tranquillità.
Nel caso per raggiungere la destinazione sia necessario prendere uno o più aerei è importante al momento dell'acquisto del biglietto specificare quanti pasti gluten free devono essere preparati e serviti a bordo.
E' molto utile portare con se anche dei testi che ci vengano in soccorso se dovessimo avere difficoltà di tipo liunguistico: sul sito www.celiactravel.com, è possibile scaricare la "gluten free restaurant card"che spiega le proprie esigenze nelle principali lingue del mondo.
E' buona regola informarsi sulla cucina del posto che stiamo andando a visitare. Molte cucine straniere hanno moltissimi piatti privi di glutine che, oltre ad allargare il nostro orizzonte in fatto di sapori potranno garantirci un pasto in tutta serenità. Attenzione però che in cucina non ci sia il rischio di contaminazioni.
Il riso, si sa, è uno dei migliori amici di chi deve affrontare una dieta priva di glutine. Ma, come anche per l'Italia, è fondamentale che venga cotto in una pentola a parte, senza rischio di contaminazione.