Atti a favore dei bambini celiaci o affetti da gravi intolleranze alimentari
L’Amministrazione comunale ha predisposto gli atti necessari per consentire d’accesso alla refezione scolastica per tutti i piccoli soggetti celiaci ed affetti da grandi intolleranze alimentari.
Un provvedimento che fa seguito a quelli portati avanti negli anni scorsi visto che nell’ambito della refezione scolastica vi è sempre più la presenza di casi di bambini affetti da celiachia o da altre forme di intolleranza alimentare per i quali la preparazione del pasto è effettuata con alimenti speciali forniti direttamente dai genitori.
Visto che questa situazione incide sull’organizzazione del servizio e ha riflessi sul ticket a carico delle famiglie e stante il fatto che bisogna disciplinare queste particolari situazioni anche per razionalizzare l’organizzazione del servizio, l’Amministrazione ha stabilito che, a decorrere dall’anno scolastico 2009-2010: “Deve essere promossa e favorita, col coinvolgimento attivo delle direzioni didattiche, l’iscrizione dei bambini affetti da celiachia presso i plessi scolastici ove risultano in funzione le cucine”.
L’amministrazione comunale ha poi disposto, con effetto immediato, che a carico dei genitori dei piccoli celiaci o di coloro per i quali gli alimenti sono totalmente forniti dalla famiglia, sia dovuto il pagamento solo della quota fissa prevista per l’ammissione del servizio di refezione scolastica rimanendo gli stessi esonerati dal pagamento del buono-pasto giornaliero. Fermo restando che quest’ultimo deve continuare ad essere utilizzato quale forma di prenotazione del pasto.
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