Scoperte varianti genetiche spia di rischi celiachia
Scoperte altre sette regioni del genoma che aumentano il rischio di
celiachia. La ricerca è stata condotta dal team di David van Heel della
London School of Medicine and Dentistry (Gb). Ed è la prosecuzione di
uno studio che un anno fa aveva portato all'identificazione di un nuovo
fattore di rischio genetico per la malattia celiaca.
Scoperte altre sette regioni del genoma che aumentano il rischio di
celiachia. La ricerca è stata condotta dal team di David van Heel della
London School of Medicine and Dentistry (Gb). Ed è la prosecuzione di
uno studio che un anno fa aveva portato all'identificazione di un nuovo
fattore di rischio genetico per la malattia celiaca. Il team
britannico, inoltre, ha dimostrato che, delle nove regioni genetiche
legate alla celiachia scoperte finora, quattro predispongono anche al
diabete di tipo 1. Lo studio getta luce non solo sulla natura della
celiachia, ma anche sulle origini comuni di queste due malattie.
Il gruppo londinese ha collaborato con colleghi irlandesi e
olandesi, 'fotografando' le sette nuove regioni del rischio, sei delle
quali 'ospitano' anche alcuni geni chiave per il controllo delle
risposte immunitarie. La celiachia, ricordano i ricercatori, è
diventata comune nei Paesi occidentali. Colpisce circa l'1% della
popolazione, ed è scatenata dall'intolleranza al glutine. Impedisce la
normale digestione e l'assorbimento di sostanze nutritive. Se non
diagnosticata la celiachia può scatenare una serie di gravi problemi,
dall'anemia alla fragilità ossea, alla perdita di peso. Oggi solo una
dieta speciale può ridurre i sintomi.