La Quinoa, considerata sacra presso i Maya, è un simil cereale della stessa famiglia degli spinaci. Queste deliziose crocchette la interpretano in chiave mediterranea. Lavo 300g di quinoa sotto l’acqua corrente in un colino a maglia fine per circa 3 minuti. Nel frattempo metto al fuoco 600ml di acqua con un cucchiaino di sale ed uno di curcuma. Quando bolle verso la quinoa, mescolo e lascio cuocere per 10 minuti, quindi spengo il fuoco e lascio che il vapore completi la cotturaper altri 10/15 minuti a recipiente coperto. Passo nel mixer un terzo della quinoa e ne ottengo una purea, la mescolo all’altra aggiungendo 2 cucchiai di olio extra vergine di oliva. Nel mixer trito un ciuffo di prezzemolo, 1 carota , una cipolla, un pezzetto di sedano e uno spicchio di aglio. Aggiungo il trito al composto di quinoa e lascio raffreddare per almeno mezz’ora. Una volta raffreddato lavoro l’impasto con le mani umide e con l’aiuto di un cucchiaino formo delle crocchette che passo ad una a d una nel pane grattugiato di riso. Le dispongo in un solo strato in una teglia antiaderente, spruzzo con poco olio extra vergine di oliva e metto in forno già caldo a 220 gradi per 20 minuti. Le servo calde appena sfornate, con una insalata croccante, oppure fredde accompagnate da maionese vegan ai capperi di Pantelleria o ancora ripassate in padella con una salsa di aglio olio, peperoncino, pomodoro e origano di Sicilia.